Intorno alle 16,30 italiane, il Dow Jones guadagna 322,86 punti, o lo 0,97%, a 33.193,71, l'S&P 500 scambia in rialzo di 61,71 punti, o 1,63%, a 3.844,93, e il Nasdaq balza di 223,65 punti, o 2,16%, a 10.433,65.

Apple, Alphabet, Microsoft e Amazon.com guadagnano tra l'1,6% e il 3%, aiutate anche dal calo del rendimento del Treasury decennale.

Positivi tutti i principali indici settoriali dell'S&P 500, in particolare i beni di consumo discrezionali e l'information technology, rispettivamente in rialzo dell'1,8% e dell'1,9%.

I dati del dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti hanno mostrato che le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione nella settimana al 24 dicembre sono aumentate di 9.000 unità, raggiungendo la cifra destagionalizzata di 225.000, in linea con le aspettative degli economisti intervistati in un sondaggio Reuters.

Tesla balza del 7,8% dopo che il Ceo Elon Musk ha detto ai dipendenti di non preoccuparsi "della follia del mercato azionario". Il titolo è ancora in calo del 66% da inizio anno.

I titoli di aziende cinesi quotate negli Usa come Gaotu Techedu e TAL Education Group perdono tra il 4% e l'11% dopo che Bloomberg News ha scritto che il ministero dell'Istruzione cinese ha pubblicato una nuova serie di restrizioni.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)