Relazione annuale sulla politica in materia

di remunerazione e sui compensi

corrisposti

ai sensi dell'art. 123-ter TUF e 84-quater Regolamento Emittenti

Emittente: Zignago Vetro S.p.A.

Sito Web: www.gruppozignagovetro.com

Data di approvazione della Relazione: 12/03/2021

Indice

Sito Web: www.gruppozignagovetro.com ...............................................................................................................

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Indice ....................................................................................................................................................................

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GLOSSARIO........................................................................................................................................................

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SEZIONE I ...........................................................................................................................................................

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2.

Comitato per le Nomine e la Remunerazione...............................................................................................

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3.

Politiche e obiettivi.......................................................................................................................................

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4.

Compensi per la carica di consigliere.........................................................................................................

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5.

Compensi previsti per la partecipazione ai comitati ...................................................................................

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6.

Politica retributiva seguita con riferimento ad amministratori indipendenti ..............................................

12

7.

Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori investiti di particolari cariche .................

13

8.

Politica retributiva seguita con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche..............................

13

9.

Benefici non monetari ................................................................................................................................

14

10. Clausole per il mantenimento in portafoglio di strumenti finanziari......................................................

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11. Compensi previsti per i componenti del Collegio Sindacale..................................................................

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12.

Circostanze eccezionali ..........................................................................................................................

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SEZIONE II........................................................................................................................................................

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PRIMA PARTE..................................................................................................................................................

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Di seguito sono espressi i valori dei compensi che sono corrispondenti, in ogni voce, alla Politica della

Remunerazione approvata nell'esercizio di riferimento.....................................................................................

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1.

COMPENSI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE.....................................................................

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2.

COMPENSI DEL COLLEGIO SINDACALE...........................................................................................

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3.

COMPENSI DEI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE ..........................................

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SECONDA PARTE ...........................................................................................................................................

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TABELLA 1: Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo, ................24

ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche ........................................................................

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TABELLA 2/A: Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei direttori

generali ...............................................................................................................................................................

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TABELLA 2/B: Partecipazioni degli altri dirigenti con responsabilità strategica Società Partecipata: Zignago

Vetro SpA ...........................................................................................................................................................

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TABELLA 3: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione, dei

direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche. ..............................................................

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GLOSSARIO

Assemblea degli Azionisti indica l'assemblea dell'Emittente.

Borsa Italiana: Borsa Italiana S.p.A.

Codice di Autodisciplina: il Codice di Autodisciplina delle società quotate approvato nel marzo 2006 (come successivamente modificato) dal Comitato per la Corporate Governance e promosso da Borsa Italiana S.p.A., ABI, Ania, Assogestioni, Assonime e Confindustria e disponibile sul sito www.borsaitaliana.it/comitato-corporate-governance.

Cod. civ.: il codice civile.

Collegio Sindacale: il collegio sindacale dell'Emittente.

Comitato per le Nomine e la Remunerazione: il comitato per la remunerazione e le nomine costituito in seno al

Consiglio di Amministrazione.

Consiglio o Consiglio di Amministrazione: il consiglio di amministrazione dell'Emittente.

Emittente o la Società : Zignago Vetro S.p.A.

Esercizio 2020: l'esercizio sociale chiuso al 31 dicembre 2020.

Regolamento Emittenti: il Regolamento Consob n. 11971/99 e sue successive modifiche ed integrazioni.

Relazione: la presente relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'art. 123-ter TUF e 84-quater Regolamento Emittenti.

Statuto: lo statuto sociale vigente di Zignago Vetro S.p.A.

TUF: il Decreto Legislativo n. 58/1998 e successive modifiche e integrazioni.

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SEZIONE I

1. Introduzione

La Società definisce e applica una politica generale sulle remunerazioni volta ad attrarre, motivare e trattenere le risorse in possesso delle qualità professionali richieste per perseguire proficuamente gli obiettivi del gruppo.

La definizione della politica è il risultato di un processo chiaro e trasparente nel quale rivestono un ruolo centrale l'Assemblea degli Azionisti, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e il Comitato per le Nomine e la Remunerazione.

  1. Assemblea degli Azionisti
    In tema di remunerazione, ai sensi dell'articolo 17.9 dello Statuto, l'Assemblea degli Azionisti, determina, all'atto della nomina, il compenso degli amministratori per il periodo di durata del mandato, anche mediante determinazione di un importo complessivo stabilito ai sensi dell'articolo 2389, terzo comma, Cod. civ.
    Ai sensi dell'art. 123-ter, terzo comma bis del TUF, l'Assemblea degli Azionisti delibera sulla prima sezione della Relazione che descrive la politica sulla remunerazione dei componenti degli organi di amministrazione, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche come definita dal Consiglio di Amministrazione (su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione) ed esprime un proprio parere consultivo non vincolante sulla seconda sezione della Relazione che fornisce un'adeguata rappresentazione di ciascuna delle voci che compongono la remunerazione e illustra analiticamente i compensi corrisposti nell'Esercizio 2020.
    L'Assemblea degli Azionisti delibera infine sugli eventuali piani di compensi basati su azioni o altri strumenti finanziari destinati a componenti del Consiglio di Amministrazione, dipendenti e collaboratori, ivi inclusi i dirigenti con responsabilità strategiche, ai sensi dell'art. 114-bis del TUF.
  2. Consiglio di Amministrazione
    In tema di remunerazioni, il Consiglio di Amministrazione:

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    • costituisce al proprio interno un Comitato per le Nomine e la Remunerazione;
    • definisce e rivede, ove opportuno, su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, la politica per la remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche;
    • determina la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche, previo parere del Collegio Sindacale e su proposta del Comitato per le Nomine e la Remunerazione;
    • approva la Relazione, redatta ai sensi dell'art. 123-ter del TUF;
    • predispone, con l'ausilio del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, gli eventuali piani di compensi basati su azioni o altri strumenti finanziari e li sottopone alla approvazione dell'Assemblea degli Azionisti ai sensi dell'art. 114-bis del TUF; e
    • attua gli eventuali piani di compensi basati su azioni o altri strumenti finanziari, con l'ausilio del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e per la Remunerazione su delega dell'Assemblea degli Azionisti.
  1. Collegio Sindacale

In materia di remunerazione, il Collegio Sindacale svolge un ruolo consultivo. Formula un proprio parere ove richiesto dalla normativa vigente ed esprime il proprio parere con riferimento alle proposte di remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche come previsto dall'art. 2389, terzo comma, Cod. civ. e dall'art. 17.10 dello Statuto.

