SUPERATI I TARGET FINANZIARI - IN LINEA PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI PER IL 2023

COMPLETATA L'ACQUISIZIONE DI ASTALDI, SALVAGUARDANDO OLTRE 20.000 POSTI DI LAVORO E SUPPORTANDO LA FILIERA

GARANTITA L'OPERATIVITÀ DEI CANTIERI ADOTTANDO LE PIÙ STRINGENTI MISURE DI SICUREZZA E DI TUTELA DEI LAVORATORI

IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ E L'INNOVAZIONE

  • 89% del backlog construction relativo a progetti legati all'avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG - Sustainable Development Goals)
  • -35% di emissioni di gas serra1 entro il 2022 (vs 2017)
  • Miglioramento degli standard di sicurezza sul lavoro: -40% Lost Time Injury Frequency Rate - LTIFR2 entro il 2022 (vs 2017)
  • 20% di donne nel succession planning dei ruoli chiave (entro il 2023)
  • €30m+ di investimenti in progetti innovativi ad alto potenziale (entro il 2023)
  • Remunerazione del Management legata a specifici target ESG

RISULTATI 2020

  • Portafoglio ordini pari a € 41,7 miliardi, di cui € 33,3 milardi di construction backlog e € 8,1 miliardi di concessioni e operation & maintenance
  • Ricavi Combined (considerando Astaldi per l'intero 2020) :€ 6,4 miliardi; Ricavi Adj (considerando il contributo di Astaldi per 2 mesi)3: € 5,3 miliardi (€5,3 miliardi nel 2019)
  • EBITDA Combined (considerando Astaldi per l'intero 2020)3 : € 820,6 milioni; EBITDA Adj (considerando il contributo di Astaldi per 2 mesi)3 € 779,1 milioni (€ 422,6 milioni nel 2019)
  • Indebitamento Finanziario Nettosignificativamente migliore del target: € 441,9 milioni (€ 631,4 milioni a dicembre 2019), grazie principalmente alla gestione del capitale circolante netto
  • Considerevole posizione diliquidità: € 2,5 miliardi (€ 1,0 miliardi a dicembre 2019), di cui € 1,2 miliardi detenute a livello Corporate
  • Patrimonio netto in forte crescita: €2,1 miliardi (€ 1,5 miliardi a dicembre 2019) nonostante le operazioni di svalutazione di alcuni asset volti a migliorare la qualità dell'attivo (tra cui la svalutazione della totale esposizione in Venezuela)
  • Collocati con successo € 1,0 miliardi di bond; gestite anticipatamente le principali scadenze finanziarie del Gruppo fino al primo semestre 2022 e allungata la vita media ad oltre 4 anni

OUTLOOK 2021

  • Crescita dei Ricavi: € 6,5 - 7,2 miliardi, coperta interamente dal backlog attuale
  • Recupero dell'EBITDA margin a ca. 8%, supportato dal processo di efficientamento dei costi già in atto
  • Riduzione dell'Indebitamento Finanziario Netto: € 0,5-0,3 miliardi
  • Nuovi ordini, che includono quelli per i quali Webuild è risultato aggiudicatario o migliore offerente, per €2,5 miliardi

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA E DIVIDENDO

  • Utile Netto di Gruppo Adjusted3 € 275,4 milioni; Utile Netto Reported di Gruppo € 147, 0 milioni
  • Proposta dividendo: € 0,055 per ciascuna azione ordinaria e di risparmio, per un importo totale di € 49,1 milioni
  • Assemblea Annuale convocata per il giorno 30 aprile 2021

****

Milano, 22 marzo 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di Webuild (MTA: WBD) ha approvato il Bilancio Consolidato e il Progetto di Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2020, nonché, esaminato i 'Dati Consolidati Adjusted3' al fine di comparare l'andamento gestionale su base omogenea.

****

Nel corso del 2020, il Gruppo è riuscito a concretizzare importanti traguardi per il proprio percorso di crescita sostenibile, attribuendo priorità alla salute dei propri dipendenti, degli stakeholders ed alla salvaguardia dell'ambiente.

