Fondata nel 1967, W. R. Berkley Corporation è una holding americana che opera nel settore delle assicurazioni commerciali. È uno dei maggiori assicuratori commerciali degli Stati Uniti e agisce attraverso due segmenti principali: assicurazioni e riassicurazioni. Il segmento assicurativo contribuisce per l'88,2% alle attività della società, mentre il segmento riassicurativo rappresenta l'11,8%. La società ha 8.606 dipendenti.

Dal punto di vista geografico, Berkley opera nel settore delle assicurazioni commerciali in diverse regioni, tra cui Regno Unito, Europa continentale, Sud America, Canada, Messico, Scandinavia, Asia e Australia. Inoltre, le sue attività di riassicurazione sono attive negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Europa continentale, in Australia, nella regione Asia-Pacifico e in Sud Africa.

Crescita costante dei ricavi

Berkely ha costantemente dimostrato una forte crescita dei ricavi, raggiungendo un CAGR del 12,6%, passando da 9,4 miliardi di dollari nell'esercizio 2021 a 13,6 miliardi di dollari nell'esercizio 2024. Questa crescita dei ricavi è stata trainata principalmente da un aumento costante dei premi netti sottoscritti e dei proventi da investimenti.

L'utile operativo e l'utile netto sono quindi aumentati vertiginosamente, con il primo che è passato da 1,42 miliardi di dollari a 2,34 miliardi di dollari e il secondo da 1,02 miliardi di dollari a 1,76 miliardi di dollari nello stesso periodo. L'aumento dei ricavi ha sostenuto il reddito operativo, insieme a una crescita relativamente contenuta dei costi e delle spese operative, determinando un'espansione di 136 punti base dei margini operativi di Berkely, che hanno raggiunto il 20,7% nell'esercizio 2024.

Questi dati sottolineano l'impegno di Berkley verso l'efficienza operativa, distinguendola dal suo concorrente, The Travelers Companies, la cui crescita dei ricavi è rimasta indietro rispetto a quella di Berkley nello stesso periodo, con un CAGR del 10,2% dei ricavi, dell'11,1% dell'utile operativo e del 10,9% dell'utile netto. Sebbene Travelers abbia margini relativamente più bassi, questi sono aumentati di 389 punti base, passando dall'11,6% nell'anno fiscale 22 al 15,5% nell'anno fiscale 24.

Guardando al futuro, gli analisti prevedono che Berkley raggiungerà una crescita media del fatturato del 7% nei prossimi tre anni, con un utile netto che dovrebbe aumentare a un tasso medio del 6,5%. Al contrario, Travelers Companies dovrebbe registrare una crescita media del fatturato del 5,1% e una crescita dell'utile netto del 5,6%, mantenendo un margine operativo medio del 13% nello stesso periodo.

Un bilancio solido

In termini di solidità finanziaria, Berkley ha gestito efficacemente il proprio cash flow operativo, con un notevole aumento da 2,2 miliardi di dollari a 3,7 miliardi di dollari negli ultimi tre anni, che ha portato a un FCF cumulativo di oltre 9,0 miliardi di dollari. Questa solida gestione del flusso di cassa ha consentito alla società di ridurre il proprio indebitamento netto da 1,9 miliardi di dollari nell'esercizio 2021 a 1,1 miliardi di dollari nell'esercizio 2024. La posizione strategica dell'azienda è ulteriormente sottolineata dal suo rapporto debito/patrimonio netto rettificato, che è diminuito significativamente dal 52% nell'anno fiscale 2021 al 34% nell'anno fiscale 2024. Questa riduzione dei livelli di indebitamento riflette una scelta deliberata volta a migliorare la flessibilità e la stabilità finanziaria.

Nonostante i tradizionali indici di liquidità, quali l'indice di liquidità corrente (compreso tra 0,34x e 0,32x) e l'indice di liquidità immediata (da 0,24x a 0,22x), indichino una liquidità limitata, tali indici sono tipici delle compagnie di assicurazione. Berkley mantiene una solida capacità di far fronte alle passività a breve termine, riflettendo la sua prudente gestione della liquidità nel contesto delle norme del settore.

Robusto rendimento azionario

Il titolo ha registrato un aumento significativo negli ultimi dodici mesi, passando da 52,5 dollari nel giugno 2024 a 72,2 dollari nel giugno 2025, con un aumento significativo del 37% del prezzo delle azioni. In confronto, il titolo The Travelers Companies è passato da 202,9 dollari a 263,3 dollari nello stesso periodo, registrando un aumento del 29%.

Attualmente, Berkley è scambiata ad un multiplo P/E di 16x, sulla base di un EPS stimato di 4,50 dollari per l'anno fiscale 2025. Questa valutazione è superiore al suo P/E medio triennale di 14x e supera il P/E di Travelers, che si attesta a 14x, mostrando un leggero premio per Berkley. Allo stesso modo, Berkley è attualmente scambiata a un multiplo EV/EBIT di 11x, sulla base di una stima dell'EBIT per l'esercizio 2025 pari a 2,48 miliardi di dollari. Si tratta di un valore leggermente superiore all'EV/EBIT di Travelers, pari a 10x, e alla media storica triennale di Berkley, pari a 10x.

Berkley è attualmente monitorata da 16 analisti, di cui cinque attribuiscono un rating "Buy" e nove un rating "Hold". Il titolo ha raggiunto il suo prezzo target medio di 70,3 dollari, il che suggerisce un potenziale di rialzo limitato al momento.

Nel complesso, Berkley sembra essere un'entità ben gestita e finanziariamente stabile, caratterizzata da utili solidi, rendimenti azionari disciplinati e resilienza strategica. È importante monitorare come il suo attuale impegno a favore di politiche favorevoli agli azionisti e il capitale autorizzato influenzeranno le prospettive di crescita futura.

Come qualsiasi azienda che opera nell'ampio settore assicurativo, Berkley è esposta a rischi intrinseci quali catastrofi climatiche, volatilità dei mercati dei capitali, complessità normative, difficoltà operative e pressioni competitive. Inoltre, fattori di rischio in evoluzione, tra cui potenziali crisi derivanti dall'instabilità geopolitica, potrebbero influenzare la domanda di polizze e il valore degli attivi.