I titoli che hanno sovraperformato il mercato nel 2020, Apple, Amazon, Microsoft, Alphabet e Tesla perdono tutte tra 0,8 e 2,4%, riflettendo le proprie perdite sull'S&P 500.

Il ristretto indice Nyse Fang+Tm, che comprende 10 società tra cui Tesla, Alibaba, e Twitter, perde l'1,18%, estendendo la perdita di capitalizzazione di oltre 442 miliardi di dollari questo mese.

Il rendimento sul Treasury a 10 anni ha avuto un leggero rialzo di 1,6235% in vista del report sui prezzi al consumo previsto per domani.

Gli investitori sono guardinghi nei confronti della rapida crescita dei prezzi, nonostante la Fed abbia ripetutamente affermato che l'inflazione sarà solamente transitoria.

In un'inversione di tendenza verso la fine della seduta di ieri, l'ansia da inflazione ha portato gli investitori ad abbandonare i titoli ad alta crescita per i ciclici, che traggono il massimo beneficio dalle riaperture dell'economia, portando l'S&P 500 a registrare la peggiore giornata in quasi otto settimane.

Alle 16,50 il Dow Jones perde l'1,63% scendendo a quota 34.177,81 punti, l'S&P 500 cede l'1,64% e va a 4.119,63 punti, e il Nasdaq è in ribasso dell'1,67% a 13.170,58 punti.

Simon Property Group perde il 4,11% dopo aver annunciato di non aspettarsi un ritorno dei livelli di occupazione del 2019 prima del prossimo anno o del 2023, facendo il gioco duro nelle negoziazioni per i rinnovi degli affitti.

L Brands Inc cede il 4,88% dopo aver reso pubblici i piani di dividersi in due aziende quotate, Bath & Body Works e Victoria's Secret, una decisione che arriva dopo la decisione di vendere il brand di lingerie.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)