MILANO (MF-DJ)--Il Cda di Telt, che si è riunito oggi a distanza tra Roma e Parigi, ha dato il via libera alla firma dei contratti per la realizzazione del tunnel di base in Francia.

Questi cantieri, che riguardano lo scavo dell'80% del tunnel di base della linea Torino-Lione e al picco dei lavori vedranno impegnate 5 frese,rappresentano un investimento di oltre 3 miliardi di euro, cofinanziati da Europa, Italia e Francia.Nei prossimi mesi sarà la volta del lotto italiano, che vale circa un miliardo di euro, per i lavori di scavo del tunnel che sbucherà a Susa (Torino). Il tunnel ferroviario sotto le Alpi tra Francia e Italia è uno dei più lunghi al mondo: 57,5 km per due canne, in modo da tenere separati i flussi dei convogli nelle due direzionie garantire la sicurezza, per un totale di 115 km di gallerie. La Torino-Lione è un nodo fondamentale del Corridoio Mediterraneo, l'asse della rete ferroviaria TEN-T che unisce la penisola iberica all'Est europeo, che consente di bypassare le alpi facendo viaggiare i treni alla quota di pianura(220 km/h per i passeggerie 120 km/h per le merci), e togliere 1 milione di camion dalle autostrade alpine, con importanti risparmiambientali edeconomici. L'infrastruttura si inserisce nelsistema di corridoi ferroviari voluti dallaUe per far viaggiare le persone e le merci in modo più efficiente e pulito,nell'ottica della riduzione delle emissioni fissata nel programma del Green Deal.Ad oggi,in totale sono stati scavati 30 kmdi gallerie. Si tratta dioltre il 18% dei 162km di gallerie previste per l'opera, una macchina complessa composta da due tunnel paralleli, 4 discenderie e 204 by-pass di sicurezza, oltre ai113 km di sondaggi geognostici e carotaggi in Italia e in Francia. I controlli ambientali nelle aree dei cantieri sono costanticon rilevazioni quotidiane di 135parametri(dalle acque alla qualità dell'aria fino alla tutela della flora e della fauna, ecc.). Al picco dei lavori saranno impiegati nell'opera cira 8.000 lavoratori diretti e indiretti.L'iter e i criteri di aggiudicazioneLa gara si è svolta nel contesto della pandemia che ha imposto limitazioni a spostamenti e riunioni in presenza, nonché all'accessibilità ai cantieri. Le dotazioni informatiche hanno consentito di garantire l'efficienza e la riservatezza necessarie ad affrontare la complessità delle offerte analizzate (sono pervenuti quasi 30.000 documenti). Le offerte sono state valutatetra giugno 2020 e maggio 2021da un'équipe di 70 persone, tra personale delle Direzioni Lavori e di TELT,in138 riunioni e 158 ore di negoziazionecon le imprese. Nelle valutazioni,al criterio economico è stato affiancato un criterio tecnicoche haper prima cosaanalizzato la qualità delle soluzioni proposte: i raggruppamenti hanno presentato programmi efficienti dal punto di vista dei tempi di realizzazione, della sostenibilità ambientale e dell'inserimento lavorativo. In particolare le imprese hanno fatto uno sforzo importante rispetto all'inserimento di persone in difficoltà lavorativa, arrivando a proporre oltre il doppio di ore della base richiesta per questa quota di addetti.Sul fronte ambientale sono state proposte soluzioni e misure ad hoc per garantire lasostenibilità ambientale dei cantieri, con équipe dedicate e un monitoraggio puntale degli indicatori ambientali e sociali. Le aziende, tutte certificate dal punto di vista energetico e ambientale,si sono impegnate in modo particolare sulla

SSI-0protezione ambientale nel corso dei lavori e sull'utilizzo di energia pulita e biocarburanti, con cantieri che utilizzano una quota di energia verde che sfiora il 100%.

In particolare, Lotto 2 -23 km di tunnel tra Saint-Martin-la-Porte/La Praz e Modane -Raggruppamento VINCI Construction Grands Projets (mandataria) / DODIN CAMPENON BERNARD / VINCI Construction France TP Lyon / WeBuild.

Si prosegue lo scavo a partire dagli oltre 10 km di tunnel direzione Italia già realizzati a Saint-Martin-la-Porte. Vengono scavati tutti i 23 km del bitubo tra Sain t-Martin-la-Porte, La Praze Modane. Per i lavori è previsto l'utilizzo di 3 frese mentre, nei tratti geologicamente più complessi, si scaverà con metodo tradizionale (martellone demolitoree/o esplosivo). Sono previsti circa 65 mesi di lavori per un importo di 1, 43 miliardi di euro.Sono interessati i territori dei Comuni di Saint-Martin-la-Porte, Saint-Michel-de-Maurienne, Orelle, Saint André, Villargondran e Saint-Julien-Mont-Denis.Vengono realizzati anche il sito di sicurezza di La Praz, i rami di comunicazione ogni 333 metritra le gallerie, i locali tecnici, le nicchie e le gallerie per l'esercizio e la sicurezza.Lotto 3 -3km di tunnel tra Saint-Julien-Montdenis e Saint-Martin-la-Porte -Raggruppamento IMPLENIA Suisse (mandataria) / IMPLENIA France / NGE / ITINERA / RIZZANI de ECCHERSi tratta della sezione di tunnel compresa tra il portale di ingresso francese aSaint-Julien-Montdenise Saint-Martin-la-Porte. Lo scavo in questo tratto avviene con il metodo tradizionale, cioè con il martellonedemolitore e/o l'esplosivo.Sono previste anche le opere sulla piattaforma di Villard-Clément comprese tra lagalleria artificiale a Ovest (la tranchée couverte, già realizzata) e l'imbocco naturale del tunnel nella montagna verso Est.

fch

MF-DJ NEWS

0714:38 lug 2021

(END) Dow Jones Newswires

July 07, 2021 08:39 ET (12:39 GMT)