La Banca Nazionale Svizzera è cauta nei confronti delle criptovalute come Bitcoin ed Ether, ha dichiarato giovedì il Presidente Martin Schlegel, aggiungendo che il contante fisico manterrà un ruolo importante nel sistema dei pagamenti svizzero in futuro.

"Il Bitcoin e le altre valute virtuali sono cresciute enormemente negli ultimi anni", ha detto Schlegel ad un evento organizzato dalla Aargauische Kantonalbank a Brugg, in Svizzera.

"Ma nonostante questa crescita, queste valute rimangono un fenomeno di nicchia", ha detto Schlegel.

Sebbene abbia rifiutato di esprimere un parere sul futuro delle criptovalute, Schlegel ha sollevato preoccupazioni come la forte fluttuazione dei valori che le rende poco pratiche per i pagamenti.

Le criptovalute richiedono anche un'enorme quantità di energia, ha detto Schlegel, e sono anche legate ad attività illegali e difficili da controllare.

Tuttavia, la Banca nazionale non è rimasta immobile di fronte ai cambiamenti tecnologici, ha detto Schlegel, e ad esempio sta conducendo un progetto pilota utilizzando la valuta digitale della banca centrale per facilitare i pagamenti tra le istituzioni finanziarie.

Ad agosto la banca centrale ha anche introdotto i pagamenti istantanei, il che significa che il denaro può essere trasferito da un conto all'altro in pochi secondi anziché in giorni.

Schlegel ha detto che il contante continuerà a svolgere un ruolo importante, con la BNS che ha annunciato la scorsa settimana di voler lanciare una nuova gamma di banconote.

"Nonostante la digitalizzazione del sistema di pagamento elettronico, crediamo che il contante giocherà un ruolo importante in futuro", ha detto Schlegel.

"Il contante offre molti vantaggi. Non richiede alcuna tecnologia. È anonimo, ad esempio si può pagare semplicemente con una banconota".