  1. Comitato per le Nomine e la Remunerazione
    Le politiche di remunerazione per gli amministratori investiti di particolari cariche, sia per la parte fissa che per quella variabile, sono annualmente proposte dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione e sottoposte per l'approvazione al Consiglio di Amministrazione della Società, sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale. Per ulteriori informazioni circa le competenze e le funzioni del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, si rinvia al successivo paragrafo.

2. Comitato per le Nomine e la Remunerazione

Composizione

Il comitato per la remunerazione è stato istituito con delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22 marzo 2007.

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La Società, anche in considerazione degli esiti del processo di autovalutazione, non ha ritenuto di costituire al proprio interno un comitato per le nomine, preferendo assegnarne le funzioni al comitato per la remunerazione, che quindi ha assunto, dal 15 marzo 2018, la nuova denominazione di "Comitato per le Nomine e la Remunerazione".

Nella riunione tenutasi in data 2 maggio 2019 il Consiglio di Amministrazione ha rinnovato il Comitato per le Nomine e la Remunerazione, giunto alla scadenza del mandato, nominando il dott. Franco Moscetti (consigliere non esecutivo ed indipendente), la dott.ssa Daniela Manzoni (consigliere non esecutivo ed indipendente) e il dott. Stefano Marzotto (consigliere non esecutivo). Il Consiglio, al momento della nomina, ha valutato e ritenuto adeguato il profilo delle competenze dei componenti il Comitato per le Nomine e la Remunerazione in materia contabile e finanziaria.

Compiti

Nell'ambito delle nomine il Comitato per le Nomine e la Remunerazione svolge un ruolo consultivo nell'individuazione delle professionalità e competenze dei consiglieri, soprattutto in occasione della nomina dell'organo amministrativo, al fine di efficientare e migliorare il funzionamento del Consiglio stesso. Ha inoltre funzioni istruttorie e consultive nelle materie che presentino maggiori profili di potenziale conflitto di interessi.

Esso inoltre ha il compito di:

  • coadiuvare il Consiglio di Amministrazione nell'elaborazione della politica per la remunerazione;
  • formulare proposte al Consiglio di Amministrazione in merito alla remunerazione degli amministratori esecutivi e di quegli amministratori che ricoprono particolari cariche, nonché in merito alla fissazione degli obiettivi di performance correlati alla componente variabile di tale remunerazione;
  • formulare proposte al Consiglio di Amministrazione in merito alla revisione della politica per la remunerazione ove, ad esempio, i criteri adottati per la remunerazione degli amministratori esecutivi non siano più attuali e sufficientemente incentivanti;
  • monitorare l'applicazione delle decisioni del Consiglio di Amministrazione relativamente alla politica per la remunerazione e all'effettivo raggiungimento degli obiettivi di performance; e
  • valutare periodicamente l'adeguatezza, la coerenza complessiva e la concreta applicazione

della politica per la remunerazione, ivi inclusi i criteri adottati, degli amministratori esecutivi 6

e dei dirigenti con responsabilità strategiche, anche sulla base delle informazioni fornite dagli amministratori delegati, e formulare al Consiglio raccomandazioni generali in materia.

Nello svolgimento delle sue funzioni, il Comitato per le Nomine e la Remunerazione ha avuto la possibilità di accedere alle informazioni e alle funzioni aziendali necessarie per lo svolgimento dei suoi compiti e ha ritenuto necessario avvalersi di consulenti esterni, avvalendosi altresì del supporto delle strutture interne.

Nel corso del 2020 il Comitato per le Nomine e la Remunerazione si è riunito 3 volte ed i relativi verbali sono stati debitamente allibrati.

3. Politiche e obiettivi

La politica della remunerazione applicata dalla Società rispecchia i criteri previsti nel TUF e nel Regolamento Emittenti. In particolare:

  1. contribuisce alla strategia aziendale in quanto una parte considerevole della retribuzione delle figure aziendali rilevanti, in particolare dei dirigenti, è variabile e collegata al raggiungimento di specifici obiettivi annuali (MBO), sia di performance economico-finanziaria aziendale, che di performance personale. Tale retribuzione incentivante rappresenta fra il 30% e il 40% della retribuzione totale. Per i dirigenti con funzionalità strategiche tale sistema di MBO è legato a obiettivi di performance di Gruppo, mentre per gli altri è parametrata ad obiettivi della specifica società di appartenenza.
    Gli obiettivi di performance economico-finanziaria rappresentano fra il 30% e il 50% della retribuzione incentivante per le figure aziendali rilevanti non dirigenti (quadri e impiegati), e l'80% per i dirigenti, mentre, quindi, quelli personali variano fra il 20% e il 70%. Questa ampia banda di modulazione trova giustificazione nella necessità di meglio modulare i profili di incentivazione per ciascuna mansione, tenendo quindi innanzitutto in considerazione la predominanza della mansione sulla capacità diretta di influire sui risultati economico- finanziari aziendali, piuttosto che invece su altre aree e/o tematiche considerate importanti per il miglioramento aziendale, anche se non considerate aventi immediati effetti sui risultati.
    Tali obiettivi sono fissati formalmente all'inizio di ogni esercizio e vengono regolarmente monitorati e riscontrati alla fine del periodo, determinandone il loro raggiungimento o meno, e conseguentemente il loro effetto sulla remunerazione variabile.
    Dei suddetti obiettivi, quelli di performance economico-finanziaria aziendale riguardano in particolare il fatturato, l'EBIT e il ROI; quelli di natura personale, invece, sono determinati caso per caso in relazione alla specifica mansione e/o incarico ricoperto dalla persona. A tal proposito, al fine di assicurare il raggiungimento degli obiettivi strategici, quelli personali

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riguardano la realizzazione con successo di nuovi impianti, l'incremento delle performance industriali, lo sviluppo commerciale su nuove aree/clienti, l'efficientamento della struttura organizzativa in generale, il miglioramento continuo nell'utilizzo dei fattori produttivi aziendali, la realizzazione con successo di specifici progetti aziendali di natura strategica, l'ottimizzazione della struttura finanziaria, e il miglioramento delle performance aziendali riguardo a tematiche chiave di sostenibilità.

Zignago Vetro redige con frequenza regolare il proprio piano strategico: l'ultima versione è stata approvata nella riunione del Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 18 dicembre 2020.

