Alle ore 16,35, il Dow Jones balza di 189,32 punti, o dello 0,61%, a 31.442,45, l'S&P 500 guadagna 34,31 punti, o lo 0,88%, a 3.935,10, e il Nasdaq scambia in rialzo di 117,90 punti, o dell'1,04%, a 11.506,40.

Sugli scudi nove degli 11 principali settori dell'S&P a inizio seduta. Il settore energetico emerge come il più performante, in rialzo del 2,2%, seguito dal settore healthcare e dal segmento tech.

Microsoft, Amazon.com e Apple balzano tra l'1,5% e l'1,8%, stimolando l'S&P 500 e il Nasdaq.

L'S&P 500 e il Nasdaq sono destinati a chiudere la settima settimana consecutiva in ribasso, la più lunga dalla fine della bolla 'dotcom'. Il Dow Jones è in procinto di registrare l'ottavo calo settimanale consecutivo, il più lungo dal 1932, durante la Grande Depressione.

Ross Stores crolla del 23,3% dopo aver tagliato le attese per le vendite e per gli utili nel 2022, mentre VF CORP, proprietario del marchio Vans, guadagna il 4,5% grazie alle forti stime per i ricavi nel 2023.

Deere & Co scivola del 10% dopo aver annunciato ricavi trimestrali deludenti.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)