PECHINO (awp/ats/ans) - Le banche regionali cinesi rischiano uno tsunami da 300 miliardi di dollari (2200 miliardi di yuan) a causa del crescente debito dei governi locali, esacerbato dalle ricadute della crisi immobiliare sul sistema finanziario. È l'allarme di S&P Global Ratings secondo cui, in uno scenario negativo, un quinto delle banche regionali, che detenevano 15'600 miliardi di asset a fine 2022, potrebbe scendere sotto il coefficiente di adeguatezza patrimoniale dell'8% e avviare una ricapitalizzazione d'urgenza.
Tra le preoccupazioni per i rischi di default dei veicoli finanziari dei governi locali (Lgfv), ha osservato Michael Huang, l'analista autore del rapporto, le banche regionali avevano un'esposizione di 12'000 miliardi a fine 2022. I finanziatori, che sono più piccoli in termini di dimensione di asset rispetto alle banche statali, hanno un'esposizione relativamente elevata agli Lgfv, le piattaforme fuori bilancio istituite dalle autorità regionali per spese infrastrutturali e investimenti.
Le entrate dei governi locali legate alla vendita di terreni sono scese tra gennaio e agosto del 19,6% su base annua, lontane dall'obiettivo governativo di crescita annuale dello 0,4%. Con la ristrutturazione del debito Lgfv, il 20% delle 80 banche regionali campionate da S&P potrebbe richiedere un'iniezione di capitale. Bank of Hangzhou, Bank of Chongqing e Bank of Chengdu sarebbero quelle con la più alta esposizione tra le controparti regionali. Il governo centrale ha detto a luglio che avrebbe trovato una soluzione 'globale' alla crisi del debito pubblico locale e, da settembre, 17 governi provinciali hanno emesso bond speciali per rifinanziare l'equivalente di circa 96 miliardi di debiti Lgfv, secondo le proiezioni di Moody's.
Nomura, invece, ha stimato che a fine settembre i governi locali avevano debiti espliciti in essere per 38'900 miliardi di yuan (5300 miliardi di dollari). Mentre gli Lgfv, nel frattempo, avevano obbligazioni in circolazione per totali 13'400 miliardi di yuan e altro tipo di debito Lgfv potrebbe essere di 35'000-50'000 miliardi di yuan. Uno scenario tale da aumentare la probabilità di ulteriori trasferimenti dal governo centrale alle autorità locali.
