Sugli scudi la divisa neozelandese, in rialzo dello 0,24% a 0,6153 dollari dopo la decisione dell'istituto centrale di mantenere inviariati i tassi d'interesse segnalando però che potrebbe servire un ulteriore inasprimento della politica monetaria.

Il dollaro neozelandese è arrivato in seduta a guadagnare oltre 1%, massimo da quattro mesi, a 0,6207 dollari.

L'indice della valuta Usa, che la misura rispetto a sei controparti, ha toccato il minimo da inizio agosto a 102,46.

Intorno alle 10,30 l'indice riduce le perdite e guadagna lo 0,03% a 102,78. Il biglietto verde si appresta ad archiviare novembre in calo di 3,7%, peggiore performance mensile da un anno.

Il rendimento del Treasury decennale è scivolato ieri di 5 punti base ieri e scivola di altrettanto oggi al 4,2898%, minimo da metà settembre.

Ieri l'euro ha brevemente superato quota 1,10 dollari per la prima volta da agosto, ma oggi riduce i guadagni a 1,0983 dollari.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Alessia Pé)