La conseguente politica retributiva delle succitate figure aziendali è del tutto coerente con gli obiettivi fissati nel suddetto documento;

  1. contribuisce al perseguimento degli interessi a lungo termine in quanto le linee di sviluppo strategiche di medio-lungo periodo costituiscono un elemento determinante per i successivi budget annuali, dai quali derivano buona parte degli obiettivi di performance aziendale e personale fissati annualmente. Inoltre, per i dirigenti con finalità strategiche, una buona parte della remunerazione incentivante non viene erogata annualmente, ma è invece legata al raggiungimento di precisi obiettivi di medio-lungo periodo, collegati specificatamente alla crescita dei risultati del Gruppo e del valore generato per gli azionisti. Un primo piano di incentivazione di medio-lungo periodo è stato attivato per il periodo 2016-18 e si è concluso con il superamento degli obiettivi aziendali prefissati. Un secondo piano di incentivazione di medio-lungo periodo è stato avviato per il periodo 2019-21, attraverso l'istituzione di un piano di stock options parametrato alla crescita del valore delle azioni Zignago Vetro sul mercato.

Tale assetto della politica retributiva, dunque, è stato specificatamente studiato e definito per far sì che vi sia il massimo della focalizzazione possibile affinché vengano raggiunti gli obiettivi di medio-lungo termine fissati dal Consiglio di Amministrazione;

  1. contribuisce alla sostenibilità della Società in quanto parte della retribuzione incentivante per alcune figure aziendali rilevanti è legata al miglioramento nell'utilizzo dei fattori produttivi e di altre tematiche di sostenibilità. In aggiunta a questo, dal 2020 per tutti i dirigenti del Gruppo, una quota della retribuzione incentivante è stata legata al raggiungimento di specifici obiettivi di sostenibilità, rappresentati in particolare, dal miglioramento del rating di sostenibilità formalmente assegnato alla Società da Ecovadis da 59 del 2019 a 64 quale obiettivo 2020;
  2. è determinata tenendo conto del compenso e delle condizioni di lavoro dei dipendenti della Società. In particolare, essa è di volta in volta adeguata per tenere in considerazione le

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responsabilità attribuite, la complessità delle mansioni svolte e il grado di professionalità necessario per svolgere adeguatamente il ruolo ricoperto.

  1. prevede che a tutti gli amministratorisia riconosciuto un compenso determinato all'atto della nomina dall'Assemblea degli Azionisti. Quest'ultima, infatti, stabilisce l'importo lordo spettante ad ogni singolo amministratore per la durata dell'incarico. Tale remunerazione annua lorda non è legata al raggiungimento di risultati economici, ma all'impegno richiesto a ciascun amministratore per lo svolgimento del proprio ruolo;
  2. prevede che agli amministratori esecutivi investiti di particolari cariche, in aggiunta al compenso fisso spettante in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione e determinato all'atto di nomina, sia riconosciuto un compenso aggiuntivo formato da una componente fissa e da una componente variabile le quali siano adeguatamente bilanciate in funzione degli obiettivi strategici e della politica di gestione dei rischi della Società, tenendo anche in considerazione il settore di attività in cui opera l'Emittente.
    • La componente fissa di tale remunerazione (i cui criteri di quantificazione sono proposti dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione) è sufficiente a remunerare la prestazione del beneficiario nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dal Consiglio di Amministrazione per gli amministratori esecutivi.
    • La componente variabile ha natura incentivante, attraverso una corresponsione condizionata al raggiungimento di obiettivi di performance finanziari e non finanziari di breve periodo e di medio-lungo periodo. I primi sono rappresentati sia da indicatori quantitativi, di natura economico - finanziaria riferiti al Gruppo, tra cui fatturato, EBIT e ROI, sia da altri parametri, anche non quantitativi. Per gli amministratori esecutivi investiti di particolari cariche tale componente variabile rappresenta circa il 30% della retribuzione totale.
      • Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo, il Comitato per le Nomine e la Remunerazione ha proposto le formule per la determinazione della parte variabile della remunerazione (MBO), da attribuire ad amministratori investiti di particolari cariche definendone i rispettivi coefficienti di attribuzione, ed ha verificato la corretta applicazione di detti coefficienti di retribuzione con riferimento ai risultati conseguiti nell'Esercizio 2020.
      • Per quanto concerne la remunerazione di lungo periodo è oggi in essere un piano di incentivazione denominato "Piano di Stock Option 2019-2021" (il

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"Piano") riservato, tra gli altri, anche al Presidente o all'Amministratore Delegato della Società, facenti parte del comitato esecutivo interno della Società, come approvato dall'Assemblea degli Azionisti. Il Comitato per le Nomine e la Remunerazione ha tuttavia segnalato che il Piano non riflette completamente quanto previsto dalla raccomandazione 28 del nuovo Codice di Corporate Governance, tenuto anche conto del rapporto di lungo corso in essere tra la Società e il Top Management destinatario del Piano medesimo. Tale Piano prevede l'attribuzione gratuita ai beneficiari di opzioni per la sottoscrizione e/o l'acquisto a pagamento di massime n. 1.320.000 azioni ordinarie della Società, nel rapporto di una azione per ogni opzione, ai termini e alle condizioni stabiliti dal Piano che potranno essere esercitate dai beneficiari a condizione che, nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2021, la media aritmetica dei prezzi ufficiali di chiusura delle azioni ordinarie della Società sia pari o superiore a Euro 9,70. Il periodo di vesting, durante il quale le opzioni assegnate non potranno essere esercitate,

    • fissato fra la data di attribuzione e la data di maturazione delle opzioni. Il Piano avrà durata sino al 31 dicembre 2024. Per quanto riguarda gli effetti determinati dalla cessazione del rapporto di amministrazione e/o di lavoro subordinato dei beneficiari del Piano di Stock Option 2019-2021 e per maggiori informazioni, si rimanda al documento informativo redatto ai sensi dell'art. 84-bis e dello Schema 7 dell'Allegato 3A del Regolamento Emittenti,

    disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.zignagovetro.com,sezione Corporate Governance.

