Intorno alle 12,00 lo STOXX 600 guadagna lo 0,43%, attestandosi sui livelli più alti degli ultimi due mesi. 

I titoli del settore petrolifero e del gas sono in rialzo del 3,55%, recuperando le perdite di ieri, mentre i prezzi del greggio salgono dopo che il ministro dell'Energia dell'Arabia Saudita ha smentito un report che suggeriva che l'Opec+ stesse considerando un aumento dell'offerta.

I minerari guadagnano il 2,15%, dopo il calo dell'1,6% della seduta precedente causato dalle preoccupazioni per l'aumento dei casi di Covid-19 in Cina.

Tuttavia, al di fuori del settore delle materie prime, i guadagni sono limitati perché gli investitori cercano indizi sui piani di rialzo dei tassi della Federal Reserve nei verbali della riunione di politica monetaria di novembre, che saranno pubblicati domani. 

Tra i singoli titoli, Enel è in rialzo dell'1,38% dopo che la più grande utility italiana ha detto di avere in programma vendite di asset per 21 miliardi di euro per ridurre il debito netto.

Prosus cede il 2,17% dopo che l'investitore tecnologico olandese ha detto di aspettarsi un calo degli utili per il semestre fino al 20 settembre di almeno il 79,9%, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)