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(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono poco mossi, con quelli dell'S&P 500 e del Nasdaq che si aggirano intorno ai massimi storici, in attesa dei dati sulle vendite al dettaglio e dei commenti di alcuni funzionari della Federal Reserve.

Alle 12,50, i futures sul Dow sono in calo di 15 punti, o dello 0,04%, i futures sull'S&P 500 sono in aumento di 2 punti, o dello 0,04%, e i futures sul Nasdaq 100 salgono di 37,25 punti, o dello 0,19%.

Ieri i titoli tech hanno trascinato l'S&P 500 alla quinta chiusura record in sei sedute, mentre il Nasdaq ha registrato la sesta chiusura record consecutiva.

Le megacap Apple, Microsoft e Alphabet sono in rialzo tra lo 0,1% e lo 0,6% nel premarket.

Le aziende di chip Broadcom, Micron e il titolo quotato negli Stati Uniti di Arm Holdings avanzano tra lo 0,6% e il 2,8% dopo che gli ottimi risultati negli scambi di ieri hanno fatto salire l'indice dei semiconduttori Philadelphia SE a un livello record.

L'attenzione si sposta ora sui nuovi dati economici negli Stati Uniti e si seguiranno con attenzione le vendite al dettaglio di maggio, la produzione industriale e i dati sulle scorte delle imprese.

Anche i commenti dei funzionari della Federal Reserve saranno monitorati, cercando di ottenere indizi su come i membri della banca centrale vedono l'attuale situazione economica e sul percorso futuro della politica monetaria, dopo che le recenti proiezioni hanno mostrato che la Fed prevede un solo taglio dei tassi di interesse quest'anno invece dei tre previsti in precedenza.

In ogni caso, i mercati traggono spunto da una serie di dati economici che indicano una certa debolezza dei consumatori e del mercato del lavoro e, secondo le elaborazioni di Lseg, prezzano prevalentemente un allentamento di quasi 50 punti base quest'anno.

"L'entità e il ritmo del ciclo di tagli è ancora da determinare, ma vediamo due tagli nell'anno solare", ha detto John Velis, macro strategist di Bny Mellon per l'America. 

In giornata sono attesi interventi di sei rappresentanti della Fed, tra cui i membri del comitato di voto Thomas Barkin e Adriana Kugler, oltre a Susan Collins, Austan Goolsbee, Lorie Logan e Alberto Musalem.

Le speranze di avere più tagli dei tassi quest'anno, l'entusiasmo per le aziende legate all'intelligenza artificiale e forti trimestrali di altre aziende tecnologiche hanno contribuito a sostenere le azioni, nonostante i rally degli ultimi mesi si siano in gran parte appoggiati su pochi titoli.

I futures che seguono le blue-chip del Dow e il Russell 2000 perdono terreno. Nel mese il Russell ha già perso oltre il 2%.

La società di costruzioni Lennar scende del 3,1% dopo aver annunciato a mercati chiusi ieri di prevedere consegne di abitazioni per il terzo trimestre inferiori alle attese.

NextEra Energy cala del 5,5%, estendendo le perdite della seduta precedente dopo che la società di servizi ha annunciato la vendita azioni per 2 miliardi di dollari a 50 dollari l'uno.

Chegg, società di Edtech, balza del 19,2% dopo aver annunciato tagli ai posti di lavoro nell'ambito di un piano di ristrutturazione.

Domani i mercati resteranno chiusi per la festività del Juneteenth.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Gianluca Semeraro)