Il gruppo britannico di telecomunicazioni sta valutando proposte per dimezzare la sua partecipazione di quasi l'82% in Vantage Towers, quotata a Francoforte, o per venderne solo il 25%, nel tentativo di liberare liquidità e rispondere alle pressioni degli attivisti per scuotere la società e migliorare la redditività, hanno detto le fonti, parlando a condizione di anonimato.

Le azioni di Vantage Towers - che ha un valore di mercato di 13 miliardi di euro (12,7 miliardi di dollari) - sono scese del 18,3% dall'inizio dell'anno, rendendola un obiettivo interessante per gli offerenti - tra cui un consorzio di società di investimento KKR e Global Infrastructure Partners (GIP) - per investire in un'attività a prova di recessione con uno sconto, hanno detto le fonti.

Vodafone, KKR e GIP non sono stati immediatamente disponibili per un commento, mentre Vantage ha rifiutato di commentare.

I consulenti di Vodafone hanno chiesto agli offerenti di completare la due diligence nelle prossime settimane e di presentare offerte vincolanti a novembre, hanno detto le fonti, avvertendo che non c'è un accordo certo e che i tempi potrebbero slittare.

(1 dollaro = 1,0280 euro)