Intorno alle ore 16,25 italiane, il Dow Jones guadagna lo 0,61%, a 32.592,23, l'S&P 500 scambia in rialzo dello 0,94%, a 4.008,83, e il Nasdaq balza dell'1,40%, a 11.880,05.

I timori del mercato per il sistema bancario si sono attenuate in seguito alla vendita delle attività di Silicon Valley Bank, sostenuta dalle autorità Usa, e alla mancanza di nuovi segnali di difficoltà nel settore dopo l'operazione. 

Le banche regionali statunitensi, tra cui Truist Financial Corp, Western Alliance Bancorp e First Republic Bank guadagnano tra lo 0,7% e il 4%.

Le maggiori banche di Wall Street, Bank of America, Goldman Sachs e JPMorgan Chase & Co scambiano in rialzo tra lo 0,4% e l'1,1%. 

Le scommesse degli investitori tendono a non prevedere un aumento da parte della Fed a maggio, con una probabilità del 41% per un aumento di 25 punti base, in base allo strumento Fedwatch di CME.

Sugli scudi Amazon.com e Tesla, rispettivamente in rialzo del 2,5% e del 9% mentre il settore dei beni di consumo discrezionali guadagna circa l'1,5%.

Società tech come Apple, Microsoft e Nvidia balzano tra l'1,5% al 2,1%, stimolando il settore IT.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)