STRESA, ITALIA (Reuters) - La segretaria al Tesoro statunitense Janet Yellen si è detta preoccupata per la minaccia di Israele di tagliare fuori le banche palestinesi dalle corrispondenti banche israeliane, una mossa che rimuoverebbe un'ancora di salvezza cruciale per l'economia palestinese.

Nei commenti preparati in vista della riunione dei ministri delle Finanze del G7 che si terrà in Italia, Yellen ha affermato che gli Stati Uniti e i partner "devono fare tutto il possibile per aumentare l'assistenza umanitaria ai palestinesi a Gaza, per ridurre la violenza in Cisgiordania e per stabilizzare l'economia della Cisgiordania".

Il ministro delle Finanze israeliano Belazel Smotrich ha detto che Israele potrebbe non rinnovare la deroga che scade il 1° luglio e che consente alle banche israeliane di effettuare pagamenti in shekel per servizi e stipendi legati all'Autorità Palestinese.

"Questi canali bancari sono fondamentali per l'elaborazione delle transazioni che consentono di importare quasi 8 miliardi di dollari all'anno da Israele, tra cui elettricità, acqua, carburante e cibo, e di facilitare quasi 2 miliardi di dollari all'anno di esportazioni da cui dipende il sostentamento dei palestinesi", ha sottolineato Yellen.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)