Intorno alle ore 16,15 italiane, il Dow Jones avanza di 406,01 punti, o dell'1,15%, a 35.335,45, l'S&P 500 guadagna 28,71 punti, o lo 0,59%, a 4.595,33 e il Nasdaq è in rialzo di 102,68 punti, o dello 0,68%, a 15.083,69.

La rapida diffusione della variante Omicron del coronavirus ha scosso le borse a livello mondiale, innescando forti flessioni nell'ultimo mese dell'anno sui timori per l'impatto della variante sulla ripresa economica globale.

Nike avanza del 5,7%, in testa all'indice Dow Jones, dopo aver annunciato utili e ricavi oltre le attese per il trimestre ed espresso fiducia in un allentamento dei problemi delle catene di approvvigionamento nel prossimo esercizio fiscale.

Micron Technology guida i rialzi dei produttori di chip con un balzo del 7,9%, dopo aver stimato solidi risultati per il secondo trimestre e aver battuto le attese di Wall Street su ricavi e utili trimestrali.

Gli aggiornamenti positivi delle due società hanno contribuito a placare i timori per i diffusi problemi delle catene di approvvigionamento in un contesto di alta inflazione, fonte di preoccupazione per le banche centrali a livello mondiale.

Quasi tutti i settori dell'S&P 500 guadagnano terreno, con l'indice Philadelphia SE Semiconductor in rialzo dell'1,6%.

Tesla, Microsoft, Apple guadagnano tra lo 0,2% e l'1,3% dopo le perdite viste nella seduta di ieri.

In progresso i titoli legati ai viaggi, scesi nella seduta precedente sui timori di restrizioni più severe. Delta Air Lines balza del 5,1% mentre Wynn Resorts guadagna il 4,1%.

General Mills cede il 4,1% dopo aver annunciato utili trimestrali inferiori alle stime degli analisti.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)