Il business del Gruppo si conferma fortemente orientato alla sostenibilità , con l'89% dei ricavi relativo a progetti legati all'avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e il 55% relativo a progetti low-carbon, con un significativo impatto in termini di popolazione beneficiaria dei progetti in corso di realizzazione, pari a circa 87 milioni di persone nel mondo.

Webuild ha ottenuto da parte di Morgan Stanley Capital International's (MSCI) ESG Research il rating 'A'; l'upgrade è legato principalmente al rafforzamento della governance della Società e alla grande attenzione sull'indipendenza e diversità del Consiglio di Amministrazione.

Nel 2020 Webuild ha ulteriormente rafforzato l'integrazione dei temi ESG nella strategia di business attraverso l'inserimento di specifici target ESG nell'ambito del Piano di Performance Shares 2020-2022.

In data 5 novembre è stata conclusa con successo l'acquisizione del 66,1% di Astaldi, con il processo di integrazione societaria che si concluderà entro luglio, dopo l'approvazione da parte delle Assemblee straordinarie degli azionisti di Webuild e Astaldi che si terranno, rispettivamente, il 29 e 30 aprile 2021. Con questa operazione il Gruppo ha raggiunto una dimensione rilevante per poter competere in modo sempre più efficace sul mercato domestico e globale.

Sempre nell'ambito del perfezionamento del Progetto Italia, con l'acquisizione delle quote di Società Condotte d'Acqua S.p.A. in A.S. nei Consorzi COCIV e IRICAV DUE - per la realizzazione rispettivamente della linea ferroviaria ad Alta Velocità/Capacità Milano-Genova e Verona-Padova - Webuild ha garantito il mantenimento dei livelli occupazionali e la continuità della operatività di questi due progetti strategici per il Paese e per i territori.

Il Gruppo in Italia ha supportato il rilancio di progetti infrastrutturali chiave per la mobilità sostenibile per un valore complessivo di circa € 3,6 miliardi, come la Strada Statale Jonica (sulla tratta Sibari - Roseto Capo Spulico, in Calabria), con la posa della prima pietra, il passante ferroviario di Genova, con la ripartenza dei lavori, la ferrovia Alta Velocita/Alta Capacità Verona-Padova, con l'avvio dei lavori sulla prima tratta.

In Italia, nel 2020, il Gruppo ha contribuito alla conclusione di opere strategiche come il nuovo ponte di Genova, divenuto bandiera di eccellenza di tutto il Paese, con tempi di consegna record e un modello operativo innovativo con lavorazioni in parallelo e con un approccio di totale trasparenza e di collaborazione costruttiva tra imprese esecutrici, committente, istituzioni e imprese della filiera; modello preso ad esempio a livello nazionale e internazionale.

Nei 18 principali cantieri italiani il Gruppo lavora complessivamente con circa 7.000 imprese, di cui il 98% italiane, per un valore complessivo di contratti assegnati alla filiera di fornitori e subfornitori superiore a € 7,5 miliardi dall'inizio dei lavori ad oggi, garantendo elevati livelli occupazionali nei territori. La Strada Statale Jonica, la linea ferroviaria alta velocità/capacità Verona-Padova, la Metro C di Roma, la M4 di Milano e la metro di Napoli, l'alta velocità Napoli-Bari, l'Ospedale del Sud-Est Barese di Monopoli-Fasano sono solo alcune delle grandi infrastrutture che, grazie al lavoro di migliaia di imprese, stanno riscrivendo il futuro sostenibile dell'Italia.

L'impegno del Gruppo si è focalizzato anche sui numerosi progetti all'estero, con i processi normativi completati per la realizzazione della linea ad alta velocità Dallas-Houston in Texas e l'apertura al traffico del nuovo ponte Gerald Desmond in California.

Nonostante il rallentamento della produzione dovuto alla pandemia le performance del Gruppo confermano la resilienza e la capacità organizzativa di affrontare efficacemente situazioni complesse mantenendo un solido portafoglio ordini e una struttura finanziaria che vede una Posizione Finanziaria Netta in miglioramento.

Sono stati emessi, inoltre, tre bond per un totale di € 1 miliardo che hanno permesso di gestire anticipatamente le principali scadenze finanziarie del Gruppo fino al primo semestre 2022.

