(Alliance News) - I principali indici europei sono attesi di poco sopra la parità, lunedì, a eccezione di Londra che sembra avviata verso un'apertura in calo. Un inizio di settimana cauto in vista della riunione della Banca Centrale Europea, che giovedì comunicherà le proprie decisioni in ambito di politica monetaria. In USA, invece, la settimana sarà densa di dati sull'occupazione mentre giovedì è attesa la testimonianza del presidente della Fed Powell davanti al Congresso.

Così, secondo i futures di IG, il FTSE Mib è atteso di poco sopra la parità, o in rialzo di di 16,8 punti, dopo aver chiuso venerdì in verde dell'1,1% a 32.934,29.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è dato in calo dello 0,2% o di 15,1 punti mentre il DAX 40 di Francoforte e il CAC 40 di Parigi sono entrambi previsti di poco sopra la parità.

"Si prevede che la BCE manterrà invariati i tassi di riferimento nella riunione di questa settimana. Tutti gli occhi e tutte le orecchie saranno puntati su eventuali cambiamenti minori nel comunicato e nelle previsioni - ha commentato Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst di Swissquote Bank -. Se da un lato le pessime prospettive economiche della regione richiedono un intervento della BCE, dall'altro l'inflazione potrebbe essere un freno a qualsiasi accenno concreto. La BCE ha un unico mandato: la stabilità dei prezzi. Pertanto, la BCE non taglierà i tassi prima di essersi assicurata che l'inflazione sia diretta verso il suo obiettivo del 2%. Il mese di giugno sembra essere il primo per un'azione concreta".

Da segnalare, inoltre, che venerdì la New York Community Bancorp - banca regionale USA - è scesa di oltre il 25% senza dare scossoni al mercato. "La banca ha dichiarato di aver scoperto "debolezze materiali" nel modo in cui tiene traccia dei rischi sui prestiti", commenta Ozkardeskaya. "La capacità della Fed di contenere la mini-crisi bancaria dell'anno scorso, l'efficienza dei suoi strumenti di liquidità e la credibilità acquisita sono il motivo per cui i problemi della New York Community Bancorp sono considerati dagli investitori come un caso isolato, e che non si riverseranno sul resto del mercato".

Venerdì sera, a Piazza Affari, tra i listini minori italiani, il Mid-Cap ha guadagnato lo 0,4% a 45.775,58, lo Small-Cap è salito dello 0,3% a 28.044,75 e l'Italia Growth ha finito in ribasso dello 0,4% a 8.193,18.

Sul Mib, Saipem ha chiuso in vetta, in verde dell'8,4%. Preceduta da Iveco, in rialzo del 5,2% e Poste Italiane, in attivo del 4,1%.

Il consiglio di amministrazione di Poste giovedì ha reso noti i risultati preliminari consolidati relativi all'esercizio 2023,chiuso con un utile netto pari a EUR1,93 miliardi rispetto a EUR1,58 miliardi dell'anno precedente.

Il board ha altresì proposto la distribuzione di un dividendo di EUR0,80 per azione, portando l'ammontare totale di dividendi a EUR1,00 per il 2023, con un delta di crescita del 23% da EUR0,65 pagati l'anno prima.

La società ha anche annunciato che il board ha nominato Giuseppe Lasco nuovo direttore generale.

Leonardo - in verde del 2,5% - giovedì ha fatto sapere di aver chiuso, secondo i risultati preliminari, il 2023 con ricavi pari a EUR15,30 miliardi, in aumento del 3,9% da EUR14,71 miliardi al 31 dicembre 2022, e in linea con la guidance.

Il portafoglio ordini ammonta a EUR39,53 miliardi da EUR37,51 miliardi al 31 dicembre 2022.

Tra i ribassisti, Mediobanca ha terminato in rosso dello 0,2% dopo che giovedì ha fatto sapere di aver concluso il programma di acquisto di azioni proprie dopo l'acquisto di 17 milioni di azioni, pari al 2% del capitale sociale per un controvalore complessivo pari a EUR198 milioni.

Sul fondo c'è A2A, in calo dello 0,6%, preceduta da DiaSorin, in ribasso dello 0,5% e da Prysmian, in rosso dello 0,1%.

Quest'ultima ha comunicato giovedì di aver chiuso il 2023 con un utile netto in aumento del 5,0% su base annua, a EUR529 milioni da EUR504 milioni del 2022.

