Milano, 16 giugno 2021 - 'Ci troviamo in un contesto di profonda recessione globale, che tuttavia interpretiamo con cauto ottimismo visto l'impegno dei singoli stati che hanno definito strumenti importanti per il rilancio dell'economia basato sui pilastri di sostenibilità ed innovazione tecnologica, e puntando sulle infrastrutture.

Questo contesto comporta la necessità di un cambio culturale profondissimo che impatta sul ruolo del CFO e in generale sulla corporate governance aziendale, imponendo un focus sempre maggiore sulla valutazione di rischi in continua evoluzione ed opportunità da cogliere'. Così Massimo Ferrari, General Manager di Webuild, intervenendo al CFO Summit 2021 organizzato da Business International - divisione di Fiera Milano Media - attivo in Italia nell'organizzazione di conferenze e di percorsi formativi per senior executive manager.

'Le aziende, soprattutto quelle internazionali come Webuild, devono muoversi con una maggiore capacità di reazione e di comunicazione interna in tempo reale con tutte le funzioni, perché le opportunità vanno colte in maniera strutturata così come i rischi vanno gestiti in maniera diversa da prima, con azioni di mitigazione ancora più tempestive. Ci sono materie prime che hanno avuto impennate dei prezzi di oltre il 100% per problemi di supply chain connessi alla pandemia, e questo comporta che il CFO debba saper dialogare in tempi rapidi con chi si occupa di procurement, di pianificazione e di clienti', ha proseguito Ferrari, secondo cui il tema delle infrastrutture e della loro costruzione rappresenta un esempio. 'La capacità di reazione mostrata a livello mondiale per consentire l'avanzamento dei cantieri è stata impressionante. Nonostante intere aree geografiche ferme, il Gruppo Webuild ha garantito gradualmente nel tempo la continuità operativa del 100% dei cantieri. Un impegno che ha necessitato ovviamente di forti investimenti in tema di sicurezza, ma che dimostra una grandissima velocità di adattamento in un contesto profondamento diverso'.

In questo contesto di rapido cambiamento il ruolo del CFO deve essere, secondo Ferrari, 'molto più inclusivo, non si tratta più dell'esperto che fotografa periodicamente la situazione per il consiglio di amministrazione e per il CEO, ma deve interpretare il cambiamento con una visione e un atteggiamento proattivi e risolutivi, dal punto di vista del business, dell'organizzazione aziendale e legale. In tutto il mondo i governi hanno avviato piani di recovery, come quello europeo, che puntano sulle infrastrutture e che hanno un forte impatto sulle aziende che sanno cogliere questa opportunità laddove siano in grado di rispettare tempi e garantire qualità degli impegni assunti. Il Gruppo Webuild è ben sintonizzato su questa lunghezza d'onda, come dimostra l'esempio importante del Ponte di Genova, che ha visto l'adozione di misure straordinarie durante il Covid, d'intesa con le istituzioni, i lavoratori, i sindacati, con tecnologie nuove che hanno permesso il controllo diretto per tutti gli stakeholder. Un impegno comune che ha dimostrato che possiamo farcela, in Italia, laddove ci sia una squadra coesa, come stiamo cercando di fare in Webuild nell'ambito di Progetto Italia insieme alle circa 7mila aziende della filiera che lavorano con il Gruppo e con cui possiamo stabilire standard ambientali e di sicurezza che migliorano la qualità del lavoro per tutti', ha concluso Ferrari.

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Webuild S.p.A. published this content on 16 June 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 16 June 2021 11:21:05 UTC.