PECHINO (awp/sda/ans) - Pan ha aggiunto che saranno utilizzati gli strumenti dei tassi di interesse e della riserva obbligatoria delle banche (Rrr) "per mantenere un'ampia liquidità sui mercati", in base al resoconto dei media statali di Pechino, aggiungendo che "c'è fiducia e capacità di superare le difficoltà economiche" incontrate dal Dragone.

Intanto, l'Istituto centrale cinese e la State Administration of Foreign Exchange (Safe) hanno riferito di aver aumentato oggi con effetto immediato il 'parametro di aggiustamento macroprudenziale', un moltiplicatore che determina il limite massimo del finanziamento transfrontaliero disponibile da parte di imprese e istituzioni finanziarie, da 1,5 a 1,75. Si tratta di una mossa significativa nel panorama della politica monetaria e regolamentare di Pechino: il rialzo del parametro consente alle entità coinvolte di contrarre maggiori prestiti dai mercati esteri, aumentando così i flussi di capitale transfrontalieri.

La misura, in altri termini, mira a rafforzare l'attività economica e a sostenere la crescita durante le condizioni economiche difficili. Questo è in linea con gli sforzi più ampi delle autorità cinesi per stabilizzare l'economia nel contesto di frenata della domanda interna e delle incertezze globali. Più prestiti transfrontalieri potrebbero portare a maggiori afflussi di valuta estera con il fine potenziale di stabilizzare o rafforzare lo yuan se gestiti in modo efficace. Tuttavia, potrebbero anche aumentare gli obblighi di debito estero, il che potrebbe esercitare pressione sullo yuan a lungo termine se i rischi di rimborso aumentano.