I futures sugli indici azionari statunitensi sono scesi martedì, zavorrati dai rendimenti elevati dei Treasury, mentre gli investitori sono rimasti cauti sul conflitto in Medio Oriente, puntando l'obiettivo sui guadagni delle aziende per valutare la forza dell'economia.

Wall Street ha chiuso in forte ribasso nella sessione precedente, pressata da un aumento dei rendimenti del Tesoro e dalle preoccupazioni per le crescenti tensioni geopolitiche tra Iran e Israele.

Il rendimento del titolo di Stato a 10 anni si è attestato per l'ultima volta al 4,6468%, un giorno dopo che i dati hanno mostrato che le vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono aumentate più del previsto a marzo, grazie ad un'impennata degli incassi presso i rivenditori online. Questa è stata un'ulteriore prova che l'economia ha chiuso il primo trimestre su un terreno solido.

Nel frattempo, gli israeliani hanno atteso di sapere come il Primo Ministro Benjamin Netanyahu avrebbe risposto al primo attacco diretto dell'Iran, mentre la pressione internazionale per la moderazione è cresciuta per i timori di un'escalation del conflitto.

Nel corso della giornata sono previsti interventi di diversi responsabili politici, tra cui il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell, e gli investitori osserveranno gli indizi sulla posizione della banca centrale in merito all'allentamento della politica.

La Presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha dichiarato lunedì che, con l'economia e il mercato del lavoro forti e l'inflazione ancora al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed, non c'è "alcuna urgenza" di tagliare i tassi d'interesse statunitensi.

I trader vedono una probabilità del 48% circa che la Fed dia il via al suo ciclo di allentamento a luglio, secondo lo strumento FedWatch del CME.

Sul fronte degli utili, le aziende finanziarie saranno sotto i riflettori, con Bank of America, Morgan Stanley e BNY Mellon che presenteranno i loro numeri trimestrali prima della campana di apertura.

Anche il produttore di farmaci Johnson & Johnson presenterà un rapporto prima dell'apertura dei mercati.

I titoli azionari statunitensi hanno ceduto di recente, in quanto gli investitori hanno bruscamente ritoccato le loro aspettative sull'entità del taglio dei tassi da parte della Fed quest'anno, con scommesse che ora indicano solo 43 punti base di allentamento previsto, secondo i dati di LSEG. Si tratta di un calo rispetto ai circa 150 punti base visti all'inizio dell'anno.

Alle 5:38 a.m. ET, gli e-minis del Dow erano in calo di 72 punti, pari allo 0,19%, gli e-minis dello S&P 500 erano in calo di 8,75 punti, pari allo 0,17%, e gli e-minis del Nasdaq 100 erano in calo di 20,75 punti, pari allo 0,12%.

Tesla ha perso il 2,1% nelle contrattazioni di premercato, dopo essere scesa di oltre il 5% nell'ultima sessione, quando un memo interno visto da Reuters ha mostrato che il produttore di EV stava licenziando oltre il 10% della sua forza lavoro globale. (Servizio di Shashwat Chauhan a Bengaluru; Redazione di Pooja Desai)