Infine, il Gruppo ha rafforzato l'impegno nelle attività di ricerca e implementazione di soluzioni innovative finalizzate a obiettivi di sostenibilità economica, sociale ed ambientale, anche attraverso collaborazioni con università in Italia e nel mondo, come con l'Università di Genova e la University of Melbourne.

****

IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
Webuild si conferma tra i principali operatori del settore per capacità di contribuire all'avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e alla transizione climatica. I progetti in corso di realizzazione dal Gruppo genereranno benefici per 87 milioni di persone nel mondo, in termini di migliore accesso ad infrastrutture idriche, energetiche, di mobilità e di pubblica utilità, con una riduzione annua delle emissioni di gas serra pari ad oltre 19 milioni di tonnellate4.

Anche in un anno complesso come il 2020, il Gruppo ha registrato performance ESG (Environmental, Social, Governance) in sostanziale miglioramento rispetto al già consolidato track record positivo degli anni scorsi.

In ambito ambientale, la riduzione dell'intensità delle emissioni di gas serra5 ha raggiunto un valore pari al 55% rispetto ai livelli del 2014, mentre in termini di circular economy nel 2020 si è raggiunta la cifra record del 100% dei materiali di scavo recuperati e riutilizzati.

In ambito sociale, l'andamento dell'indice di infortuni LTIFR6 conferma un miglioramento complessivo superiore al 70% rispetto ai valori del 2015. Nel 2020 si è registrato, inoltre, un forte incremento del personale assunto localmente (82% in media vs 69% del 2019) e la conferma dell'impiego di fornitori locali su livelli estremamente significativi (91% in media). Questi valori, associati alle esternalità positive generate dal Gruppo7, confermano l'elevata capacità di Webuild di contribuire alla creazione di valore per i territori e alla ripresa economica in Italia e nel mondo.

In tema di governance, oltre all'integrazione ESG nel Piano di Performance Shares 2020-2022, Webuild ha migliorato il proprio posizionamento nei principali rating di sostenibilità, dal già citato MSCI ESG (rating A) a VigeoEiris (rating Advanced), ISS-Oekom (rating Prime) e EcoVadis (rating Gold).

La Società ha inoltre definito un Piano ESG 2021-2023 incentrato su tre aree strategiche - Green, Safety & Inclusion, Innovation - supportato da una serie di programmi e quattro target specifici da perseguire nel periodo del piano, orientati alla riduzione delle emissioni di gas serra, al miglioramento delle performance infortunistiche, all'incremento della presenza femminile nel succession plan dei ruoli chiave e all'accelerazione degli investimenti in progetti innovativi ad alto potenziale.

****

DATI ECONOMICI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020 ADJUSTED3
I risultati del 2020 sono stati impattati, a seguito del diffondersi della pandemia di COVID-19, dalle restrizioni istruite da clienti e governi che hanno determinato una riduzione della produzione inizialmente in Italia ed in Europa e nei mesi successivi anche in America Latina e Medio Oriente. In diversi casi le attività hanno subito qualche settimana di fermo cantiere per adeguamento alle nuove misure richieste da autorità governative o locali, determinando di conseguenza una riduzione complessiva della produzione e della marginalità. Alla data odierna tutte le attività, salvo alcune limitate eccezioni, sono pressoché ripartite sebbene non tutte abbiano ripreso i livelli produttivi e di efficienza antecedenti la diffusione della pandemia.

In data 5 novembre 2020 Webuild ha finalizzato l'acquisizione del 66,1% di Astaldi, portando così a conclusione la più rilevante operazione prevista all'interno del Progetto Italia. Il corrispettivo pattuito per l'operazione è stato pari a € 225 milioni e, a seguito del processo di Purchase Price Allocation elaborata con il supporto di primari advisor indipendenti, è stato rilevato tra i ricavi un Bargain pari a € 548,2 milioni. Il conto economico consolidato del Gruppo Webuild 2020 include i risultati del Gruppo Astaldi generati nei due mesi, dalla data di acquisizione (5 novembre 2020) alla data di chiusura dell'esercizio (31 dicembre 2020) come prescritto dal principio contabile di riferimento IFRS3.

