Colombo invierà anche una delegazione a Mosca a giugno per riportare a casa decine di srilankesi che stanno combattendo in prima linea e che vogliono tornare a casa, alcuni dei quali feriti, ha detto ai giornalisti il Ministro degli Affari Esteri Tharaka Balasuriya.
I Paesi della regione, tra cui l'India e il Nepal, hanno lanciato l'allarme sul fatto che i loro uomini sono stati convinti a recarsi a combattere per la Russia in Ucraina con offerte di stipendi, visti e talvolta posti all'università.
L'ambasciatore russo in Sri Lanka, Levan S. Dzhagaryan, ha detto alla conferenza stampa di giovedì che la sua ambasciata avrebbe collaborato con gli sforzi per impedire ai cittadini dello Sri Lanka di viaggiare illegalmente in Russia. Ha detto che il suo governo non è coinvolto nelle offerte di assunzione.
In base ai nuovi controlli, gli uomini dovranno presentare un documento di "non opposizione" del Ministero della Difesa dello Sri Lanka quando richiedono un visto turistico per la Russia, ha detto Tharaka Balasuriya ai giornalisti.
"Ricevo una decina di telefonate al giorno da parte di persone su questo tema. Abbiamo ricevuto segnalazioni di persone a cui è stata promessa una retribuzione che però non è stata accreditata sui loro conti", ha detto il ministro.
"Alcune persone hanno preso dei prestiti per partire e non sono in grado di ripagarli. Stanno affrontando molte difficoltà e vogliamo trovare un modo per farli tornare", ha aggiunto.
Le campagne sulla piattaforma di social media WhatsApp hanno preso di mira gli ex membri dell'esercito dello Sri Lanka, secondo il Ministero della Difesa dello Sri Lanka.
Le famiglie dei cittadini dello Sri Lanka che si sono recati in Russia hanno presentato 455 denunce al Governo di Colombo, e il numero effettivo di persone coinvolte potrebbe essere più alto, ha detto Balasuriya.
Almeno 37 cittadini dello Sri Lanka sono stati feriti in Ucraina e altri 16 sono dispersi, secondo i dati del Ministero degli Esteri.
Le campagne di reclutamento online sono state allettanti per molti, dato che lo Sri Lanka sta lottando per uscire dalla sua peggiore crisi finanziaria in oltre sette decenni. I tassi di povertà sono raddoppiati rispetto ai livelli pre-pandemia.
Molti militari si sono ritirati dal servizio attivo dopo che lo Sri Lanka ha posto fine a una guerra civile durata 26 anni tra gli insorti separatisti Tamil e le forze governative nel 2009.
