Intorno alle 16,15 italiane, il Dow Jones cede 117,07 punti, o lo 0,31%, a 38.953,95, l'S&P 500 guadagna 2,01 punti, o lo 0,04%, a 5.071,54, e il Nasdaq avanza di 38,83 punti, o dello 0,24%, a 16.012,82.

L'attenzione del mercato è tornata a concentrarsi sul percorso di politica monetaria della Fed, dopo che la scorsa settimana l'entusiasmo per l'intelligenza artificiale (AI) ha eclissato i timori per un ritardo nei tagli dei tassi, spingendo l'S&P 500 e il Dow Jones a nuovi picchi.

Occhi puntati sull'indice dei prezzi delle spese per consumi personali (Pce) di gennaio, attentamente monitorato dalla Fed.

Tesla sovraperforma le altre megacap con un rialzo del 1,4%, mentre Micron Technology, beneficiaria del recente rally per l'intelligenza artificiale, guadagna l'1,5% dopo aver guadagnato il 4% nella seduta precedente.

Viking Therapeutics strappa a +72%, dopo aver comunicato che il proprio farmaco sperimentale per il trattamento dell'obesità ha aiutato i pazienti a ottenere una perdita di peso "significativa" in uno studio preliminare.

Norwegian Cruise Line Holdings balza dell'11,2% dopo aver previsto un utile per il primo trimestre in seguito all'aumento dei prezzi dei biglietti.

Unity Software crolla del 6,9% dopo aver stimato ricavi annuali inferiori alle attese.

I titoli legati alle criptovalute, come Coinbase, Marathon Digital e Riot Platforms, guadagnano tra lo 0,6% e il 5% sulla scia del rialzo del bitcoin.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)