I ricavi adjusted ammontano a € 5.314,5 milioni (€ 5.331,2 milioni nel 2019). I principali contributi sono relativi ad alcuni grandi progetti tra cui quelli del Gruppo Lane, quelli afferenti al Gruppo Astaldi, i lavori dell'Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria relativa alla linea Milano - Genova, le commesse attive in Etiopia, i lavori in Australia per la progettazione, costruzione e manutenzione della linea metropolitana leggera di Perth e per la realizzazione dei lavori di ingegneria civile e elettromeccanica dell'impianto idroelettrico di Snowy 2.0, i lavori in Arabia Saudita tra cui la progettazione e la costruzione della nuova linea della metropolitana di Riyadh, nonché il progetto di realizzazione della diga di Rogun in Tagikistan.

I ricavi Combined8, considerando il consolidamento di Astaldi per l'intero anno 2020, sono pari a € 6,4 miliardi, in significativo aumento di circa € 1,1 miliardi rispetto all'esercizio 2019.

L'EBITDA adjusted si attesta a € 779,1 milioni (€ 422,6 milioni nel 2019), mentre l'EBIT adjusted è pari a € 563,3 milioni (€ 183,9 milioni nel 2019), che riflettono il Bargain pari a € 548,2 milioni derivante dal processo di Purchase Price Allocation precedentemente richiamato.
L'incidenza percentuale dell'EBITDA sui ricavi è del 14,7% (7,9% nel 2019) e il RoS è del 10,6% (3,4% nel 2019).

L'EBITDA Combined8 considerando il consolidamento di Astaldi per l'intero anno 2020, è pari a € 820,6 milioni.

La gestione finanziaria evidenzia oneri per circa € 118,5 milioni rispetto a € 73,2 milioni del 2019. Tale voce comprende:

  • oneri finanziari per € 155,6 milioni (€ 147,1 milioni nel 2019);
  • risultato della gestione valutaria negativo, pari a € 43,9 milioni (positivo per € 4,3 milioni nel 2019), principalmente riconducibile all'andamento dell'euro nei confronti del dollaro statunitense, del BIRR etiope e del Riyal del Qatar nonché dall'andamento delle valute dei paesi in America Latina fortemente influenzate dalla crisi sanitaria;
  • proventi finanziari per € 81,0 milioni (€ 69,6 milioni nel 2019).

La gestione delle partecipazioni adjusted contribuisce con un risultato negativo di € 112,9 milioni (negativo per € 19,1 milioni nel 2019). Tale voce accoglie il risultato negativo di periodo delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto, principalmente per effetto dell'esercizio di impairment test sulla partecipazione in Grupo Unidos por el Canal - GUPC (Panama).

Il risultato prima delle imposte adjusted si attesta a € 331,9 milioni in aumento rispetto all'esercizio precedente (€ 91,6 milioni nel 2019).

Le imposte sul reddito adjusted ammontano a € 56,4 milioni (€ 77,7 milioni nel 2019).

L'utile netto adjustedattribuibile ai Soci della controllante ammonta a € 275,4 milioni rispetto a € 5,0 milioni del precedente esercizio.

****

DATI FINANZIARI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020
Nonostante gli effetti della pandemia, l'Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2020 è pari a € 441,9 milioni, in forte miglioramento rispetto al 30 giugno 2020 (€ 1.098,5 milioni) e al 31 dicembre 2019 (€ 631,4 milioni).
La variazione positiva rispetto al 31 dicembre 2019 è in parte imputabile alla riduzione del capitale circolante netto rispetto al 31 dicembre 2019.

L'indebitamento lordo si attesta a € 3.560,2 milioni in aumento di € 1.290,2 milioni rispetto a dicembre 2019 (€ 2.270,1 milioni) per effetto del pieno utilizzo delle linee Revolving Credit Facility e per la momentanea sovrapposizione del nuovo bond 2025, emesso nel mese di dicembre, volto a rifinanziare il bond in scadenza a giugno 2021. Contestualmente sono aumentate le disponibilità liquide a livello Corporate (includendo Lane e Astaldi), che al 31 dicembre 2020 ammontano a circa € 1.170 milioni su un totale di € 2.455 milioni di liquidità del Gruppo.

