(Reuters) - L'indice S&P 500 ritraccia dal massimo storico e il Nasdaq perde oltre 1% mentre i rendimenti dei titoli di stato hanno raggiunto il picco di 14 mesi dopo che la Federal Reserve si è impegnata a tollerare l' inflazione e mantenere la politica monetaria accomodante fino al 2023.

Alle 16,00, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo dello 0,32%, a 33.121,87, l'S&P 500 cede lo 0,56%, a 3.951,29 e il Nasdaq Composite è a -1,60%, a 13.308,78.

I rendimenti dei titoli decennali hanno superato l'1,75% per la prima volta da gennaio 2020, facendo pressione sulle società ad alta crescita tra cui Apple, Facebook, Netflix, Amazon.com e Microsoft che perdono tra l'1% e l'1,9%.

I titoli tecnologici sono particolarmente sensibili all'aumento dei rendimenti perché il loro valore si basa fortemente sugli utili futuri, che vengono scontati più pesantemente quando i rendimenti dei bond salgono.

Le opinioni dei 18 attuali responsabili di politica monetaria della Fed sono leggermente cambiate, e quattro di loro ora si aspettano un aumento dei tassi l'anno prossimo, mentre sette vedono un aumento dei tassi nel 2023.

Mentre l'inflazione dovrebbe superare l'obiettivo del 2,0% della Fed al 2,4% quest'anno, il presidente della Fed Jerome Powell la considera un'impennata temporanea che non cambierà la posizione della banca centrale.

Tra i titoli, Accenture avanza dello 0,3%, dopo aver segnato +5% negli scambi iniziali: la società di consulenza IT ha aumentato le previsioni di ricavi per l'intero anno e ha riportato ricavi del secondo trimestre al di sopra delle stime, grazie all'aumento del numero di aziende che utilizzano i suoi servizi digitali per spostare le operazioni sul cloud.

Dollar General perde il 4,8% dopo aver previsto vendite annuali a parità di negozi e utili inferiori alle stime, indicando che la corsa per generi alimentari a basso costo alimentata dalla pandemia sta rallentando più rapidamente del previsto.