La più grande banca italiana, Intesa Sanpaolo, ha completato lunedì la sua prima operazione proprietaria in bitcoin, investendo 1 milione di euro (1,03 milioni di dollari) nella più grande valuta digitale del mondo, come risulta da una nota interna.

Intesa ha creato un desk di trading proprietario per gli asset digitali nel 2023 e l'anno scorso ha iniziato a gestire operazioni spot con le criptovalute.

"Ad oggi, 13 gennaio 2025, Intesa Sanpaolo possiede 11 bitcoin", si legge nel messaggio interno, di cui Reuters ha visto una copia.

Il Bitcoin ha più che raddoppiato il suo valore nel 2024, grazie all'approvazione dell'autorità di regolamentazione dei mercati statunitensi per i fondi negoziati in borsa legati al suo prezzo spot e all'ottimismo per l'alleggerimento degli ostacoli normativi sotto il nuovo Presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Mentre il bitcoin flirta con la soglia dei 100.000 dollari, alcuni analisti prevedono che il suo valore sarà più che raddoppiato entro la fine di quest'anno.

L'operazione di Intesa di lunedì è stata riportata per la prima volta dal quotidiano italiano La Stampa. (1 dollaro = 0,9747 euro)