Il Patrimonio Netto si attesta a € 2.084,9 milioni evidenziando una solida struttura patrimoniale, in miglioramento per € 580,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2019 (€ 1.504,1 milioni).

Il rapporto Posizione Finanziaria Netta/Patrimonio netto (basato sulla posizione finanziaria netta delle attività continuative) al 31 dicembre 2020, su base consolidata, si è dimezzato ed è pari a 0,21 (0,42 al 31 dicembre 2019).

****
PORTAFOGLIO ORDINI TOTALE E DETTAGLIO DEI PRINCIPALI NUOVI ORDINI DEL 2020
A fine 2020 il portafoglio ordini totale risulta pari a € 41,7 miliardi, di cui € 33,3 miliardi relativi a construction e € 8,1 miliardi a concessions e operation & maintenance. L'89% del backlog construction del Gruppo è relativo a progetti legati all'avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite e il 63% relativo a progetti focalizzati sulla riduzione di emissioni di carbonio. Si evidenzia che la diffusione della pandemia non ha determinato cancellazioni di progetti in corso di esecuzione.

Il totale backlog construction acquisito nel 2020 ammonta a circa € 10,4 miliardi, di cui € 6,4 miliardi di backlog aggiuntivo derivante dall'acquisizione di Astaldi.

Il Gruppo ha continuato ad investire nell'attività commerciale, nonostante il rallentamento del settore dovuto al diffondersi del COVID-19, segnando un sostanziale incremento del 22% dei volumi di offerte rispetto all'anno precedente, nonostante lo slittamento dovuto alla pandemia di € 27 miliardi delle gare pianificate nell'anno.

Per quanto riguarda il presidio delle geografie, proseguendo la strategia di de-risking, i volumi di offerta si sono concentrati negli Stati Uniti, Australia, Italia e altri paesi dell'Europa Centrale principalmente in segmenti legati alla mobilità sostenibile quali l'alta velocità, il settore ferroviario e il settore stradale, comprese le manutenzioni.

Per il 2021 si attende una ripresa del settore per effetto combinato dell'attivazione delle gare ritardate nel corso del 2020 e dei piani di investimento, come nell'ambito del Recovery Fund, con forte focus al rilancio delle infrastrutture sostenibili. In termini di aree geografiche, le aree con maggior crescita attesa sono l'Europa, l'Australia e il Nord America dove il Gruppo è presente da tempo.

A conferma delle prospettive derivanti dall'intesa attività commerciale posta in essere nel 2020, il Gruppo da inizio anno è risultato aggiudicatario o migliore offerente per € 2,5 miliardi. Di questi, oltre € 2,1 miliardi si riferiscono a tre progetti di mobilità sostenibile in Italia (linea ferroviaria ad alta capacità Fortezza Ponte Gardena, due tratte dell'Autostrada Pedemontana Lombarda e il raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Messina - Catania, tratta Taormina - Giampilieri), a dimostrazione dell'effettiva ripartenza del mercato infrastrutturale nel Paese.

****

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Webuild continuerà a perseguire le seguenti linee strategiche:

  1. perseguire obiettivi di sostenibilità, sia nelle fasi di costruzione che di utilizzo delle infrastrutture;
  2. proseguire nel de-risking del portafoglio, cogliendo le opportunità derivanti da maggiori investimenti in infrastrutture nelle geografie a basso rischio;
  3. consolidare la propria presenza in Italia, sfruttando le opportunità derivanti dal nuovo piano infrastrutturale che prevede tra l'altro un nuovo regime di pagamento degli anticipi e una procedura di gara semplificata;
  4. espandere il business in settori adiacenti, che consentono una maggiore diversificazione del portafoglio ordini e una stabilizzazione dei flussi di cassa (quali ad esempio la manutenzione straordinaria delle infrastrutture in Italia);
  5. implementare le azioni di efficienza operativa già identificate per € 120 milioni, da realizzare entro il 2023;
  6. rafforzare la propria leadership nell'innovazione anche attraverso investimenti per la digitalizzazione dei processi core, tecniche costruttive, iniziative focalizzate su qualità, sicurezza ed ambiente

