Gli scambi sono relativamente tranquilli, con i mercati giapponesi chiusi per festività e gli investitori in attesa di importanti dati economici statunitensi nel corso della giornata, tra cui i verbali della riunione di dicembre della Federal Reserve per le 20,00 italiane.

Nel frattempo, intorno alle 17,30, il Bitcoin scende di oltre il 3,6% dopo essere avanzato oltre i 45.000 dollari ieri, ai massimi da aprile 2022. Tuttavia, l'ottimismo nei confronti del bitcoin rimane alto grazie alla possibile approvazione questa settimana di un fondo negoziato in borsa per la criptovaluta più grande del mondo.

Il biglietto verde, invece, si muove di pari passo con i rendimenti dei Treasury, con quelli a dieci anni che hanno raggiunto il 4% per la prima volta in due anni. Il rendimento del decennale sale di 5,7 punti base (bps) al 4,0008%, mentre l'indice del dollaro è in rialzo dello 0,3% a 102,55, dopo aver toccato un picco di due settimane a 102,61.

L'euro cede lo 0,3% rispetto al dollaro, a 1,0912 dollari. In precedenza era sceso a 1,09050 dollari, il minimo da metà dicembre, e ieri ha perso lo 0,95%, registrando il maggior calo giornaliero da luglio.

Il biglietto verde si rafforza dell'1,0% rispetto allo yen giapponese a 143,41, estendendo il guadagno dello 0,82% della seduta precedente.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)