Apple, Microsoft, Amazon e Broadcom cedono tra lo 0,9% e il 2,7%, mentre il rendimento del Treasury a 10 anni tocca un nuovo massimo di 14 mesi.

Il Nasdaq è impostato per registrare la prima perdita mensile da novembre, visto che il rialzo dei rendimenti a partire dal mese scorso ha colpito in modo particolare i titoli tech, nelle cui alte valutazioni è spesso prezzato un contesto di tassi bassi.

L'indice è ancora il 7% circa sotto i massimi storici di chiusura, mentre le scommesse su una pronta ripresa economica guidate dalla distribuzione dei vaccini e da misure di stimolo senza precedenti hanno aiutato l'S&P 500 e il Dow Jones a mettere a segno massimi record di chiusura la scorsa settimana.

Domani il presidente Joe Biden rivelerà nuovi dettagli sulla prima fase del piano di infrastrutture, che potrebbe valere fino a 4.000 miliardi di dollari.

I sottoindici finanziario e industriale, legati all'economia, sono gli unici in territorio positivo, mentre tech e utilities fanno segnare le perdite peggiori.

I bancari rimbalzano dell'1,7% con gli investitori rincuorati dai segnali che l'impatto del default di un hedge fund Usa non ha contagiato il resto del mercato.

Alle 17,00 il Dow Jones cede lo 0,20% a quota 33.104,20, l'S&P500 perde lo 0,21% a 3.961,44 punti e il Nasdaq cala di 0,37% a 13.007,79.

Il Bitcoin guadagna il 2,6% dopo che Reuters ha scritto che Paypal annuncerà di aver iniziato a permettere ai suoi clienti Usa di effettuare pagamenti in criptovalute presso i venditori certificati dall'azienda. Il titolo PayPal guadagna l'1%.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)