Assumendo una normalizzazione del contesto ed in base al corrente perimetro del Gruppo si prevede la seguente evoluzione finanziaria con riferimento al 2021 per il Gruppo:

  • Crescita dei Ricavi: € 6,5 - 7,2 miliardi, coperta interamente dall'attuale backlog
  • Recupero dell'EBITDA margin a ca. 8%, supportato dal processo di efficientamento dei costi già in atto
  • Riduzione dell'Indebitamento Finanziario Netto: € 0,5-0,3 miliardi

Questi obiettivi potranno essere suscettibili a cambiamenti legati all'andamento imprevedibile di un ulteriore possibile sviluppo della pandemia COVID-19.

****
PRINCIPALI FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ANNO
Il 21 gennaio 2021, Webuild S.p.A. ha completato con successo il collocamento di ulteriori titoli obbligazionari per un importo nominale complessivo di €200 milioni (i 'Titoli Aggiuntivi') con un prezzo di emissione di € 102, maggiorato dell'importo degli interessi maturati sul valore nominale dei Titoli Aggiuntivi nel periodo compreso tra il 15 dicembre 2020 e la data di emissione dei Titoli Aggiuntivi.

I Titoli Aggiuntivi sono stati consolidati in un'unica serie con i precedenti € 550 milioni emessi il 15 dicembre 2020 con scadenza 15 dicembre 2025, portando il totale di tale prestito obbligazionario a € 750 milioni. I Titoli Aggiuntivi sono quotati presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (Euronext Dublino), con regolamento avvenuto il 28 gennaio 2021.

I proventi derivanti dall'emissione dei Titoli Aggiuntivi saranno utilizzati da Webuild per rifinanziare l'indebitamento esistente del Gruppo.
Tenuto in considerazione il protrarsi del contesto macroeconomico legato alla pandemia da COVID-19, l'operazione rientra nella strategia della Società di allungare ulteriormente la vita media del debito, estendendone la durata ad oltre 4 anni, di incrementare la flessibilità finanziaria e di ridurre il costo implicito medio del prestito obbligazionario emesso a dicembre 2020.

Il 3 marzo 2021 il Gruppo Webuild, in consorzio con Pizzarotti, è stato dichiarato miglior offerente per il contratto del valore di € 1,26 miliardi circa per la progettazione esecutiva e la costruzione delle tratte B2 (di 12,7 chilometri da Lentate sul Seveso e Cesano Maderno) e C (di 20 chilometri da Cesano Maderno alla tangenziale est di Milano A51) dell'Autostrada Pedemontana Lombarda. Webuild, compresa Astaldi, è a capo del consorzio con Pizzarotti con una quota del 70%. Il progetto, commissionato da Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.A., dovrà essere completato in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.

Il 4 marzo 2021 il Gruppo Webuild è stato dichiarato miglior offerente per la progettazione e la realizzazione della tratta di nuova linea ad alta capacità di circa 22,5 km in prosecuzione della galleria di base del Brennero, tra Fortezza e Ponte Gardena, per un valore di € 1,07 miliardi circa.

Il 15 marzo 2021 è stato Definito il rapporto di concambio, le tempistiche e le modalità per il processo di integrazione societaria tra Webuild e Astaldi, come dettagliatamente descritto al paragrafo del Progetto Italia.

Il 18 marzo 2021 il Gruppo Webuild si aggiudica il contratto del valore di circa € 80 milioni per la realizzazione del cunicolo Nord del Tunnel Autostradale del San Gottardo, una galleria d'accesso lunga 4 km per il Secondo tubo del San Gottardo. A realizzare i lavori, che contribuiranno a sviluppare la mobilità sostenibile nel cuore delle Alpi, insieme a Webuild e alla sua controllata svizzera csc costruzioni sa (con una quota del 40%) saranno presenti nel consorzio Implenia (40%) e Frutiger (20%).

