L'indice blue chip CSI300 è arrivato a guadagnare il 2,1% fino a un massimo storico di 5.930,9, prima di chiudere in calo dello 0,7% a 5.768,38, mentre lo Shanghai Composite Index è avanzato dello 0,6% a 3.675,36.

L'indice delle start-up ChiNext ha perso il 2,7%, mentre l'indice STAR50 ha ceduto lo 0,5%.

Analisti e trader concordano nel dire che il focus del mercato ora è sulle condizioni di liquidità, che potrebbero avere un impatto sulla propensione al rischio.

La banca centrale cinese (Pboc) ha immesso altri 20 miliardi di yuan con operazioni pronti contro termine, proprio nel giorno in cui scadeva un'analoga operazione da 280 miliardi.

"Crediamo che molti eventi avvenuti nel corso del capodanno cinese abbiano reso una stretta sulla politica monetaria più probabile nei prossimi mesi" ha affermato Zhiwei Zhang, capo economista di Pinpoint Asset Management

Zhang ha aggiunto che gli eventi a cui fa riferimento includono uno stimolo fiscale Usa potenzialmente maggiore delle attese, il successo nella lotta alla pandemia e dati positivi sulle attività economiche nel corso della festività.