MILANO (MF-DJ)--Il profilo del Ponte di Braila, il secondo più lungo dell'Europa continentale, prende forma sulle acque del Danubio. Sono in corso in queste ore le lavorazioni più spettacolari dell'intera fase di costruzione, che prevedono il montaggio dell'impalcato, 1.120 metri di acciaio sospesi nell'aria che compongono la parte centrale di un'opera lunga 1.975 metri.

Oltre 250 tra operai e tecnici specializzati sono al lavoro per installare gli 86 segmenti che compongono lo 'steel deck' (a oggi ne sono stati montati in tutto 62, raggiungendo un avanzamento lavori complessivo di oltre il 67%), l'impalcato in acciaio del Ponte di Braila. I segmenti sono elementi di acciaio di dimensioni rilevanti, ciascuno con un peso medio di 260 tonnellate, larghi 25 metri, lunghi circa 32 metri e con 3,2 metri di altezza. Per il loro montaggio, è stata studiata una specifica modalità di varo e posa in opera, una lavorazione complessa, oltre che scenografica: dalla riva, mediante una speciale trave di varo, i singoli segmenti vengono fatti scorrere su apposite chiatte che, dopo aver navigato per circa 7 chilometri lungo il Danubio, dalla vicina fabbrica di produzione a Braila fino al ponte, uno alla volta vengono issati su in quota e agganciati ai suoi tiranti.

Commissionato dall'azienda di stato Cnair, per conto del ministero delle Infrastrutture rumeno, la nuova infrastruttura è finanziata dal Programma operativo europeo per le grandi infrastrutture (Poim) ed è realizzata da una joint venture guidata dal Gruppo Webuild. Il progetto nel suo complesso prevede la realizzazione di un ponte sospeso attrezzato con 4 corsie di marcia, corsie di emergenza, piste ciclabili e pedonali. Il ponte ha anche due campate laterali di 490 e 365 metri di lunghezza e due viadotti di accesso, uno per ogni estremità, di 90 metri di lunghezza ciascuno. A tenerlo sospeso, ci sono cavi costituiti da fili di acciaio intrecciati, la cui lunghezza cumulata complessiva è di circa 38.000 chilometri e potrebbe quasi avvolgere la Terra. È inoltre prevista la realizzazione di un sistema di strade e autostrade collegate, per complessivi 23 chilometri di nuova viabilità. Un progetto estremamente sfidante e innovativo che, da inizio lavori, vede all'opera 1.350 persone e 100 fornitori diretti, oltre ad alcuni dei migliori ingegneri e tecnici Webuild.

La nuova infrastruttura, una volta ultimata, avrà un grande valore strategico per tutta l'area del Nord-Est della Romania. Il ponte permetterà infatti ai 7 mila veicoli che attraversano ogni giorno il Danubio via traghetto, di superare il fiume in soli 2 minuti contro i 45 minuti attuali. Una vera e propria rivoluzione per la mobilità dell'area e per il commercio nazionale e internazionale. Il ponte sorge infatti a 95 chilometri dal delta del Danubio e a 8 chilometri dal centro di Braila, nei cui pressi si trova uno dei principali porti commerciali sul fiume, in grado di accogliere navi oceaniche di medie dimensioni.

Il progetto è inoltre parte del Corridoio Reno Danubio della rete di trasporto transeuropea TEN-T e contribuirà al potenziamento delle interconnessioni del Paese con il resto del continente.

Webuild vanta un track record che include la realizzazione di 946 chilometri di ponti e viadotti, l'equivalente di un unico grande ponte in grado di collegare Berlino a Parigi. Tra i tanti ponti realizzati, annovera sfide ingegneristiche e simboli della capacità innovativa del Gruppo, come il Ponte Genova San Giorgio in Italia, completato in poco più di un anno, ma anche l'iconico Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia e lo Skytrain di Sydney in Australia.

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June 06, 2022 08:31 ET (12:31 GMT)