LONDRA (Reuters) - La Banca centrale europea può ridurre gradualmente i tassi di interesse a causa del calo dell'inflazione e le decisioni sui futuri tagli potrebbero essere oggetto di riunioni trimestrali con nuove previsioni economiche.

Lo ha detto il governatore della banca centrale olandese Klaas Knot.

La Bce ha promesso di tagliare i tassi il 6 giugno, quando saranno pubblicate anche le nuove previsioni economiche. I banchieri centrali stanno ora discutendo sulla rapidità di un nuovo taglio, dato che l'inflazione sarà probabilmente volatile nei mesi a venire, ma è comunque previsto che scenderà al 2% nel 2025.

Knot ha suggerito che le riunioni di giugno, settembre e dicembre potrebbero essere fondamentali, poiché molti dei dati più significativi utilizzati per giustificare le mosse politiche vengono pubblicati solo una volta al trimestre.

"I tassi di politica monetaria si sposteranno lentamente ma gradualmente verso livelli meno restrittivi", ha detto in un discorso a Londra. "Le riunioni del Consiglio direttivo saranno le riunioni chiave per le nostre decisioni sui tassi di interesse".

Una lista crescente di responsabili politici, tra cui Isabel Schnabel, membro del board della Bce, il presidente della Banca centrale belga Pierre Wunsch e il governatore della Banca centrale della Lettonia Martins Kazaks, ha sostenuto la necessità di una pausa a luglio, spostando l'attenzione a settembre dopo la manovra iniziale di giugno.

Knot ha detto che le previsioni di marzo suggerivano che tre o quattro tagli dei tassi avrebbero potuto essere appropriati quest'anno, ma l'aumento dei salari rimane elevato e la crescita della produttività è debole, quindi non era evidente che le aspettative del 6 giugno avrebbero indicato un percorso dei tassi simile.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)