Vistagen ha annunciato che l'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) ha emesso un avviso di intenzione di concessione di un brevetto relativo all'uso di AV-101 per il trattamento del dolore neuropatico. AV-101 è il farmaco orale sperimentale dell'acido 7-cloro-kynurenico (7-Cl-KYNA), un potente e selettivo antagonista completo (cioè inibitore) del sito coagonista della glicina del recettore N-metil-D-aspartato (NMDAR). Il brevetto, una volta concesso, non scadrà almeno fino al 2034 e diventerà parte del portafoglio globale di brevetti di Vistagen sugli usi terapeutici e sulle tecniche di produzione di AV-101.

I dati preclinici pubblicati in precedenza nella rivista peer-reviewed, The Journal of Pain,1 dimostrano solidi effetti antinocicettivi, simili a quelli del gabapentin, ma con un migliore profilo di effetti collaterali in diversi modelli preclinici di iperalgesia e allodinia. Nello studio, il prodrug AV-101 è stato somministrato sistematicamente in quattro modelli di dolore nei ratti per esaminare il suo profilo analgesico e comportamentale. Nei quattro modelli di dolore sono stati evidenziati effetti anti-iperalgesia dose-dipendenti.

Rispetto ai farmaci di controllo testati (gabapentin e MK-801), AV-101 ha effetti antinocicettivi simili e robusti ma, contrariamente ai farmaci di controllo testati, AV-101 non ha avuto effetti collaterali negativi percepibili. Lo studio preclinico è stato condotto da Tony L. Yaksh, PhD, Professore di Anestesiologia e Farmacologia presso l'Università della California, San Diego. Un'ulteriore ricerca preclinica condotta dal Dr. Yaksh, che ha confrontato AV-101 con pregabalin nel modello di dolore con legatura di Chung, un modello preclinico accettato come gold standard per il dolore neuropatico cronico causato da danni ai nervi, ha dimostrato che AV-101 ha avuto una risposta significativa alla dose con un'efficacia simile in questo modello di ratto di mononeuropatia, rispetto a pregabalin, che è stato usato come comparatore attivo.

I risultati preclinici positivi statisticamente significativi suggeriscono il potenziale di AV-101 nel trattamento di molteplici stati di dolore iperpatico. Inoltre, i dati clinici degli studi di Fase 1 a dose singola e multidose, pubblicati in precedenza nella pubblicazione peer-reviewed Scandinavian Journal of Pain,3 hanno indicato che AV-101 orale è stato ben tollerato, senza differenze significative negli eventi avversi a qualsiasi dose tra AV-101 e placebo. Sebbene lo studio AV-101 non sia stato progettato per raggiungere la significatività statistica nella riduzione del dolore nei volontari sani, si sono registrate riduzioni consistenti per il dolore allodico e l'iperalgesia meccanica e termica.

Lo studio è stato condotto da Mark S. Wallace, MD, Professore di Anestesiologia e Specialista in Gestione del Dolore presso l'Università della California, San Diego. I dati preclinici che coinvolgono il gabapentin e il pregabalin, insieme al profilo favorevole di sicurezza e tollerabilità di AV-101 in tutti gli studi clinici completati fino ad oggi, nonché i risultati preclinici positivi precedentemente riportati nella discinesia indotta da levodopa (LID) associata alla terapia del Parkinson, dimostrano il potenziale per lo sviluppo di Fase 2 di AV-101 come nuova alternativa di trattamento non oppioide per molteplici disturbi del sistema nervoso centrale.