NEW YORK (Reuters) - Il dollaro sale leggermente, sostenuto da una maggior divergenza tra tassi d'interesse tra le banche centrali con alcune grandi economie che iniziano a tagliare i tassi prima degli Stati Uniti e alcune aree d'Europa costrette ad affrontare turbolenze politiche.

Alle 17,30, l'indice del dollaro guadagna lo 0,3% a 105,571 dopo 10 giorni volatili a causa di segnali contrastanti dall'economia Usa, mentre l'incertezza politica francese ha scosso i mercati europei.

La ripresa del dollaro è stata sostenuta da un calo della sterlina dopo che la Banca d'Inghilterra ha rinunciato a tagliare il costo del denaro, e anche dalle perdite del franco svizzero dopo che la Banca nazionale svizzera ha abbassato i tassi di interesse all'1,25% dopo il taglio di marzo.

La sterlina cala dello 0,4% a 1,2671 dollari. Oggi la Banca d'Inghilterra ha votato 7-2 per mantenere invariato il tasso di interesse principale, ma alcuni banchieri centrali hanno detto che la decisione di non tagliare è stata "non è stata perfettamente equilibrata".

L'euro cede lo 0,3% rispetto al dollaro a 1,071 ma è ancora al di sopra del minimo di sei settimane di 1,0667 dollari toccato venerdì.

 

(Tradotto da Camilla Borri, editing Sara Rossi)