SHANGHAI (Reuters) - L'indice delle blue-chip cinesi ha recuperato le perdite durante la seduta odierna, chiudendo poco mosso ma mettendo a segno la migliore settimana in tre mesi, con la vittoria di Joe Biden sempre più vicina che alimenta le speranze di una distensione tra Washington e Pechino.

L'indice blue-chip CSI300 ha chiuso a 4.885,72, mentre l'indice Shanghai Composite ha perso lo 0,2% a 3.312,16.

Su base settimanale, l'indice CSI300 ha guadagnato il 4,1%, la migliore settimana dal 31 luglio, mentre l'SSEC è avanzato del 2,7%.

Anche se gli analisti prevedono pochi cambiamenti nella politica statunitense nei confronti della Cina, indipendentemente dall'esito delle elezioni, un'amministrazione Biden dovrebbe avere un approccio alle relazioni commerciali più morbido e multilaterale.

Con sempre meno possibilità di essere rieletto, mentre vengono contati i voti negli stati più importanti, il presidente Usa Donald Trump ha lanciato ieri dalla Casa Bianca uno straordinario attacco contro il processo democratico del paese, accusando i Democratici di aver "rubato" l'elezione.

"Indipendentemente dal vincitore delle elezioni, la grande tendenza del contenimento Usa della Cina non dovrebbe cambiare", ha detto Zheng Zichun, un analista di AVIC Securities.

"Tuttavia Biden, se eletto, potrebbe imporre restrizioni più moderate (rispetto a Trump) sul settore tech cinese, tra cui anche il settore 5G, aiutando il settore e il mercato più ampio nel breve termine", ha aggiunto Zheng.

Gli investitori prevedono inoltre più sostegno all'economia da parte di Pechino, in vista della definizione del piano governativo per i prossimi cinque anni.

Il governo cinese dovrebbe stabilire il target annuale medio per la crescita economica intorno al 5% per i prossimi cinque anni, nella parte bassa dei range considerati in precedenza, a causa dei crescenti rischi a livello globale, che minano l'outlook, secondo fonti governative.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Maria Pia Quaglia)