  1. prevede che ai dirigenti con responsabilità strategichesia riconosciuto un compenso strutturato in una componente fissa e in una componente variabile, alla stregua di quanto previsto per gli amministratori esecutivi investiti di particolari cariche.
    • La remunerazione fissa, i cui criteri di quantificazione sono stati proposti dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione, è sufficiente a remunerare la prestazione del beneficiario nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dall'amministratore delegato per i dirigenti con responsabilità strategiche.
      La componente variabile ha natura incentivante, attraverso una corresponsione condizionata al raggiungimento di obiettivi di performance di breve periodo (MBO) e di medio-lungo periodo (piano di Stock Option).
      • Con riferimento alla remunerazione variabile di breve periodo, gli obiettivi 10

di riferimento sono rappresentati sia da indicatori quantitativi, di natura economico - finanziaria riferiti al Gruppo, tra cui fatturato, EBIT e ROI, sia da altri parametri, anche non quantitativi, riferibili per esempio, all'incremento delle performance industriali, allo sviluppo commerciale su nuove aree/clienti, all'efficientamento della struttura organizzativa in generale, alla realizzazione con successo di nuovi impianti, al miglioramento continuo nell'utilizzo dei fattori produttivi aziendali, alla realizzazione con successo di specifici progetti aziendali di natura strategica, all'ottimizzazione della struttura finanziaria. Per i dirigenti con responsabilità strategiche la componente variabile della remunerazione di breve periodo rappresenta mediamente circa il 40% della retribuzione totale. Il Comitato per le Nomine e la Remunerazione ha proposto le formule per la determinazione della parte variabile della remunerazione (MBO), da attribuire ai dirigenti con responsabilità strategiche definendone i rispettivi coefficienti di attribuzione ed ha verificato la corretta applicazione di detti coefficienti di retribuzione con riferimento ai risultati conseguiti nell'Esercizio 2020.

    • Per quanto concerne la remunerazione di lungo periodo, è oggi in essere il Piano rivolto non solo al Presidente e all'amministratore delegato ma anche ai dirigenti con responsabilità strategiche secondo le forme e le modalità precedentemente descritte.
  1. Non è previsto il riconoscimento di indennità agli amministratori e dirigenti in caso di dimissioni, licenziamento o cessazione del rapporto a seguito di un'offerta pubblica di acquisto.

A tali criteri il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione si è ispirato nella determinazione della proposta per la struttura della remunerazione degli amministratori e dei dirigenti della Società per gli esercizi 2019 - 2021. Il Consiglio di Amministrazione in data 12 marzo 2021 ha confermato la politica di remunerazione degli amministratori della Società in termini simili a quella approvata con riferimento all'Esercizio 2020.

4. Compensi per la carica di consigliere

Ai sensi dell'art. 17.9 dello Statuto e dell'art. 2389 del Cod. civ. la remunerazione di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione è determinata all'atto della nomina: l'Assemblea degli Azionisti stabilisce infatti l'importo lordo spettante ad ogni singolo Amministratore per la durata dell'incarico.

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In data 2 maggio 2019 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, tra l'altro, la ripartizione tra i membri del Consiglio di Amministrazione del compenso deliberato dall'Assemblea degli Azionisti riunitasi il medesimo giorno in complessivi Euro 260.000 annui lordi. In particolare, il Consiglio nella medesima seduta ha stabilito un compenso fisso annuo lordo di Euro 20.000 per ciascuno dei consiglieri, oltre a Euro 2.500 quale gettone di presenza per ogni riunione consiliare alla quale il consigliere abbia partecipato.

5. Compensi previsti per la partecipazione ai comitati

Gli amministratori non esecutivi che sono componenti di comitati costituiti in seno al Consiglio di Amministrazione percepiscono, oltre al compenso da consigliere, un compenso aggiuntivo per tale ufficio.

Con riferimento ai Consiglieri membri del Comitato Controllo e Rischi, il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 20.000 per la carica di Presidente e di Euro 15.000 a ciascuno degli altri componenti.

Con riferimento ai Consiglieri membri del Comitato per le Nomine e la Remunerazione, il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha attribuito al Presidente un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 20.000 e a ciascuno degli altri due componenti un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000.

Con riferimento ai Consiglieri membri del Comitato Operazioni con Parti Correlate, il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di di Euro 20.000 al Presidente e a ciascuno degli altri due componenti un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000.

6. Politica retributiva seguita con riferimento ad amministratori indipendenti

Al Lead Independent Director è stata assegnato un ulteriore compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 10.000.

In aggiunta a quanto precede, alla data della presente Relazione, la Società non ha adottato alcuna ulteriore politica retributiva con riferimento agli amministratori indipendenti.

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7. Politica retributiva seguita con riferimento agli amministratori investiti di particolari cariche

In data 2 maggio 2019 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato i compensi da riconoscere agli amministratori investiti di particolari cariche per gli esercizi 2019-2021 pari ad Euro 515.000 annui, quale ammontare complessivo lordo fisso, pro-ratatemporis, in aggiunta al compenso fisso annuo lordo di Euro 20.000 attribuito per ciascuno dei Consiglieri e di Euro 2.500 quale gettone di presenza per ogni riunione consigliare partecipata.

Inoltre, al Presidente e all'Amministratore Delegato è stato assegnato un ulteriore compenso in misura variabile, con valore di riferimento pari ad euro 100.000,00 (centomila/00) ciascuno parametrato al raggiungimento di specifici obiettivi di performance finanziari e non finanziari.

Inoltre, sempre nel Consiglio di Amministrazione del 02 maggio 2019, all'Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi, è stato assegnato un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000.

8. Politica retributiva seguita con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche

La politica retributiva seguita con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategicheprevede che il compenso sia strutturato in:

  • una componente fissa e
  • una componente variabile.

La prima (i cui criteri di quantificazione sono stati proposti dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione) è fissata su livelli adeguati a remunerare la prestazione del beneficiario nel caso in cui la componente variabile non fosse erogata a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dall'amministratore delegato.

La seconda ha natura incentivante e rappresenta mediamente circa il 40% della retribuzione totale. La corresponsione di tale componente variabile è condizionata al raggiungimento di obiettivi di performance di breve periodo (MBO). In particolare:

  • circa l'80% della retribuzione variabile è legata ad indicatori quantitativi, di natura economico
    - finanziaria riferiti al Gruppo, tra cui fatturato, EBIT e ROI;
  • circa il 20% è legata ad altri parametri, anche non quantitativi e di performance individuale
    (riferibili per esempio, all'incremento delle performance industriali, allo sviluppo commerciale su nuove aree/clienti, all'efficientamento della struttura organizzativa in generale, alla realizzazione con successo di nuovi impianti, al miglioramento continuo

nell'utilizzo dei fattori produttivi aziendali, alla realizzazione con successo di specifici progetti

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aziendali di natura strategica, all'ottimizzazione della struttura finanziaria e al perseguimento di obiettivi di sostenibilità - ESG).

