I principali broker, tra cui Bank of America, Goldman Sachs e Citigroup, prevedono che la Banca Centrale Europea taglierà nuovamente i tassi di interesse di 25 punti base durante la prima riunione del 2025 il 30 gennaio, a causa del rallentamento dell'inflazione.

I previsori delle istituzioni finanziarie vedono anche ulteriori tagli dei tassi nel 2025, con il tasso di riferimento della BCE che dovrebbe scendere al di sotto della fascia 2%-2,5% che gli economisti considerano neutrale, ossia che non stimola né limita l'economia.

I mercati monetari mostrano che gli operatori vedono i tassi della zona euro scendere a circa l'1,85% entro la fine del prossimo anno, dal 3% attuale. .

L'attività imprenditoriale della zona euro ha subito un brusco calo a novembre, come ha mostrato il PMI la scorsa settimana, in quanto il settore dominante dei servizi del blocco si è unito al settore manifatturiero nella contrazione.

L'inflazione nella zona euro, nel frattempo, è salita al 2,3% a novembre, dal 2,% di ottobre. La BCE prevede che l'inflazione in tutto il blocco della moneta unica raggiungerà il 2,1% l'anno prossimo e l'1,9% nel 2026, più o meno in linea con il suo tasso obiettivo del 2%.

Previsioni dei principali broker prima della riunione politica di gennaio:

Brokeraggio Taglio dei tassi gennaio 25 Tasso terminale 2025/Termine

previsione (bps) previsione '25 previsione

(bps)

BofA Global 25 150 1,50% (settembre 2025)

Ricerca

Goldman Sachs 25 125 1,75% (luglio 2025)

ING 25 125 1,75% (luglio 2025)

J.P.Morgan 25 125 1,75%

Citigroup 25 150 1,50%

Barclays 25 150 1,50%

Morgan Stanley 25 - 1% (2026)

Deutsche Bank 25 150 1,50%

Societe 25

Generale

Wells Fargo 25 125 1,75%

Nomura 25 125 1,75% (settembre 2025)

Peel Hunt 25 100 2,00%

UBS 25 100 2,00% (giugno 2025)