Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da Rae Wee

I dati sull'inflazione degli Stati Uniti, osservati con attenzione questa settimana, hanno suscitato poca eccitazione nel mercato, ma gli investitori avranno un'altra opportunità di essere ispirati se i prezzi alla produzione e le vendite al dettaglio di giovedì offriranno nuovi spunti sulla direzione della politica dei tassi della Fed.

Le aspettative sono che le vendite al dettaglio degli Stati Uniti siano rimbalzate a febbraio dopo un calo a sorpresa all'inizio dell'anno, mentre si prevede che anche l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) per la domanda finale mostri un aumento costante per il mese.

Entrambi sono dati critici, dato che i numeri del PPI alimentano l'indicatore di inflazione preferito dalla Fed e che le vendite al dettaglio rappresentano quasi la metà dei consumi delle famiglie.

La spesa dei consumatori è di gran lunga il principale motore dell'economia statunitense, che sembra essere ancora in forma solida - riducendo così la necessità che la banca centrale più grande del mondo si affretti a tagliare i tassi.

I prezzi dei futures mostrano ora una probabilità inferiore al 10% che un ciclo di allentamento inizi a maggio, secondo lo strumento FedWatch del CME, anche se questo potrebbe cambiare molto rapidamente, dato che le aspettative della Fed tendono ad oscillare da un dato all'altro.

Il mercato obbligazionario sembra riflettere le scommesse su uno scenario di tassi USA più alti e più a lungo, con il rendimento del Tesoro a due anni che ha raggiunto un massimo di due settimane giovedì. Il dollaro, tuttavia, era ancora in gran parte in contropiede.

In Giappone, le scommesse sul fatto che la banca centrale possa presto abbandonare la sua prolungata politica di tassi ultra-facili hanno tenuto il Nikkei sotto pressione e in pista per la sua peggiore performance settimanale in tre mesi.

Altrove, un'associazione commerciale globale con sede a Washington che rappresenta le aziende di biotecnologia sta prendendo provvedimenti per "separarsi" dal membro cinese Wuxi AppTec, ha detto il suo nuovo amministratore delegato in una lettera, un segno dei legami difficili tra le due maggiori economie del mondo.

Le azioni di Wuxi AppTec a Hong Kong sono crollate di oltre il 9%, mentre quelle di Shanghai sono scese del 4,7%.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati giovedì:

- PPI statunitense (febbraio)

- Vendite al dettaglio negli Stati Uniti (febbraio)

- Intervento di Isabel Schnabel e Pablo Hernandez de Cos della BCE