Il mercato azionario di Parigi ha raddoppiato le sue perdite dalle 14.30 (pubblicazione dell'IPC di gennaio) ed è passato da -0,5% a -1% (sotto 7.6120).


Il CAC40 ha evitato una caduta al di sotto di 7.600 grazie al balzo di Michelin (+6,5%) in seguito ai suoi risultati pubblicati ieri sera (vedi sotto)... e i volumi di trading rimangono molto mediocri, con 950MnsE scambiati intorno alle 15.15. A Wall Street, si prevede che l'S&P500 scenda del -1,2%, mentre il Nasdaq-100 dovrebbe scendere dal -1,7% al -1,8%.

Il Dow Jones dovrebbe registrare un calo di appena il -0,8%. Gli investitori sono puniti per i dati sull'inflazione degli Stati Uniti pubblicati alle 14.30: i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3% (rispetto al +0,2% stimato) a gennaio, con un tasso annualizzato del 3,1 (rispetto al 3,4% del mese precedente).
Il tasso di inflazione sottostante core (escludendo cibo ed energia) è risultato pari a +0,4% il mese scorso (al di sopra della previsione mediana di +0,3%), dando un tasso di inflazione annuo core invariato del 3,9%.

Il rendimento dei T-Bond è balzato di +11 punti al 4,2850% (+45 punti dal 1° febbraio), il '2 anni' si è impennato di +15 punti al 4,6200% (il peggior punteggio dal 30 novembre 2023 e dalla mattina del 13 dicembre rispettivamente)... e il '30 anni' è salito al 4,45% (il peggior punteggio dal 4 dicembre 2023 e 50 punti sopra il minimo del 27/12/2023).



Questo aumento dei rendimenti ha spinto il dollaro dello 0,5% al di sopra dei suoi livelli del giorno precedente (una sessione completamente 'piatta') e l'euro è sceso del -0,6% verso $1,0705. L'oro ha naturalmente sofferto della fermezza del biglietto verde ed è sceso del -0,7% verso $2.000 'a tutto tondo'. Gli investitori speravano che l'indice dei prezzi al consumo scendesse appena al di sotto della soglia psicologica del 3% su un anno.



Per diverse settimane, l'inflazione è stata meno preoccupante per gli investitori, che si sono concentrati maggiormente sulla forza dell'attività e sui buoni risultati aziendali. Ma la forza di un'inflazione più persistente del previsto sta portando gli investitori a rimandare la prospettiva di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve per la prima volta (sotto il 50% ora per maggio).

Il mercato dovrà aspettare per vedere il 'pivot'. Sicuramente non sarà a marzo, e sembra sempre meno probabile a maggio", sottolinea Christopher Dembik, Consulente per le strategie di investimento di Pictet Asset Management.

Pubblicato in mattinata, l'indice ZEW del sentimento imprenditoriale in Germania ha registrato un forte aumento, guadagnando altri 4,7 punti a febbraio per attestarsi a +19,9: in realtà, ciò riguarda le 'prospettive' (2/3 dei dirigenti aziendali puntano tutto sul taglio dei tassi d'interesse da parte della BCE quest'estate), poiché lo ZEW continua a peggiorare per la 'situazione attuale':

-In Francia, il tasso di disoccupazione in Francia (esclusa Mayotte) secondo la definizione dell'ILO (Ufficio Internazionale del Lavoro) si è attestato al 7,5% della popolazione attiva nell'ultimo trimestre del 2023, stabile rispetto al terzo trimestre, quando la stima era stata alzata di 0,1 punti al 7,5%.

Tra le novità delle aziende francesi, Fnac Darty ha annunciato che la Corte Suprema di Londra ha chiuso definitivamente il contenzioso relativo alla vendita di Comet Group Limited nel 2012.





Martedì, Wendel ha smentito di aver acquisito una partecipazione nel gruppo di brokeraggio assicurativo Diot-Siaci, affermando di non aver concluso alcuna transazione che coinvolga il capitale dell'azienda. Il Gruppo Airwell ha annunciato di aver acquisito una partecipazione del 13% in Synerpod, una start-up francese che mira ad aumentare in modo massiccio l'efficienza energetica degli alloggi collettivi e individuali. Infine, il prezzo delle azioni di Believe è in rialzo di quasi il 19% questa mattina, vicino al livello corrispondente al prezzo proposto da un consorzio che intende assumere il controllo del gruppo.





In crescita per il settimo mese consecutivo, l'indice di sentimento economico ZEW per la Germania ha guadagnato altri 4,7 punti a febbraio per attestarsi a +19,9, tornando al livello più alto da un anno a questa parte. Questo ulteriore miglioramento delle aspettative degli esperti del mercato finanziario tedesco è stato tuttavia accompagnato da un declassamento della loro valutazione della situazione attuale, con l'indice corrispondente che è sceso di 4,4 punti a -81,7, il livello più basso da giugno 2020. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.