Il Comitato per le Nomine e la Remunerazione ha proposto le formule per la determinazione della parte variabile della remunerazione (MBO), da attribuire ai dirigenti con responsabilità strategiche definendone i rispettivi coefficienti di attribuzione ed ha verificato la corretta applicazione di detti coefficienti di retribuzione con riferimento ai risultati conseguiti nell'Esercizio 2020.

A tali criteri il Comitato per le Nomine e per la Remunerazione si è ispirato anche nella determinazione della proposta per la struttura della remunerazione dei dirigenti con responsabilità strategiche per gli esercizi 2019 - 2021.

Per i dirigenti con finalità strategiche è inoltre prevista una componente di incentivazione di medio- lungo periodo, basata su un piano di Stock Option, che ha l'obiettivo di incentivare il perseguimento degli obiettivi strategici di sviluppo dell'azienda nel medio-lungo periodo.

9. Benefici non monetari

La politica retributiva adottata dalla Società prevede il riconoscimento di alcuni benefici non monetari al Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato e ai dirigenti. Si tratta in particolare della assegnazione dell'auto aziendale e di coperture assicurative e assistenziali obbligatorie. La politica per la remunerazione approvata dalla Società non prevede altre coperture assicurative, previdenziali e pensionistiche in aggiunta a quelle obbligatorie.

10.Clausole per il mantenimento in portafoglio di strumenti finanziari

Alla data della presente Relazione, la Società non ha stipulato accordi che prevedano clausole per il mantenimento in portafoglio di strumenti finanziari dopo la loro acquisizione.

11.Compensi previsti per i componenti del Collegio Sindacale

Ai sensi dell'art. 20.1 dello Statuto e dell'art. 2402 del Cod. civ. la remunerazione annuale di tutti i componenti del collegio sindacale è determinata dall'Assemblea degli Azionisti all'atto di nomina per l'intera durata del loro incarico.

In particolare, per il periodo 2019-2021, l'Assemblea degli Azionisti riunitasi in data 2 maggio 2019 ha stabilito un compenso annuo lordo pro rata temporis, rispettivamente di Euro 30.000 per il Presidente del Collegio Sindacale e di Euro 20.000 per i sindaci effettivi, per ciascuno degli esercizi che si chiuderanno al 31 dicembre 2019, 2020 e 2021 oltre al rimborso delle spese documentate sostenute nell'esercizio della funzione, come previsto dallo Statuto. Il compenso è così determinato

avuto riguardo a criteri quali competenze professionali ed esperienze dei singoli membri nonché 14

dell'impegno temporale richiesto per lo svolgimento dell'incarico.

12.Circostanze eccezionali

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che, in presenza di determinate circostanze eccezionali, ossia situazioni in cui la deroga alla politica di remunerazione sia necessaria ai fini del perseguimento degli interessi a lungo termine e della sostenibilità della Società nel suo complesso o per assicurarne la capacità di stare sul mercato, sia possibile derogare alla politica della remunerazione indicata nella presente sezione nei termini che seguono.

La suddetta deroga è consentita solo ove, in presenza di una o più delle suddette circostanze eccezionali, come successivamente riportate, il Consiglio di Amministrazione, sulla base di elementi ed evidenze che comprovino le circostanze eccezionali che hanno impattato negativamente sui risultati, valuti formalmente, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, ai soli fini della determinazione della remunerazione variabile e della politica retributiva incentivante, di rettificare i risultati economico-finanziari per depurarne gli effetti derivanti da circostanze eccezionali, e di procedere concordemente alla terminazione della remunerazione variabile cui il destinatario avrà diritto.

Tale deroga potrà essere applicata sia alla componente variabile della retribuzione degli amministratori esecutivi investiti di particolari cariche, sia dei dirigenti con finalità strategiche, sia di ogni altro collaboratore destinatario di una componente retributiva variabile (MBO).

Tale deroga si applica anche ai piani di incentivazione di medio-lungo periodo previsti per gli amministratori esecutivi ricoperti di particolari cariche, sia dei dirigenti con finalità strategiche.

.

Le motivazioni e le condizioni sulla base delle quali il Consiglio di Amministrazione, su proposta motivata del Comitato Nomine e Remunerazione può applicare la suddetta deroga riguardano eventi straordinari, quali le oscillazioni di particolare entità del prezzo dei fattori energetici, la variazione del perimetro del Gruppo, l'avverarsi di fenomeni di natura esogena e imprevedibile che possano condizionare l'andamento generale dei mercati di riferimento, e dunque anche dei risultati aziendali, intendendosi sia i mercati dei beni e servizi che i mercati finanziari, legati in particolare a fenomeni di guerra, shock finanziari, atti di terrorismo, colpi di stato, pandemie, ecc.

In ogni caso, la Società potrà derogare esclusivamente ai seguenti elementi della politica della remunerazione indicata nella presente sezione, ovvero : i) alla componente variabile di breve periodo destinata agli amministratori esecutivi investiti di particolari cariche, ai dirigenti con finalità strategiche, nonché a tutti gli altri destinatari di programmi di MBO; ii) alla componente variabile di medio-lungo periodo destinata agli amministratori esecutivi investiti di particolari cariche e ai dirigenti con finalità strategiche.

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SEZIONE II

PRIMA PARTE

Di seguito sono espressi i valori dei compensi che sono corrispondenti, in ogni voce, alla Politica della Remunerazione approvata nell'esercizio di riferimento.

1. COMPENSI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Paolo Giacobbo, Presidente e Amministratore Delegato (fino al 31 ottobre 2020)

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato per la Remunerazione, ha deliberato di attribuire all'ing. Paolo Giacobbo a valere per ciascuno degli esercizi 2019-21, un compenso fisso lordo annuo, pro-ratatemporis, pari ad Euro 20.000 per la carica di consigliere, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui abbia partecipato. Con la stessa delibera, il Consiglio di Amministrazione ha altresì attribuito, per ciascun anno dello stesso triennio, un compenso fisso lordo annuo, pro-ratatemporis, pari ad Euro 245.000 per la carica di Presidente e, per la carica di Amministratore Delegato, mantenuta fino al 31 ottobre 2020, un compenso fisso lordo annuo, pro- rata temporis, pari ad Euro 240.000 oltreché un ulteriore compenso in misura variabile, con riferimento Euro 200.000, sia parametrato sulla base di indicatori quantitativi di natura economico - finanziaria riferiti alla Società, sia di performance individuale, da liquidarsi ad approvazione del bilancio di ciascun esercizio.

