FRANCOFORTE (Reuters) - Volkswagen ha tagliato le sue prospettive per le consegne di auto, ha ridimensionato le aspettative di vendita e ha anticipato che taglierà i costi, dopo che la continua carenza di chip ha portato a un utile operativo inferiore al previsto per il terzo trimestre.

A causa della carenza, il gruppo, che ha delineato un'ambiziosa tabella di marcia per diventare il leader mondiale nelle vendite di veicoli elettrici (Ev), ora prevede che le consegne nel 2021 saranno solo in linea con il 2020, mentre in precedenza aveva previsto un aumento.

I ricavi della più grande casa automobilistica europea ora sono attesi considerevolmente più alti nel 2021. Volkswagen si aspettava in precedenza un aumento significativo rispetto ai 223 miliardi di euro raggiunti lo scorso anno, espressione che indicava una crescita più marcata.

"Dopo un risultato record nella prima metà dell'anno, i colli di bottiglia dei semiconduttori nel terzo trimestre hanno reso perfettamente chiaro che non siamo ancora abbastanza resilienti alle fluttuazioni nell'utilizzo della capacità," ha detto il Chief Financial Officer Arno Antlitz.

"Ciò dimostra chiaramente che dobbiamo continuare a lavorare risolutamente per migliorare le nostre strutture dei costi e la produttività in tutte le aree".

L'utile operativo del terzo trimestre si è attestato a 2,8 miliardi di euro, in calo del 12% rispetto allo scorso anno e inferiore alle previsioni raccolte da Refinitiv di 2,99 miliardi. L'ebit margin per il periodo luglio-settembre è sceso al 4,9% dal 5,4% dello scorso anno.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)