Il mercato azionario di Parigi ha guadagnato quasi lo 0,3% questa mattina, intorno agli 8180 punti, aiutato da Renault (+3,5%) ed Eurofins Scientific (+1,9%). Questa mattina, gli investitori hanno preso nota di una serie di statistiche.



L'indice composito HCOB PMI dell'attività complessiva è salito da 48,1 a febbraio a 48,3 a marzo, segnalando il calo più contenuto dell'attività nel settore privato francese dall'inizio dell'attuale periodo di contrazione, iniziato dieci mesi fa. In contrasto con la contrazione dell'attività, il calo del volume complessivo di nuove attività ha subito un'accelerazione nel settore privato nel suo complesso, una tendenza che riflette un'accentuazione della flessione della domanda sia nel settore manifatturiero che in quello dei servizi.



Inoltre, con un valore di 50,3 a marzo rispetto al 49,2 di febbraio, l'indice PMI composito HCOB dell'attività complessiva nell'Eurozona è salito al di sopra del limite di 50 invariato per la prima volta dal maggio 2023, segnalando un ritorno alla crescita nel settore privato. L'espansione dell'attività registrata a marzo è stata tuttavia solo marginale, con la continua contrazione del settore manifatturiero che ha compensato l'impatto di una crescita solo moderata nel settore dei servizi.



L'attenzione degli investitori inizierà a rivolgersi anche agli Stati Uniti, alla vigilia del rapporto mensile del Dipartimento del Lavoro, che potrebbe riaccendere il dibattito sulla necessità di ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed. I risultati migliori del previsto del sondaggio ADP sull'occupazione nel settore privato, pubblicato ieri, hanno messo in discussione questo scenario, ma la debolezza dell'indice ISM manifatturiero sembra sostenere l'allentamento monetario.



Prima del rapporto sull'occupazione, gli investitori osserveranno i dati settimanali sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti alle 14.30. Gli investitori continueranno inoltre a tenere d'occhio l'impatto dell'aumento dei prezzi del petrolio, con un barile di greggio leggero statunitense (West Texas Intermediate, WTI) che sta raggiungendo il livello più alto da ottobre.



Le posizioni di acquisto sul petrolio (Brent e WTI) sono ai massimi da cinque mesi", hanno commentato i team di DeftHedge, un software di supporto alle decisioni per la gestione dei rischi legati alle valute e alle materie prime. "La causa: l'incertezza sulle forniture russe, che ha portato ad un forte aumento dei prezzi del diesel nelle ultime sessioni", hanno sottolineato gli analisti della piattaforma.




L'oro sta seguendo l'esempio, toccando nuovi massimi storici sopra i 2.300 dollari l'oncia, con un interesse d'acquisto che continua senza sosta. 'Anche gli investitori individuali, che in precedenza erano posizionati per vendere, stanno partecipando all'azione', sottolinea DeftHedge. Nell'ultima settimana, i fondi d'investimento hanno rafforzato le loro posizioni di acquisto", afferma il risk manager.

Per quanto riguarda le notizie dalle aziende francesi, Solutions30 ha pubblicato una perdita netta (quota di gruppo) di 22,7 milioni di euro per l'anno scorso, ma una chiara ripresa rispetto al 2022 (50,1 milioni di euro), con un margine EBITDA rettificato che è migliorato di 190 punti base al 7,1%.

Per il 2023, Synergie prevede un calo del 10,6% dell'utile netto attribuibile agli azionisti della casa madre, a 74,9 milioni di euro, e un calo del 5,6% dell'EBITDA a 153,2 milioni di euro, dovuto in particolare al rallentamento di alcuni mercati più colpiti economicamente (tra cui la Francia).





Gaussin, che sta attraversando un periodo di difficoltà, ha annunciato giovedì di aver ottenuto una procedura di salvaguardia per garantire il futuro dell'azienda e mantenere l'occupazione. Infine, giovedì Renault ha presentato la nuova generazione della sua city 4x4, la 'Captur', un modello che oggi è uno dei veicoli più venduti nel segmento dei SUV urbani in Francia. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.