MILANO (MF-DJ)--È stato siglato l'accordo di collaborazione tra la Joint Italian Arab Chamber of Commerce e la prestigiosa società di consulenza Dar Al Sharia, una delle più grandi e autorevoli società di consulenza al mondo in tema di Sharia compliance, in grado di fornire soluzioni innovative e su misura nell'ambito della finanza islamica.

La crescita progressiva della Finanza Islamica è un fenomeno che affascina il settore finanziario globale. Secondo S&P Global il settore vale 2.200 miliardi di dollari e crescerà a doppia cifra nel prossimo biennio. L'industria ha continuato a crescere lo scorso anno nonostante la pandemia di COVID-19, anche se ad un ritmo inferiore rispetto al 2019, con un'espansione degli asset islamici globali del 10,6% nel 2020 contro una crescita del 17,3% dell'anno precedente.

Dar Al Sharia fornisce servizi di consulenza strategica in grado di mettere i propri clienti in condizione di avere accesso all'intera gamma di strumenti della finanza islamica globale. Leader mondiale nel settore, premiata con i più prestigiosi riconoscimenti internazionali, la società vanta all'attivo più di 1500 transazioni di successo, per un valore stimato in un totale di oltre 100 miliardi di dollari.

La collaborazione consentirà di fornire servizi di consulenza in tema di Sharia compliance ad autorità, enti, aziende ed organismi specializzati italiani, che potranno così sfruttare l'opportunità senza precedenti di attrarre investimenti secondo i principi della finanza islamica. Inoltre, la collaborazione faciliterà le imprese italiane nell'elaborare strategie efficaci per la penetrazione nei mercati di diverse latitudini, dal Nord America all'Australia, che fanno parte del crescente numero di Paesi che ricorrono alla finanza islamica.

"Siamo estremamente soddisfatti ed orgogliosi dell'accordo raggiunto, che consente alla JIACC di svolgere un ruolo di prim'ordine quale ponte tra il tessuto imprenditoriale ed economico italiano ed il grande bacino di affluenza e di opportunità offerte dalla finanza islamica", ha affermato il Vice Presidente, Pietro Paolo Rampino, promotore dell'accordo.

Mohammed Saifullah Khan, Ceo di Dar Al Sharia, nel riconoscere che si tratta di una iniziativa storica, ha commentato: "è un onore per Dar Al Sharia avviare con la JIACC questa collaborazione strategica, che ha lo scopo di mettere le aziende, le istituzioni e gli organismi italiani nella condizione di diventare stakeholders dell'industria finanziaria islamica globale. Dar Al Sharia continua ad impegnarsi nel fornire soluzioni di consulenza in tema di Sharia compliance all'avanguardia e incentrate sul cliente a beneficio delle entità di tutte le principali classi di attività e fungendo da catalizzatore nel consentire alle autorità e agli enti locali di rendere l'Italia un hub regionale per la finanza islamica".

Con l'accordo, fortemente voluto dalla JIACC, sono dunque in arrivo nuove opportunità, per le imprese italiane in particolare e per il sistema Italia in generale, che potrà avvalersi di ulteriori strumenti per il rilancio del Paese attraverso la promozione degli investimenti di finanziaria islamica.

alb

alberto.chimenti@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

July 15, 2021 08:12 ET (12:12 GMT)