Questa sessione delle '4 streghe' rimane grigia (-0,5% a Parigi, con il CAC che oscilla intorno a 7.635), con volumi sorprendentemente bassi per la fine di un trimestre (1,75 miliardi di euro in 7 ore e mezza di contrattazioni), e l'Euro-Stoxx50 non se la passa meglio con un calo del -1% che lo riporta a contatto con i 4.900Pts (uno scenario ribassista è probabile sotto questa soglia tecnica).

Il mercato azionario di Parigi è penalizzato da STMicro (-1,8%), Renault e Saint-Gobain (-3,2% in media).

Nel corso dell'intera settimana, l'indice principale è attualmente in rialzo tra l'1,7% e il 2%: una magra consolazione se si considera che la scorsa settimana l'indice è sceso di oltre il 6%.

Nei tre mesi fino alla fine di questa sera, il calo è quasi del -7%, mentre il Nasdaq è in rialzo del +8% e lo S&P del +4,5% Alcuni trader attribuiscono questo movimento al rialzo al successo dell'ultima asta del debito francese, che è stata accolta da una forte domanda nonostante l'incertezza sull'esito delle prossime elezioni legislative.

A Wall Street, lo slancio al rialzo dell'8-18 giugno sembra essersi esaurito, con gli indici statunitensi che si muovono in ordine misto, con l'S&P500 e il Nasdaq a -0,2%, mentre il Dow Jones è salito simmetricamente verso 39.


I PMI pubblicati nel pomeriggio non sembrano aver avuto un impatto significativo. La crescita del settore privato statunitense ha subito una leggerissima accelerazione a giugno, secondo l'indice PMI composito di S&P Global, che si è attestato a 54,6 nelle stime flash, rispetto al 54,5 dei dati finali del mese precedente.



S&P Global sottolinea che la produzione è aumentata ininterrottamente per 17 mesi di fila, con un netto miglioramento del ritmo di espansione tra maggio e giugno, mentre le pressioni sui prezzi si sono attenuate. È stata anche la giornata delle PMI in Europa: la mattinata è stata scandita dalla pubblicazione dell'indice flash PMI HCOB composito dell'attività complessiva nell'Eurozona. Questo è sceso dal 52,2 di maggio al 50,8 di giugno, mostrando solo un leggero aumento dei livelli di attività del settore privato nel corso del mese.

In Francia, l'indice PMI composito flash HCOB dell'attività complessiva è sceso da 48,9 a maggio a 48,2 a giugno, segnalando un moderato calo dell'attività nel settore privato francese a giugno, con un aumento del tasso di contrazione mese su mese.

Sempre in Francia, il sentimento imprenditoriale è rimasto stabile a giugno rispetto a maggio (per il terzo mese consecutivo), secondo l'indicatore sintetico INSEE, che si è attestato a 99, appena al di sotto della sua media a lungo termine (100).


Il rendimento del Bund tedesco decennale, il parametro di riferimento per la zona euro, è sceso al 2,394% (-3 punti percentuali), mentre l'OAT è rimasto fermo al 3,154%: lo spread si è allargato nuovamente a oltre 75 punti percentuali. I rendimenti obbligazionari statunitensi si sono stabilizzati dopo il forte calo del giorno precedente.


I Treasury decennali sono al 4,250/4,2550%, mentre il 2 anni rimane invariato al 4,7300%. L'euro cancella i guadagni della mattina e torna a 1,0690 dollari, mentre il greggio Brent guadagna lo 0,3% a Londra, raggiungendo 86 dollari al barile.

Tra le novità delle aziende francesi, Wendel annuncia che Scalian ha finalizzato l'acquisizione di Mannarino Systems & Software, un'azienda ingegneristica canadese specializzata in tecnologie avanzate di R&S per l'industria aeronautica, con competenze in software e sistemi di bordo critici per la sicurezza.



bioMérieux annuncia che il suo sistema di test di suscettibilità antibiotica Vitek Reveal, che fornisce risultati direttamente da colture ematiche positive, ha ricevuto l'autorizzazione 510(k) dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.