In particolare, per l'attribuzione del compenso in misura variabile in qualità di Presidente, relativa al raggiungimento dei goals 2019, sono stati raggiunti gli obiettivi di performance previsti dal Budget dell'esercizio 2019 in termini di fatturato, EBIT e ROI. Pertanto, la retribuzione variabile 2020 rappresenta circa il 34% della retribuzione totale.

Nel corso dell'Esercizio 2020, al Presidente, Ing. Paolo Giacobbo, sono stati altresì riconosciuti benefici non monetari pari ad Euro 7.342, i quali si riferiscono all'utilizzo di un'auto aziendale e a coperture assicurative.

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 23 ottobre 2020 sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione, riunitosi in data 16 ottobre 2020, e sulla base della nuova assegnazione divisa delle cariche di Presidente e Amministratore delegato, ha deliberato di attribuire all'ing. Paolo Giacobbo, per il periodo residuo del triennio di carica in corso, e comunque fino all'Assemblea che approverà il bilancio relativo all'esercizio che si

16

chiuderà il 31 dicembre 2021, un compenso fisso lordo annuo, pro-ratatemporis, pari ad Euro 245.000 per la carica di Presidente ed un ulteriore compenso in misura variabile con riferimento Euro 100.000, sia parametrato sulla base di indicatori quantitativi di natura economico - finanziaria riferiti alla Società sia di performance individuale, da liquidarsi ad approvazione del bilancio di ciascun esercizio.

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 12 marzo 2021 sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione, riunitosi in data 03 marzo 2021, ha deliberato di attribuire al Presidente Ing. Paolo Giacobbo, quale compenso in misura variabile, relativa al raggiungimento dei goals 2020, Euro 183,333, avendo raggiunto gli obiettivi di performance previsti dal Budget dell'esercizio 2020 in termini di fatturato, EBIT e ROI.

Roberto Cardini, Amministratore Delegato (dal 1 novembre 2020) e Amministratore

incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato per la Remunerazione, ha deliberato di attribuire all'ing. Roberto Cardini valere per ciascuno degli esercizi 2019-21, un compenso fisso lordo annuo, pro-ratatemporis, pari ad Euro 20.000 per la carica di consigliere, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui abbia partecipato.

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 23 ottobre 2020 sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione, riunitosi in data 16 ottobre 2020, e sulla base della nuova assegnazione della carica di Amministratore delegato, ha deliberato di attribuire all'ing. Roberto Cardini a valere per ciascuno degli esercizi 2020-2021, un compenso fisso lordo annuo, pro-ratatemporis, pari ad Euro 240.000 per la carica di Amministratore Delegato, ed un ulteriore compenso in misura variabile con riferimento Euro 100.000, sia parametrato sulla base di indicatori quantitativi di natura economico - finanziaria riferiti alla Società sia di performance individuale, da liquidarsi ad approvazione del bilancio di ciascun esercizio.

In particolare, per l'attribuzione del compenso in misura variabile in qualità di Amministratore Delegato, gli obiettivi di performance riguardano il raggiungimento dei target previsti dal Budget dell'esercizio in termini di fatturato, EBIT e ROI, oltrechè di obiettivi di performance individuale e al perseguimento di obiettivi di sostenibilità - ESG.

Inoltre, allo stesso Amministratore Delegato è stato confermato un compenso lordo annuo, pro- rata temporis, di Euro 15.000 in qualità di Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e Gestione dei Rischi, così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 02 maggio 2019.

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Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 12 marzo 2021 sulla base delle indicazioni fornite dal Comitato per le Nomine e la Remunerazione, riunitosi in data 03 marzo 2021, ha deliberato di attribuire all'Amministratore Delegato Ing. Roberto Cardini, quale compenso in misura variabile, relativa al raggiungimento dei goals 2020, Euro 55.834, avendo raggiunto gli obiettivi di performance previsti dal Budget dell'esercizio 2020 in termini di fatturato, EBIT e ROI.

Nicolò Marzotto, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere, dott. Nicolò Marzotto, un compenso fisso lordo su base annua pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 30.000 in qualità di Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Alessia Antonelli, consigliere non esecutivo e indipendente

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott.ssa Alessia Antonelli, un compenso fisso lordo su base annua pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato. Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 20.000, in qualità di Presidente del Comitato per il Controllo e Rischi.

Ferdinando Businaro, consigliere non esecutivo

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott. Ferdinando Businaro, un compenso fisso lordo su base annua pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000 lordi in qualità di componente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.

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Giorgina Gallo, consigliere non esecutivo e indipendente

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott.ssa Giorgina Gallo, un compenso fisso lordo su base annua pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000 in qualità di componente del Comitato per il Controllo e Rischi.

Daniela Manzoni, consigliere non esecutivo e indipendente

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott.ssa Daniela Manzoni, un compenso fisso lordo annuo, pro-ratatemporis, pari a Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000 in qualità di componente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione.

Gaetano Marzotto, consigliere non esecutivo

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott. Gaetano Marzotto, un compenso fisso lordo annuo pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Luca Marzotto, consigliere non esecutivo

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott. Luca Marzotto, un compenso fisso lordo annuo pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso di Euro 15.000 lordi annui, pro-ratatemporis, in qualità di componente del Comitato per il Controllo e Rischi.

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Stefano Marzotto, consigliere non esecutivo.

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott. Stefano Marzotto, un compenso fisso lordo annuo pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000 in qualità di componente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione.

Franco Moscetti, consigliere non esecutivo, indipendente e Lead Independent Director

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott. Franco Moscetti, un compenso fisso lordo su base annua pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 20.000 in qualità di Presidente del Comitato per le Nomine e la Remunerazione e, in qualità di Lead Independent Director, un ulteriore compenso annuo lordo, pro-ratatemporis, di Euro 10.000.

Barbara Ravera, consigliere non esecutivo e indipendente

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott.ssa Barbara Ravera, un compenso fisso lordo su base annua pari ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 15.000 in qualità di componente del Comitato per le Parti Correlate.

Manuela Romei, consigliere non esecutivo e indipendente

Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al consigliere non esecutivo, dott.ssa Manuela Romei, un compenso fisso lordo su base annua pari

ad Euro 20.000, oltre a un gettone di presenza di Euro 2.500 per ogni riunione consiliare a cui il 20

consigliere abbia partecipato.

Inoltre, allo stesso Amministratore è stato attribuito un compenso lordo annuo, pro-ratatemporis, di Euro 20.000 in qualità di Presidente del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.

