La serie di incontri è oscurata dalle attese di una rappresaglia israeliana contro l'Iran in risposta agli attacchi di Teheran su Israele con missili e droni.

L'escalation delle tensioni tra Israele e Iran, le guerre a Gaza e in Ucraina domineranno l'agenda dei ministri di Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Italia, Germania, Canada e Giappone.

L'Italia, che detiene la presidenza di turno del G7, sta spingendo per un cessate il fuoco a Gaza e per appianare le tensioni in Medio Oriente, ma Israele ha detto di volersi vendicare degli attacchi iraniani del fine settimana, nonostante gli appelli del mondo occidentale alla moderazione.

"In un contesto di forti tensioni internazionali, il G7 a guida italiana ha il compito di lavorare per la pace", ha detto il Ministro degli Esteri Antonio Tajani in un comunicato.

I Paesi del G7 si sono impegnati a sostenere Israele dopo l'attacco, che è arrivato in risposta a un presunta offensiva aerea israeliana alla sede dell'ambasciata iraniana a Damasco il primo aprile, che ha ucciso due generali e diversi altri ufficiali iraniani.

Ieri gli Stati Uniti hanno detto di avere intenzione di imporre nuove sanzioni sul programma missilistico e sui droni di Teheran nei prossimi giorni e si aspettano che i loro alleati seguano il loro esempio. Tajani ha detto a Reuters questa settimana che eventuali sanzioni potrebbero concentrarsi solo su singoli individui.

I missili e i droni iraniani lanciati sabato sono stati per lo più abbattuti da Israele e dai suoi alleati e non hanno causato vittime. Ma Israele sostiene di dover reagire per preservare la credibilità dei suoi mezzi di deterrenza. Per l'Iran la questione è chiusa per ora, ma dice che si vendicherà di nuovo qualora Israele decidesse di rispondere.

UCRAINA

Anche l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia sarà un argomento importante a Capri, con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba e il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg che si uniranno ai colloqui domani.

La Germania ha detto oggi che i ministri del G7 discuteranno di come fornire maggiori difese aeree all'Ucraina, dal momento che Kiev deve far fronte alla crescente pressione esercitata dagli incessanti attacchi aerei russi sulla rete energetica.

Un altro tema chiave sarà il modo di utilizzare gli utili di circa 300 miliardi di dollari di beni sovrani russi detenuti in Occidente per aiutare l'Ucraina - la questione ha suscitato l'esitazione di alcuni Stati membri dell'Unione europea sulla legalità di un tale intervento.

La seduta di apertura dell'incontro, questa sera, si concentrerà su Gaza e sull'Iran, mentre domani mattina verrà esaminata la situazione nel Mar Rosso. Prima di passare all'Ucraina, i ministri esamineranno i modi per rafforzare i legami con l'Africa.

I ministri del G7 discuteranno anche della stabilità nella regione indo-pacifica, ha detto l'Italia, e terranno dibattiti su temi quali la connettività delle infrastrutture, la sicurezza informatica, l'intelligenza artificiale e la lotta alle fake news.

(Tradotto da Federica Urso, editing Claudia Cristoferi)