Il 19 marzo 2021 il Gruppo Webuild si aggiudica il contratto per la progettazione esecutiva e l'esecuzione dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Messina - Catania, tratta Giampilieri - Fiumefreddo, 2° Lotto Funzionale Taormina - Giampilieri, del valore di € 1,003 miliardi. Il progetto, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana - RFI (Gruppo FS Italiane), sarà realizzato dal Gruppo Webuild, capofila del consorzio con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%).

****
ULTERIORI DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Convocazione Assemblea Annuale

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare, per il giorno 30 aprile 2021 (unica convocazione), l'Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria e straordinaria. Sulla base dei risultati dell'esercizio 2020, il Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo unitario di € 0,055, al lordo della ritenuta di legge, per ciascuna azione ordinaria e di risparmio esistente ed avente diritto al dividendo, con esclusione quindi dal computo di n. 1.330.845 azioni proprie oggi possedute dalla Società, per un dividendo complessivamente pari a €49.085.153,54 lordo. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di fissare la data di stacco cedola dei suddetti dividendi ordinari e di risparmio il 10 maggio 2021 e la data di pagamento il 12 maggio 2021 (record date: 11 maggio 2021).

Acquisto e disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre agli azionisti una proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile, dell'articolo 132 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 e relative disposizioni attuative avente le seguenti caratteristiche.

Motivazione
I principali obiettivi per i quali viene richiesta detta autorizzazione sono i seguenti:

  • operare sul mercato, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti e tramite intermediari, a sostegno della liquidità del titolo e per regolarizzare l'andamento delle negoziazioni e dei corsi, in presenza di eventuali oscillazioni delle quotazioni che riflettano andamenti anomali, anche legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi e/o a collocamenti sul mercato di azioni da parte di Azionisti aventi l'effetto di incidere sul suo corso e/o, più in generale, a contingenti situazioni di mercato;
  • investimento a medio e lungo termine ovvero comunque al fine di cogliere opportunità di mercato anche attraverso l'acquisto e la rivendita delle azioni ogniqualvolta sia opportuno;
  • dotarsi di un portafoglio di azioni proprie di cui poter disporre nel contesto di eventuali operazioni di finanza straordinaria e/o di incentivazione e/o per altri impieghi ritenuti di interesse finanziario, gestionale, e/o strategico per la Società. Le operazioni di acquisto non sono strumentali alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate.

Numero Massimo di azioni ordinarie acquistabili
L'autorizzazione proposta ha ad oggetto il conferimento al Consiglio di Amministrazione della facoltà di acquistare azioni ordinarie della Società, in una o più volte, in misura liberamente determinabile dal Consiglio di Amministrazione, sino a un numero massimo di azioni ordinarie proprie, tale da non eccedere il 10% del numero complessivo delle azioni in circolazione al momento dell'operazione , avuto anche riguardo alle azioni ordinarie proprie eventualmente possedute dalla Società stessa a tale data sia direttamente, sia indirettamente, tramite sue società controllate.
Alla data odierna, la Società detiene n. 1.330.845 azioni proprie (pari allo 0,15% del capitale sociale ordinario della Società), rivenienti dal precedente piano di acquisto di aioni proprie approvato dall'Assemblea Ordinaria del 19 settembre 2014 e venuto in scadenza il 19 marzo 2016.

Periodo di validità
L'autorizzazione all'acquisto di azioni proprie è richiesta per il termine massimo consentito dalla normativa di legge e regolamentare applicabile, attualmente pari a 18 mesi, con la facoltà del Consiglio stesso di procedere alle operazioni autorizzate in una o più volte e in ogni momento, in misura e tempi liberamente determinati nel rispetto delle norme applicabili, con la gradualità ritenuta opportuna nell'interesse della Società. L'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie viene richiesta senza limiti temporali.

Indicazione di prezzo minimo e massimo
L'acquisto di azioni proprie é richiesta per un corrispettivo unitario che non potrà comunque discostarsi, né in diminuzione né in aumento, per più del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione.
L'alienazione delle azioni proprie potrà essere effettuata al prezzo o, comunque, secondo criteri e condizioni determinati dal Consiglio di Amministrazione, avuto riguardo alle modalità realizzative impiegate, all'andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente all'operazione e al migliore interesse della Società.