I ricavi sono calati di poco, dell'1,1% a EUR15,35 miliardi da EUR16,07 miliardi.

Sul segmento cadetto, MARR è salita dello 0,2% dopo aver fatto sapere giovedì che, secondo i dati contenuti nel bilancio preconsuntivo, i ricavi del 2023 ammontano a EUR2,09 miliardi da EUR1,93 miliardi del 2022, superando "per la prima volta nella sua storia" EUR2,00 miliardi.

De' Longhi - in rialzo dell'1,5% - ha comunicato di aver perfezionato la business combination tra la controllata Eversys e La Marzocco International.

L'operazione crea un polo leader nella fascia premium del settore del caffè con fatturato aggreato del 2023 di EUR370 milioni e di cui De' Longhi deterrà il 61,6%. Il 26,5% sarà detenuto da De' Longhi Industrial e la restante parte dai soci minoritari di La Marzocco.

Tra le smallcap, Biesse ha ceduto il 2,9% dopo aver comunicato venerdì le stime per i dati di bilancio consolidato al 31 dicembre 2023. I ricavi sono stimati a circa EUR785 milioni e l'Ebitda è atteso a circa EUR77 milioni con un'incidenza sulle vendite del 9,8%.

Digital Bros - in calo dello 0,9% - ha fatto sapere mercoledì che la controllata 505 Games ha sottoscritto un accordo con Remedy Entertainment per la cessione dei diritti di publishing, distribuzione e marketing relativi ai videogiochi della saga Control.

Mondo TV ha ceduto l'1,6% dopo aver fatto sapere venerdì che la serie animata Agent 203 sarà lanciata su Rai Gulp il 12 marzo, con una programmazione quotidiana in orario primetime serale.

Il lancio sulla piattaforma RaiPlay è previsto in anteprima esclusiva per l'8 marzo.

CY4Gate ha perso il 5,2% dopo aver comunicato venerdì di aver acquistato 194.740 azioni ordinarie proprie a febbraio per un controvalore complessivo di EUR1,2 milioni.

Tra le PMI, Innovatec - in verde dello 0,2% - ha comunicato venerdì di aver perfezionato l'acquisizione del 50,1% di Green LuxCo Capital.

Green LuxCo Capital è una holding di partecipazioni di diritto lussemburghese che detiene il 70% del capitale sociale di Ecosavona, società attiva nel trattamento, smaltimento e recuperi di rifiuti urbani e speciali non pericolosi, oltre che nel recupero energetico del biogas di discarica.

Pozzi Milano è calata del 2,9% il giorno dopo aver fatto sapere che nel 2023 ha riportato ricavi pari a EUR18,2 milioni, in calo del 9,0% da EUR20,0 milioni nel 2022.

Nel corso dell'esercizio 2023, Pozzi Milano ha ottenuto risultati positivi, soprattutto a livello internazionale, registrando circa il 77% dei ricavi all'estero, come ha spiegato la società in una nota.

In Asia, il Nikkei è salito dello 0,5% a 40.109,23, l'Hang Seng cede lo 0,3% a 16.548,57 e lo Shanghai Composite è in rialzo dello 0,4% a 3.039,31.

A New York, venerdì, il Dow ha chiuso in verde dello 0,2% a 39.087,38, il Nasdaq è salito dell'1,1% a 16.274,94 e l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,8% a 5.137,08.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0848 contro USD1,0833 registrato in chiusura azionaria europea di venerdì, mentre la sterlina vale USD1,2664 da USD1,2651 di venerdì sera.

Il Brent vale USD83,46 al barile contro USD83,91 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia USD2.084.73 l'oncia da USD2.082,95 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì prevede alle 0845 CET il bilancio del budget del governo francese, mentre alle 0900 CET c'è la variazione del tasso di disoccupazione in Spagna.

Alle 1000 CET è atteso l'indice Sentix della fiducia degli investitori.

Sul fronte obbligazionario, alle 1455 CET sono attese le aste dei BTF francesi con scadenza a 3, 6 e 12 mesi, mentre da Oltreoceano alle 1730 CET è la volta delle aste dei Buoni del Tesoro USA con scadenza a 3 e 6 mesi.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati di Health Italia e Piaggio & C.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2024 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.