(Alliance News) - Giovedì, i principali listini europei scambiano in territorio negativo, fatta eccezione per Parigi, prima della decisione sui tassi della Banca Centrale Europea.

Così, il FTSE Mib è in rosso dello 0,6% a 33.865,91, come il Mid-Cap a 47.016,86, lo Small-Cap è in calo dello 0,2% a 28.463,99, mentre l'Italia Growth è in verde dello 0,2% a 8.147,70.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde rosso dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra è in ribasso dello 0,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rosso dello 0,4%.

Tra le notizie macroeconomiche, a febbraio la produzione industriale italiana destagionalizzata cresce rispetto a gennaio su base mensile, mentre nella media degli ultimi tre mesi registra una flessione nel confronto con i tre mesi precedenti, come ha spiegato Istat in una stima preliminare pubblicata giovedì.

Nel dettaglio, l'Istituto Statico italiano a febbraio stima che l'indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,1%, meno delle aspettative di FxStreet che prevedeva un più 0,5%, ma in miglioramento rispetto alla flessione dell'1,4% di gennaio.

Su base annua, l'indice della produzione industriale, pur rimanendo in territorio negativo, si attesta al 3,1% a febbraio da una flessione del 3,7% a gennaio, proseguendo la fase di flessione che si protrae da 13 mesi.

Sul Mib, come in apertura, resta in attivo il settore oil, con Eni in vetta, in rialzo dell'1,7%.

Segue ERG, in rialzo dell'1,6%. La società ha fatto sapere che l'agenzia di rating Fitch Ratings ha confermato un long term issuer default rating di 'BBB-', con outlook Stabile, e un senior unsecured rating 'BBB-'.

Fitch ha evidenziato che, in uno scenario energetico caratterizzato da una crescente volatilità, il rating riflette la solidità del modello di business del gruppo e del suo portafoglio.

Sale anche Saipem, in verde dello 0,8%, come Italgas.

Interpump Group è in verde dello 0,8% dopo aver annunciato martedì di aver acquisito, tramite la controllata Inoxpa SAU, il 60% del capitale della società Process Partners China e di aver incrementato la propria partecipazione al 60% nella società YRP Shangai Flow Tecnology, realtà entrambe operanti in Cina.

Il prezzo complessivo delle due operazioni è stato pari a EUR2,9 milioni.

Complessivamente le due realtà nel 2023 hanno generato un fatturato di quasi EUR11milioni, con un Ebitda margin di circa il 10% e una PFN positiva.

Stellantis è in rosso dello 0,4% dopo aver annunciato un ulteriore investimento di EUR100 milioni per aumentare il potenziale dell'auto elettrica Fiat 500e. Inoltre, ha annunciato l'avvio della produzione annuale di 600.000 unità di trasmissioni elettrificate a doppia frizione presso la joint venture di assemblaggio eTransmissions.

La società nata dalla fusione tra FCA e PSA ha spiegato che questo è il passo successivo di un investimento di EUR240 milioni che contribuisce alla creazione del Parco automobilistico Mirafiori 2030. Mirafiori sarà uno dei tre principali hub globali di Stellantis per le operazioni che comprendono l'intero ciclo automobilistico, dalla progettazione al riciclo.

Sul fondo rimane Iveco Group, in rosso del 3,4%, preceduta da Recordati, in calo del 2,4%.

Sul Mid-Cap, Fincantieri cede lo 0,9% dopo aver comunicato di aver ricevuto un ordine per la realizzazione di quattro nuove navi di nuova generazione da crociera da Norwegian Cruise Line Holdings.

Nel dettaglio, due navi saranno destinate al brand Regent Seven Seas Cruises e due per Oceania Cruises. Le prime sono attese in consegna nel 2026 e le seconde nel 2029.

Anima Holding - in calo dello 0,5% - ha comunicato lunedì di aver registrato una raccolta negativa per EUR94 milioni a marzo, che porta il totale da inizio anno a un valore negativo di EUR867 milioni.

d'Amico International Shipping è sale del 2,5%, dopo aver fatto sapere mercoledì che la propria controllata operativa d'Amico Tankers DAC ha firmato un accordo per l'acquisto della MT Amfitrion, una 'MR' di portata lorda pari a 50.000 tonnellate e costruita nel 2017 presso Samsung Heavy Industries Ningbo, Cina, per un importo pari a USD43,5 milioni.

La flotta DIS comprende 34 navi cisterna a doppio scafo, con un'età media relativa alle navi di proprietà e a noleggio a scafo nudo pari a 8,8 anni.

Tra le smallcap, Fidia avanza del 20% dopo aver comunicato mercoledì di aver chiuso l'esercizio 2023 con una perdita netta di EUR1,5 milioni, in miglioramento da una perdita di EUR4,9 milioni del 2022.

I ricavi netti consolidati sono stati pari a EUR28,6 milioni, in crescita del 17% rispetto a EUR24,4 milioni registrati nell'esercizio 2022.

Durante la seduta, il consiglio di amministrazione ha approvato una revisione e un aggiornamento del piano industriale 2023-2026 del 31 ottobre. Il nuovo piano prevede ricavi in crescita da EUR28,6 milioni nel 2023 a EUR43,3 milioni nel 2027.

Safilo Group - in attivo del 6,0% - e Marc Jacobs hanno fatto sapere mercoledì di aver rinnovato anticipatamente il loro contratto di licenza globale pluriennale per le collezioni eyewear di Marc Jacobs fino a dicembre 2031.

TXT e-solutions - flat a EUR22,60 per azione - ha fatto sapere martedì di aver stretto una partnership strategica con Azimut Direct, società fintech del gruppo Azimut - in rosso dello 0,1% sul Mib -, specializzata in direct lending, minibond e private equity.

Tra le PMI, EdiliziAcrobatica sale di oltre il 10% dopo aver comunicato giovedì che il numero di contratti sottoscritti nel primo trimestre del 2024 è stato pari a 7.241 da 4.884 dello stesso periodo del 2023, con un aumento del 48%.

Questo risultato riflette la decisa crescita del numero dei clienti, che registra un incremento anno su anno del 92%.

Planetel sale del 2,0%, dopo aver comunicato mercoledì di avere sottoscritto un accordo vincolante finalizzato all'acquisizione del 100% del capitale sociale della società Connetical, azienda che opera nel settore delle telecomunicazioni integrata dati e voce, basata in Veneto, per un corrispettivo massimo pari a EUR2 milioni, salvo aggiustamenti come da contratto, con i soci Stefano Pasqualin, Umberto Pasqualin e Daniele Gallina.

Il closing dell'operazione è previsto entro la fine del mese di aprile.

A New York, il Dow Jones ha chiuso in rosso dell'1,1%, l'S&P ha perso l'1,0% e il Nasdaq ha ceduto lo 0,8%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0732 da USD1,0747 di mercoledì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2543 da USD1,2553 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD90,70 al barile da USD89,92 di martedì sera e l'oro scambia a USD2.349,20 da USD2.325,91 di martedì sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì prevede il report mensile dell'OPEC, alle 1300 CET, prima della decisione della Banca Centrale Europea, in arrivo alle 1415 CET, sulla politica monetaria. Mezzora più tardi, la numero uno dell'istituto di Francoforte, Christine Lagarde, terrà una conferenza stampa.

Alle 1430 CET, focus sui prezzi alla produzione industriale in USA e sulle jobless claims prima che la giornata si chiusa con il bilancio della Federal Reserve, in arrivo alle 2230 CET.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.