Petrolio in rally, torna a salire l'oro

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 13 giu - L'escalation in Medio Oriente, con Israele che ha sferrato nella notte un attacco contro l'Iran e in particolare contro i siti nucleari del Paese, preoccupa i mercati. Le Borse europee si avviano così verso un'apertura in calo, con i future sull'Eurostoxx a -1,6%, come quelli sul Ftse Mib. In rosso anche i future a Wall Street, che cedono oltre un punto percentuale. D'altronde, anche in Asia i listini viaggiano in calo, con Tokyo che lascia sul terreno oltre l'1%.

Il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha confermato l'inizio di un'operazione militare contro l'Iran che durerà "tutti i giorni necessari". La televisione di Stato iraniana ha riferito che il capo del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche, Hossein Salami, è stato ucciso. Secondo l'agenzia Irna, il leader iraniano Ali Khamenei ha promesso un contrattacco, ribadendo che Israele "subirà una dura punizione".

L'acuirsi delle tensioni ha, dunque, scosso i mercati e fatto fuggire gli investitori verso i beni rifugio, con l'oro che è tornato a salire: il contratto spot vale 3.423 dollari l'oncia (+1,1%).

A Piazza Affari sull'azionario, occhi puntati sugli energetici, con i prezzi del petrolio in rally dopo l'attacco israeliano: il Brent sale del 6,69% a 73,9 dollari al barile, mentre il Wti scambia a 73 dollari (+7,4%). Focus anche sul risiko bancario con il cda della Popolare di Sondrio che ha definito un'eventuale fusione con Bper "rischiosa e incerta", dal momento che l'ops lanciata da quest'ultima "non riconosce il reale valore della Popolare, ma il prezzo è congruo".

Sul valutario, recupera terreno il dollaro, con il cambio euro/dollaro a 1,1536 (da 1,158) mentre il cambio dollaro/yen è a 143,48 (da 143,8). La moneta unica vale anche 165,49 yen (da 166,5). Sale di oltre il 3% il gas ad Amsterdam a 37,4 euro al megawattora.

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(RADIOCOR) 13-06-25 08:34:05 (0152)ENE 3 NNNN


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June 13, 2025 02:34 ET (06:34 GMT)