Il 3° trimestre di trading è iniziato bene per le azioni francesi, con il CAC40 che ha guadagnato quasi l'1,1% per sfondare la barriera dei 7.700 punti, anche se i volumi sono rimasti modesti, pari a 1,2 miliardi di euro, un valore molto basso per la prima sessione del nuovo anno di trading (luglio).

Il CAC40 è stato guidato da BNP-Paribas (+3%), Sanofi (+2,8%) e Sté Générale, nonostante Eurofins Scientific sia crollata del 19%, penalizzata dalle voci di vendite allo scoperto che circolavano su internet in seguito ad un rapporto al vetriolo del Muddy Water Fund sui conti della società.

Wall Street ha riaperto in modo indeciso con un +0,2% sul Nasdaq e un +0,4% sull'S&P500, guadagni insufficienti per sollevare le resistenze storiche testate all'inizio della sessione di giovedì scorso. Il Dow Jones continua a cercare di recuperare terreno con un +0,8% intorno a 39.450 e la soglia dei 40.075 è ancora intorno al +2%.



Il mercato di Parigi sarà messo alla prova questa settimana da una serie di eventi importanti, non solo sul fronte economico ma anche su quello politico. Gli investitori potrebbero essere riluttanti a correre rischi in vista del primo turno delle elezioni parlamentari di domenica, il cui esito sarà decisivo per il futuro del Paese.

Per il momento, gli investitori stranieri stanno assumendo un atteggiamento attendista, ma iniziano a prevedere due scenari peggiori: una grande coalizione in cui LFI avrebbe un peso economico significativo, oppure la mancata conquista della maggioranza assoluta da parte del RN, che potrebbe portare alle dimissioni del Presidente della Repubblica", sottolinea Christopher Dembik, consulente per le strategie di investimento di Pictet AM.



Tutto questo è ovviamente molto ipotetico", modera però l'analista di mercato: "Non dimentichiamo che la Francia ha in programma un prestito massiccio sui mercati a luglio.



Un sondaggio Ipsos dà attualmente al Rassemblement National e ai suoi alleati circa il 35,5% delle intenzioni di voto, seguiti dal Nouveau Front Populaire al secondo posto con il 29,5% dei voti. 'Pensiamo che i prezzi delle azioni europee stiano incorporando un premio di rischio appropriato in attesa dei risultati delle elezioni francesi', giudicano gli strateghi di UBS.

Lo spread tra l'obbligazione francese a 10 anni e il Bund tedesco con la stessa scadenza, che attualmente si attesta a 80 punti base, è stato tenuto sotto stretta osservazione nelle ultime due settimane e continuerà ad esserlo fino a domenica.





Gli investitori potrebbero anche essere cauti a pochi giorni dal primo dibattito tra Joe Biden e Donald Trump, previsto per giovedì, in vista delle elezioni presidenziali statunitensi di novembre. È probabile che i mercati rimangano tormentati dall'incertezza sul ritmo dell'inflazione oltreoceano. In questo contesto, gli operatori di mercato terranno d'occhio la pubblicazione di venerdì dell'indice d'inflazione 'PCE', che viene osservato attentamente dalla Fed.



Nel frattempo, questa mattina gli investitori hanno appreso di un deterioramento più netto del previsto della fiducia delle imprese tedesche nel mese di giugno, dimostrando che l'economia leader in Europa non è ancora fuori dai guai. L'indice Ifo del clima imprenditoriale, calcolato su un campione di circa 9.000 aziende, è sceso a 88,6 dall'89,3 di maggio.
Si tratta di un minimo di tre mesi.
Le obbligazioni sono rimaste tranquille, con il Bund al 2,415% in aumento di 0,5 punti base e lo spread con l'OAT (in calo di 3 punti base al 3,135%) in contrazione di 3,5 punti base a meno di 72 punti base.

I T-Bond statunitensi rimangono invariati al 4,256%, mentre i Gilt britannici sono in calo solo di +3,3 punti percentuali al 4,114%. L'euro è in rialzo del +0,45% rispetto al dollaro a 1,074 dollari.

Nelle notizie sulle aziende francesi, Safran annuncia di aver avviato colloqui esclusivi in vista dell'acquisizione del 100% del capitale di Preligens, leader nell'intelligenza artificiale (AI) dedicata all'industria aerospaziale e della difesa, per un valore aziendale stimato in 220 milioni di euro.



Colas, la divisione infrastrutture di trasporto del gruppo Bouygues, ha annunciato lunedì di essersi aggiudicata sette contratti di manutenzione stradale in Finlandia per un valore totale di 78,5 milioni di euro. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.