L'ex capo della BOJ, Kuroda, ritiene che i recenti cali dello yen siano eccessivi, dice il Nikkei

L'ex governatore della Banca del Giappone (BOJ) Haruhiko Kuroda ha detto a un gruppo informale che i recenti cali dello yen sono stati eccessivi e che c'è la possibilità che le autorità intervengano nel mercato valutario, ha riferito martedì il quotidiano Nikkei.

Kuroda ha anche detto che ci si aspetta che lo yen rimbalzi nel medio-lungo termine, ha detto il giornale, citando diversi partecipanti non nominati del panel a porte chiuse tenuto dalla Columbia University a New York lunedì.

Ex burocrate di punta del Giappone che supervisionava la politica valutaria presso il Ministero delle Finanze, Kuroda ha ricoperto il ruolo di governatore della BOJ per un decennio, fino ad aprile 2023.

In merito alla decisione della BOJ di porre fine ai tassi di interesse negativi a marzo, Kuroda ha accolto la mossa come un primo passo verso la normalizzazione della politica monetaria, secondo Nikkei.

Sotto Kuroda, la BOJ ha messo in atto un massiccio programma di acquisto di asset nel 2013, nonché tassi di interesse negativi e controllo dei rendimenti obbligazionari nel 2016. La banca centrale ha posto fine a queste politiche in occasione di una riunione politica a marzo.