Ulteriori informazioni

Con riferimento alla componente variabile della remunerazione degli Amministratori esecutivi investiti di particolari cariche (Presidente e Amministratore Delegato), la componente variabile

  • così strutturata:
  • circa l'80% legata a indicatori quantitativi di natura economico-finanziaria riferiti al Gruppo. In particolare, tale componente è generalmente così suddivisa:
    • 30% al raggiungimento del fatturato previsto a Budget;
    • 35% al raggiungimento del EBIT previsto a Budget;
    • 35% al raggiungimento del ROI previsto a Budget.
  • In caso di risultati inferiori o superiori al Budget, è prevista la parametrizzazione lineare

dell'importo da corrispondere, fino al 150% dell'importo base e dall'altra parte con la possibilità di riduzione a zero dell'importo.

  • circa il 20% è legata ad altri parametri, anche non quantitativi e di performance individuale
    (riferibili per esempio, all'incremento delle performance industriali, allo sviluppo commerciale su nuove aree/clienti, all'efficientamento della struttura organizzativa in generale, alla realizzazione con successo di nuovi impianti, al miglioramento continuo nell'utilizzo dei fattori produttivi aziendali, alla realizzazione con successo di specifici progetti aziendali di natura strategica, all'ottimizzazione della struttura finanziaria e al perseguimento di obiettivi di sostenibilità - ESG).

In questa sezione non vengono evidenziati gli obiettivi consuntivati in presenza di informazioni commercialmente rilevanti e coperte da riservatezza e dalla presenza di dati previsionali non precedentemente comunicati.

Per quanto riguarda l'eventualità di cessazione o risoluzione del rapporto di lavoro degli Amministratori esecutivi investiti di particolari incarichi, non sono previsti trattamenti particolari oltre a quanto contemplato dalla legge.

Alla suddetta politica di remunerazione relativa alla componente variabile di breve e medio-lungo, è

21

previsto la possibilità di deroga, di modo che il Consiglio di Amministrazione, su proposta motivata del Comitato Nomine e Remunerazione possa applicare la suddetta deroga in presenza di eventi straordinari, quali le oscillazioni di particolare entità del prezzo dei fattori energetici, la variazione del perimetro del Gruppo, l'avverarsi di fenomeni di natura esogena e imprevedibile che possano condizionare l'andamento generale dei mercati di riferimento, e dunque anche dei risultati aziendali, intendendosi sia i mercati dei beni e servizi che i mercati finanziari, legati in particolare a fenomeni di guerra, shock finanziari, atti di terrorismo, colpi di stato, pandemie, ecc.

Carica

2019

2020

Delta

Paolo Giacobbo

Presidente e Amministratore Delegato

(*)

retribuzione annua lorda (fisso + variabile di

breve termine)

737.565

743.868

0,85%

Roberto Cardini

(**)

Amministratore Delegato

retribuzione annua lorda (fisso + variabile di

breve termine)

--

97.460

n.s.

Risultati aziendali rilevanti (sola

Zignago Vetro):

Fatturato

230.091

238.635

3,71%

EBIT

34.309

28.891

(15,79%)

ROI%

3,40%

2,64%

(22,41%)

Remunerazione annua lorda media

dipendenti a tempo pieno

39.901

41.743

4,62%

  1. Fino al 31 ottobre 2020 Presidente e Amministratore Delegato; dal 1 novembre 2020 solo Presidente. (**) In carica dal 1 novembre 2020.

Si segnala che la remunerazione di Presidente e Amministratore Delegato risente della componente variabile corrisposta nell'anno di riferimento a valere sui risultati conseguiti dalla chiusura dell'esercizio precedente. Conseguentemente nel 2020, anno pesantemente inficiato dal Covid-19, la comparazione risulta poco significativa. Analoghe considerazioni valgono, in diversa misura, anche per la remunerazione annua lorda media dei dipendenti a tempo pieno.

22

  1. COMPENSI DEL COLLEGIO SINDACALE
    Alberta Gervasio, Presidente del Collegio Sindacale
    L'Assemblea ordinaria degli Azionisti riunitasi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al Presidente del Collegio Sindacale, dott.ssa Alberta Gervasio, un compenso annuo lordo, pro- rata temporis, pari a Euro 30.000, oltre al rimborso delle spese documentate sostenute dallo stesso nell'esercizio della funzione.
    Manetti Andrea, sindaco effettivo
    L'Assemblea ordinaria degli Azionisti riunitasi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al sindaco effettivo, dott. Manetti Andrea, un compenso annuo lordo, pro-ratatemporis, pari a Euro 20.000, oltre al rimborso delle spese documentate sostenute dallo stesso nell'esercizio della funzione.
    Carlo Pesce, sindaco effettivo
    L'Assemblea ordinaria degli Azionisti riunitasi in data 2 maggio 2019 ha deliberato di attribuire al sindaco effettivo, dott. Carlo Pesce, un compenso annuo lordo, pro-ratatemporis, pari a Euro 20.000, oltre al rimborso delle spese documentate sostenute dalla stessa nell'esercizio della funzione.
  2. COMPENSI DEI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA' STRATEGICHE
    Con riferimento ai dirigenti con responsabilità strategiche, sono stati corrisposti, nel corso dell'Esercizio 2020, compensi per un ammontare complessivo pari ad Euro 1.718.738 lordi.

23

SECONDA PARTE

TABELLA 1: Compensi corrisposti ai componenti degli organi di amministrazione e di controllo,

ai direttori generali e ai dirigenti con responsabilità strategiche

Indennità di

Perido per cui

Compensi

Benefici

Fair value

fine carica o

Nome e

è stata

Scadenza

Compensi

per la

Compensi variabili

Altri

Totale

dei

di

Carica

non

Cognome

ricoperta la

della carica

fissi

partecipaz.

non equity

compensi

retribuzione

compensi

cessazione

monetari

carica

a comitati

equity

di rapporto di

lavoro

Bonus e

Partecip.

altri

agli utili

incentivi

Consiglio di Amministrazione in carica per il periodo fino al approvazione del bilancio al 31.12.20

Presidente e

01.01.20-

Amministratore

Approv.

439.167

254.026

7.342

700.535

-

-

31.10.20

Paolo Giacobbo

Delegato

Bilancio

Presidente

01.11.20-

31.12.21

43.333

43.333

31.12.20

Vice

01.01.20-

Approv.

Nicolò Marzotto

Bilancio

67.500

67.500

-

-

Presidente

31.12.20

31.12.21

Consigliere

01.01.20-

Approv.

50.000

4.133

54.133

-

-

31.10.20

Roberto Cardini

Bilancio

Amministratore

01.11.20-

31.12.21

42.500

827

43.327

Delegato

31.12.20

01.01.20-

Approv.

