Lo sviluppatore cinese Country Garden ha dichiarato mercoledì che è stata presentata un'istanza di liquidazione contro di lui per il mancato pagamento di un prestito di 205 milioni di dollari, offuscando le prospettive di rilancio del suo debito e minando lo sforzo di Pechino di ripristinare la fiducia nel settore immobiliare.

Country Garden ha dichiarato in un documento normativo che si opporrà "risolutamente" all'istanza, presentata da un creditore, Ever Credit Limited, un'unità di Kingboard Holdings, quotata a Hong Kong, apre una nuova scheda.

La petizione è destinata a riaccendere le preoccupazioni degli acquirenti di case e dei creditori sulla crisi del debito del settore immobiliare cinese, in un momento in cui Pechino sta cercando di aumentare la fiducia nel settore che rappresenta un quarto del PIL cinese.

Chi è Country Garden e perché le persone si preoccupano dei suoi problemi di debito?

Fino al 2023, Country Garden era il più grande sviluppatore cinese per vendite. L'azienda era considerata finanziariamente solida rispetto a concorrenti come China Evergrande Group, che ha fatto default sul suo debito nel 2021.

Sebbene le passività di Country Garden siano solo il 59% di quelle di Evergrande, ha 3.103 progetti in tutta la Cina, rispetto ai circa 800 di Evergrande - rendendo l'azienda importante per la stabilità sistemica e alimentando al contempo i timori di contagio, poiché mostra segni di stress finanziario.

Una liquidazione di Country Garden aggraverebbe la crisi del settore immobiliare, metterebbe a dura prova i suoi finanziatori onshore e potrebbe ritardare la prospettiva di una ripresa non solo del mercato immobiliare, ma dell'intera economia cinese.

A che punto siamo con la crisi del debito di Country Garden?

A ottobre, Country Garden non ha rimborsato una cedola obbligazionaria di 15 milioni di dollari e un gruppo di cosiddetti obbligazionisti ad hoc è stato formato per negoziare una tabella di marcia per il rimborso del suo debito offshore di 11 miliardi di dollari, considerato in default.

Il mese scorso lo sviluppatore ha dichiarato di aver nominato KPMG Advisory (China) Ltd come principale consulente finanziario per la ristrutturazione del suo debito offshore, sostituendo Houlihan Lokey che aveva scelto l'anno scorso.

Quanto è grave la situazione finanziaria di Country Garden?

Le passività totali di Country Garden erano di circa 194 miliardi di dollari alla fine di giugno dello scorso anno, invariate rispetto alla fine del 2022.

Deve far fronte a 108,7 miliardi di yuan (14,9 miliardi di dollari) di debiti in scadenza entro 12 mesi, mentre i suoi livelli di cassa si aggirano intorno ai 101,1 miliardi di yuan.

Le tensioni sulla liquidità dell'azienda sono diventate pubbliche lo scorso agosto, dopo che l'azienda ha saltato due pagamenti di cedole in dollari.

Il presidente di Country Garden, Yang Huiyan, ha dichiarato il mese scorso che il mercato non si è ripreso come previsto nel 2023 ed è ancora in fase di correzione.

Pechino salverà Country Garden e quali sono le prospettive per lo sviluppatore?

Finora Pechino non ha salvato direttamente nessuno sviluppatore privato cinese, nonostante alcuni di essi siano arrivati sull'orlo del collasso da quando la crisi immobiliare ha colpito l'economia nel 2021, dopo un giro di vite normativo sull'accumulo di debiti da parte degli sviluppatori.

Per il momento, Pechino sta cercando di introdurre una serie di misure, tra cui l'offerta di un sostegno finanziario in whitelist a progetti immobiliari selezionati, tagli ai tassi ipotecari e un allentamento delle restrizioni all'acquisto di case, per rilanciare il mercato immobiliare e sostenere l'economia in crisi.

Mercoledì, Country Garden ha dichiarato che 135 dei suoi progetti sono stati inseriti nella lista dei governi locali cinesi come idonei al sostegno finanziario.

La settimana scorsa la banca centrale del Paese ha annunciato la più grande riduzione di sempre del tasso ipotecario di riferimento, anche se gli analisti ritengono che l'impatto sui prezzi delle case sarà limitato, dato che i titolari di mutui esistenti non ne beneficeranno fino al prossimo anno.

I prezzi delle case nuove in Cina hanno rallentato il loro calo mese su mese a gennaio, con le città più grandi che hanno visto una certa stabilizzazione, ma la tendenza al ribasso a livello nazionale persiste nonostante gli sforzi di Pechino per rianimare la domanda. (Relazioni di Xie Yu; Redazione di Sumeet Chatterjee e Stephen Coates)