Lo riferisce l'agenzia di stampa russa Ria.

Le votazioni per i referendum, che Kiev e gli Stati occidentali hanno bollato come una farsa, si sono svolte per cinque giorni in quattro regioni - Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson - che rappresentano circa il 15% del territorio ucraino.

Questi referendum spianano la strada al presidente Vladimir Putin per l'annessione delle quattro regioni, in seguito alla quale potrebbe dipingere qualsiasi tentativo ucraino di riconquistarle come un attacco alla Russia stessa. Il 21 settembre Putin ha dichiarato di essere disposto a usare armi nucleari per difendere l'"integrità territoriale" della Russia.

L'Ucraina ha ripetutamente avvertito che l'annessione russa di ulteriori territori distruggerebbe qualsiasi possibilità di colloqui di pace.

Secondo quanto riferito da Ria, i conteggi iniziali hanno mostrato maggioranze che vanno dal 96,97% nella regione di Kherson, sulla base del 14% dei voti conteggiati, al 98,19% nella regione di Zaporizhzhia, sulla base del 18% del conteggio.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi)