L'imprenditore tecnologico Elon Musk, accusato dai gruppi per i diritti civili di aver amplificato l'odio antiebraico sulla sua piattaforma di social media X, incontrerà lunedì il Presidente israeliano Isaac Herzog insieme agli israeliani i cui parenti sono stati trattenuti da Hamas a Gaza.

L'ufficio di Herzog ha annunciato l'incontro domenica sera, affermando: "Durante il loro incontro, il Presidente sottolineerà la necessità di agire per combattere il crescente antisemitismo online".

Musk, un miliardario che gestisce anche Tesla e SpaceX, non ha risposto alle richieste di commento attraverso i portavoce di Tesla e X, precedentemente noto come Twitter.

La visita di Musk coincide con una tregua di quattro giorni nella guerra israeliana contro i militanti palestinesi di Hamas a Gaza, durante la quale 40 dei 240 ostaggi che Israele sostiene siano stati trattenuti da Hamas sono tornati in Israele.

Il canale israeliano Channel 12 ha detto che Musk incontrerà anche il Primo Ministro Benjamin Netanyahu lunedì. Non c'è stato alcun commento immediato da parte del suo ufficio.

Netanyahu ha incontrato Musk in California il 18 settembre e lo ha esortato a trovare un equilibrio tra la protezione della libertà di espressione e la lotta contro l'incitamento all'odio, dopo settimane di polemiche per i contenuti antisemiti su X.

Musk ha risposto dicendo di essere contrario all'antisemitismo e a tutto ciò che "promuove l'odio e il conflitto", ripetendo le sue precedenti dichiarazioni che X non avrebbe promosso l'incitamento all'odio.

Durante quella visita, prima della guerra, circa 200 persone hanno protestato contro gli sforzi del governo di destra di Netanyahu per limitare i poteri dei tribunali israeliani. Si sono riunite davanti alla fabbrica di Tesla in California, dove si è svolto l'incontro.

Poi, il 15 novembre, Musk si è detto d'accordo con un post su X che sosteneva falsamente che gli ebrei fomentavano l'odio contro i bianchi, affermando che l'utente che faceva riferimento alla teoria cospirativa della "Grande Sostituzione" stava dicendo "la vera verità".

La Casa Bianca ha condannato quella che ha definito una "ripugnante promozione dell'odio antisemita e razzista" che "va contro i nostri valori fondamentali di americani".

Le principali aziende statunitensi, tra cui Walt Disney, Warner Bros Discovery e Comcast, società madre di NBCUniversal, hanno sospeso le loro pubblicità sul suo sito di social media.

La teoria del complotto della "Grande Sostituzione" sostiene che gli ebrei e gli esponenti della sinistra stanno progettando la sostituzione etnica e culturale delle popolazioni bianche con immigrati non bianchi, che porterà a un "genocidio bianco".

L'antisemitismo e l'islamofobia sono aumentati negli Stati Uniti e in tutto il mondo, anche durante la guerra di sette settimane fa tra Israele e Hamas.

Dopo lo scoppio della guerra, gli episodi di antisemitismo negli Stati Uniti sono aumentati di quasi il 400% rispetto all'anno precedente, secondo l'Anti-Defamation League, un'organizzazione no-profit che combatte l'antisemitismo.

Musk ha detto che X dovrebbe essere una piattaforma per le persone che pubblicano punti di vista diversi, ma l'azienda limiterà la distribuzione di alcuni post che potrebbero violare le sue politiche, definendo l'approccio "libertà di parola, non di raggiungere".

Musk sta sviluppando una startup di intelligenza artificiale xAI, e Israele è considerato un leader mondiale nel settore, grazie alle fiorenti industrie informatiche e robotiche.

L'economia israeliana, pari a quasi 500 miliardi di dollari, in precedenza in crescita fino a superare il 3% quest'anno con un basso tasso di disoccupazione, è ora stimata intorno al 2%, con una crescita lenta prevista per il 2024, fino a quando la guerra continuerà.

Dopo un crollo iniziale del 6% all'inizio della guerra, lo shekel ha guadagnato l'8% rispetto al dollaro e si trova ora ai livelli prebellici. Aiutati principalmente dagli investitori locali, anche i prezzi delle azioni si sono ripresi dal forte calo del mese scorso.