Modalità per l'effettuazione degli acquisti
Si richiede che l'autorizzazione sia concessa per l'effettuazione di acquisti di azioni proprie, anche per il tramite di società controllate, da individuarsi, di volta in volta, a discrezione del Consiglio stesso.
Per ogni ulteriore informazione in ordine alla suddetta proposta di autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie si rinvia alla Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione all'Assemblea, di cui all'art. 73 del Regolamento Emittenti, che sarà messa a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità di legge.

****
L'avviso di convocazione dell'Assemblea è stato pubblicato in data 20 marzo 2021. Le relazioni illustrative sui punti all'ordine del giorno, unitamente alla Relazione Finanziaria Annuale 2020, alla Relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari e alla Relazione sulla Politica in materia di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti, verranno messi a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità di legge.
Si evidenzia che la partecipazione all'Assemblea sarà consentita esclusivamente a mezzo di 'Rappresentante Designato'. A tale fine, la Società ha conferito tale incarico a Spafid S.p.A., alla quale i titolari di diritto di voto potranno conferire delega, nei termini e con le modalità illustrate nell'avviso di convocazione messo a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità di legge a cui si rinvia.

****
Massimo Ferrari, in qualità di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara, ai sensi del comma 2 dell'art. 154-bis del TUF, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde allo stato delle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

****
I risultati del Gruppo relativi all'esercizio 2020 saranno presentati alla comunità finanziaria oggi 22 marzo 2021 nel corso di una conference call alle ore 9.00 CET (UTC +01:00).
Per informazioni rivolgersi ai contatti in calce al presente comunicato.

****
Disclaimer
Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali ('forward-looking statements'). Queste dichiarazioni sono basate sulle attuali aspettative e proiezioni del Gruppo relativamente ad eventi futuri e, per loro natura, sono soggette ad una componente intrinseca di rischiosità e di incertezza. Sono dichiarazioni che si riferiscono ad eventi e dipendono da circostanze che possono, o non possono, accadere o verificarsi in futuro e, come tali, non si deve fare un indebito affidamento su di esse. I risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori, tra cui: la volatilità e il deterioramento dei mercati del capitale e finanziari, variazioni nei prezzi delle materie prime, cambiamenti nelle condizioni macroeconomiche e nella crescita economica ed altre variazioni nelle condizioni di business, di natura atmosferica, per inondazioni, terremoti o altri disastri naturali, mutamenti della normativa e del contesto istituzionale (sia in Italia che all'estero), difficoltà nella produzione, inclusi i vincoli nell'utilizzo degli impianti e nelle forniture e molti altri rischi e incertezze, la maggioranza dei quali è al di fuori del controllo del Gruppo.

1 In termini di t CO2e/€m ricavi, scope 1 (carburanti) e scope 2 (elettricità)
2 Lost Time Injury Frequency Rate - Tasso di infortuni con perdita di giornate lavorative
3 I dati riportati sono dei dati economici adjusted e si compongono dei dati Reported predisposti con l'inclusione dei risultati delle Joint Venture - Works Under Management - non controllate afferenti a Lane Industries e sono al lordo della svalutazione straordinaria degli asset in Venezuela, effettuate in entrambe gli esercizi, nonché degli effetti dell'accordo transattivo con la Società Italiana per Condotte d'Acqua S.p.A. in A.S. ('Condotte'). Per maggiori dettagli si rimanda alla tabella allegata al comunicato.
4 Emissioni evitabili grazie ai progetti idroelettrici, ferroviari e metropolitani in corso.
5 In termini di t CO2e/€m ricavi, scope 1 (carburanti) e scope 2 (elettricità)
6 Tasso di infortuni con perdita di giornate lavorative
7 Le attività del Gruppo nel 2020 hanno generato 8 posti di lavoro totali per ogni occupato Webuild e €3,5 di contributo al PIL per ogni euro di valore aggiunto generato da Webuild. Valori calcolati sui principali mercati del Gruppo e basati su matrici input-output.
8
Dati gestionali non sottoposti ad attività di revisione.

Attachments

  • Original document
  • Permalink

Disclaimer

Webuild S.p.A. published this content on 22 March 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 22 March 2021 07:00:06 UTC.