TOKYO (awp/ats/ans) - Cresce per il secondo mese consecutivo l'indice dei prezzi al consumo in Giappone, complice lo stop dei sussidi governativi per le bollette energetiche. In dicembre, secondo i dati del ministero degli affari interni, l'indice core - depurato dalle componenti più volatili - è salito del 3,0% rispetto all'anno precedente, seguendo l'aumento del 2,7% registrato a novembre.
Il tasso di inflazione si conferma dunque al di sopra dell'obiettivo del 2% fissato dalla Banca del Giappone (Boj) dall'aprile 2022. Nello specifico i prezzi dell'energia sono aumentati del 10,1%, rispetto al 6% di novembre, riferisce il ministero, e i prezzi dei generi alimentari - escluso il cibo fresco - hanno visto un incremento del 4,4%; quelli dei beni durevoli del 2,6%.
Poche ore dopo la pubblicazione di questo dato la Boj ha aumentato il tasso guida di un quarto di punto, portandolo allo 0,50%, cioè ai massimi dall'otttobre 2008.