Alessia Antonelli

Consigliere

Bilancio

37.500

20.000

57.500

-

-

31.12.20

31.12.21

Ferdinando

01.01.20-

Approv.

Consigliere

Bilancio

37.500

15.000

52.500

-

-

Businaro

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Giorgina Gallo

Consigliere

Bilancio

37.500

15.000

52.500

-

-

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Daniela Manzoni

Consigliere

Bilancio

37.500

15.000

52.500

-

-

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Gaetano Marzotto

Consigliere

Bilancio

37.500

37.500

-

-

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Luca Marzotto

Consigliere

Bilancio

37.500

15.000

52.500

-

-

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Stefano Marzotto

Consigliere

Bilancio

37.500

15.000

52.500

-

-

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Franco Moscetti

Consigliere

Bilancio

37.500

30.000

67.500

-

-

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Barbara Ravera

Consigliere

Bilancio

37.500

15.000

52.500

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Manuela Romei

Consigliere

Bilancio

37.500

20.000

57.500

-

-

31.12.20

31.12.21

Presidente del

01.01.20-

Approv.

Alberta Gervasio

Collegio

Bilancio

30.000

30.000

31.12.20

Sindacale

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Carlo Pesce

Sindaco

Bilancio

20.000

20.000

31.12.20

31.12.21

01.01.20-

Approv.

Andrea Manetti

Sindaco

Bilancio

20.000

20.000

31.12.20

31.12.21

Totale retribuzioni 2020

1.087.500

160.000

258.986

-

7.342

-

1.513.828

-

-

Totale retribuzioni 2019

930.098

165.065

1.527.890

-

5.525

-

2.628.579

-

-

Totale retribuzioni 2018

825.000

145.000

234.394

-

4.626

-

1.209.020

-

-

Totale compensi 2020 dirigenti

1.280.133

727.756

66.099

2.073.988

-

-

di cui compensi nella società che

1.280.133

727.756

66.099

2.073.988

-

-

redige il bilancio

di cui compensi da controllate e

-

-

-

-

-

-

collegate

Totale compensi 2019 dirigenti

1.425.459

3.930.540

86.186

5.442.184

-

-

di cui compensi nella società che

1.425.459

3.930.540

86.186

5.442.184

-

-

redige il bilancio

di cui compensi da controllate e

-

-

-

-

-

-

collegate

Totale compensi 2018 dirigenti

con responsabilità strategiche

1.021.136

626.507

49.950

1.697.593

-

-

(7 dirigenti)

24

SCHEMA N. 7-ter: Schema relativo alle informazioni sulle partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo, dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

TABELLA 2/A: Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e di controllo e dei

direttori generali

Società Partecipata: Zignago Vetro SpA

Cognome e Nome

Carica

Numero azioni

Numero azioni

Numero azioni

Numero

Numero azioni

Titolo del Modalitàdel

possedute al

acquistate /

ricevute per

azioni

possedute al

possesso

possesso

31.12.2019

sottoscritte

assegnazione

cedute

31.12.2020

Antonelli Alessia

Consigliere

---

---

---

---

---

---

---

Bedei Chiara

Sindaco

---

---

---

---

---

---

---

Supplente

Businaro Ferdinando

Consigliere

275.750

---

---

---

275.750

Proprietà

Indiretto (1)

Cardini Roberto

Consigliere

4.000

---

---

---

4.000

Proprietà

Diretto

Conti Cesare

Sindaco

---

---

---

---

---

---

---

Supplente

Presidente

Gervasio Alberta

Collegio

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Sindacale

Gallo Giorgina

Consigliere

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Presidente e

Giacobbo Paolo

Amministratore

91.250

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91.250

Proprietà

Diretto

Delegato

Manetti Andrea

Sindaco

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Manzoni Daniela

Consigliere

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Marzotto Gaetano

Consigliere

632.500

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---

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632.500

Proprietà

Indiretto (1)

Marzotto Luca

Consigliere

25.208

5.000

---

30.208

---

Proprietà

Figlio

Vice Presidente

Marzotto Nicolò

Consiglio di

200.000

---

---

---

200.000

Proprietà

Indiretto (1)

Amministrazion

e

Marzotto Stefano

Consigliere

19.000

72.200

---

19.200

72.000

Proprietà

Coniuge

50

4.000

4.000

50

Proprietà

Diretto

1.267.040

50.675

---

27.665

1.290.050

Proprietà

Indiretto (1)

1.286.090

126.875

---

50.865

1.362.100

Moscetti Franco

Consigliere

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Pesce Carlo

Sindaco

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Ravera Barbara

Consigliere

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Romei Manuela

Consigliere

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(1) Tramite società controllate, società fiduciarie o per interposta persona

25

TABELLA 2/B: Partecipazioni degli altri dirigenti con responsabilità strategica

Società Partecipata: Zignago Vetro SpA

Cognome e Nome

Carica

Numero azioni

Numero azioni

Numero azioni

Numero

Numero azioni

Titolo del

Modalitàdel

possedute al

acquistate /

ricevute per

azioni

possedute al

possesso

possesso

31.12.2019

sottoscritte

assegnazione

cedute

31.12.2020

Totale dirigenti (7)

21.860

---

---

1.000

20.860

Proprietà

Diretto

26

TABELLA 3: Piani di incentivazione monetari a favore dei componenti dell'organo di amministrazione,

dei direttori generali e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche.

Cognome e

Carica

Piano

Bonus dell'Anno

Bonus di anni precedenti

Altri Bonus

Nome

Erogabile /

Differito

Perido di

Non più

Erogabile /

Ancora

Erogato

differimento

erogabili

Erogato

differiti

(I) Compensi nella soocietà che redige il Bilancio

Paolo Giacobbo

Presidente e

Piano A

02/05/2019

Amministratore Delegato

(1)

183.333

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254.026

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Roberto Cardini

Piano A

Amministratore Delegato

02/05/2019

(2)

55.834

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(II) Compensi da controllate e collegate

Paolo Giacobbo

Presidente e

Piano A

02/05/2019

Amministratore Delegato

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(1)

Roberto Cardini

Piano A

Amministratore Delegato

02/05/2019

(2)

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Altri Dirigenti con

Piano A

responsabilità strategiche

02/05/2019

499.294

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727.756

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(III) Totale

738.461

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981.782

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  1. Amministratore Delegato fino al 31 ottobre 2020
  2. Amministratore Delegato dal 01 novembre 2020

27

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