(Alliance News) - Venerdì Vistry Group PLC ha comunicato i risultati di una revisione interna dei problemi della sua Divisione Sud all'inizio dell'anno e, di conseguenza, ha tagliato ulteriormente le sue previsioni di profitto per l'intero anno.
All'inizio di ottobre, le azioni del costruttore di case con sede nel Kent, in Inghilterra, sono crollate di quasi il 30% dopo che l'azienda aveva ridotto le previsioni sugli utili. La causa è stata la sottovalutazione dei costi di sviluppo per la Divisione Sud di circa il 10%.
Le azioni Vistry sono scese del 15% a 745,00 pence ciascuna a Londra venerdì mattina. Il titolo è sceso del 41% negli ultimi sei mesi.
La revisione ha riguardato tutte le sei divisioni e le 26 unità aziendali regionali e non ha rilevato problemi sistemici al di fuori della Divisione Sud.
Tuttavia, Vistry prevede ora che l'impatto sull'utile ante imposte rettificato sarà maggiore rispetto a quanto riportato in ottobre, e ha tagliato le sue previsioni di un ulteriore 15% a circa 300 milioni di sterline da 350 milioni di sterline. Ciò rappresenterebbe un calo del 33% rispetto ai 419,1 milioni di sterline dello scorso anno.
Vistry prevede anche un impatto di 50 milioni di sterline sull'utile del 2025 e di 10 milioni di sterline sugli anni successivi.
"Un totale di 18 siti nella Divisione Sud hanno adeguato i costi a vita intera di oltre 1,0 milioni di sterline, con 5 grandi siti multifase che rappresentano circa il 60% dei movimenti totali dei costi", ha spiegato l'azienda.
Venerdì, inoltre, Vistry ha dichiarato che il tasso medio di vendita settimanale per l'anno in corso è stato di 1,02 per punto vendita, con un aumento del 34% rispetto allo 0,72 dell'anno scorso. Dal 1° luglio, il tasso è stato di 0,73 per punto vendita a settimana, il 30% in più rispetto allo 0,54 dell'anno precedente.
L'azienda prevede ora di realizzare un totale di circa 17.500 unità per l'intero anno, ridotto rispetto alla precedente previsione di 18.000, anche se rappresenterebbe un aumento dell'8,2% rispetto alle 16.118 unità del 2023.
Vistry ha detto: "Dopo aver visto un anno di inflazione neutrale dei costi di costruzione nel 2024, il gruppo si aspetta di vedere una certa pressione generale sui costi di costruzione nel 2025. Cercheremo di mitigare queste pressioni, laddove possibile, grazie ai nostri vantaggi di scala e alla visibilità dei ricavi, nonché agli aumenti di efficienza. Stiamo valutando l'impatto del bilancio d'autunno e notiamo che l'impatto diretto sul gruppo dell'aumento dei contributi previdenziali dell'aprile 2025 sarà di circa 5 milioni di sterline nel 2025, con l'aumento dell'aliquota che avrà un impatto anche sulla nostra catena di fornitura.
"L'entità della necessità di alloggi a prezzi accessibili in tutto il Paese è indiscutibile e il Governo si è impegnato a incrementare notevolmente la fornitura di alloggi a prezzi accessibili nei prossimi cinque anni. Vistry mantiene una posizione unica e si impegna a svolgere un ruolo chiave nel sostenere il Governo nella realizzazione dei suoi piani".
Di Emily Parsons, giornalista di Alliance News
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