"Passivi non contabilizzati e assetto inadeguato"

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 20 gen - Visibilia Editore e Visibilia Editrice "dalla prosecuzione dell'attività di impresa, celando le ingenti effettive perdite, ed evitando le necessarie ricapitalizzazioni, nonché riuscendo a mantenere la quotazione di Visibilia Editore Spa e i rapporti bancari e finanziari in essere, non risultano aver conseguito un profitto di rilevante entità" ma "sembrerebbero avere entrambi aggravato la rispettiva condizione economica, tanto da avere necessitato di periodiche ricapitalizzazioni". È quanto si legge nelle motivazioni della sentenza di patteggiamento delle due società, concessa dalla gup di Milano, Anna Magelli, nell'ambito di uno dei filoni del caso Visibilia, quello sul presunto falso in bilancio, per il quale andrà a processo, tra gli altri, la ministra del Turismo, Daniela Santanchè.

La giudice, invece, ha accettato il patteggiamento di queste due società del gruppo editoriale. Per entrambe le aziende sono state escluse le aggravanti proprio alla luce dell'assenza di un profitto di rilevante entità. Nelle due società, scrive il gup, "gli assetti organizzativi, contabili e amministrativi" apparivano "inadeguati", con le indagini su Visibilia Editore, quotata a Piazza Affari, che "hanno consentito di fare emergere costanti perdite" da parte della società "già far data dall'esercizio 2016; perdite calmierate dell'erronea contabilizzazione delle poste dell'attivo patrimoniale avviamento e imposte anticipate".

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(RADIOCOR) 20-01-25 15:45:56 (0435) 3 NNNN


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January 20, 2025 09:46 ET (14:46 GMT)